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mercoledì 22 maggio 2013
OPEN DAY A TRIESTE
L’Autorità Portuale del Porto di Trieste ha predisposto per la giornata di domenica 26 maggio 2013 una visita guidata gratuita con autopullman agli impianti portuali del Punto Franco Nuovo.
La partenza del tour è prevista dal piazzale antistante il Varco doganale n. 1 di Riva Traiana.
Per le realizzazione delle visite è previsto il noleggio di un pullman con partenza nei seguenti orari: 1) ore 9.30 2) ore 11.00 3) ore 12.30 4) ore 14.30 5) ore 16.00.
L’intero percorso avrà una durata di circa 60 minuti.
Il percorso si articolerà lungo le arterie principali del Punto Franco Nuovo con le seguenti modalità:
1) inizio del tour dal Varco I di Riva Traiana con percorso in direzione del Molo V;
2) ingresso nel terminale del Molo V Sud. Sosta e discesa dei passeggeri e visita di un capannone con possibilità di osservare nello specchio acqueo antistante le motovedette delle Forze di Polizia marittima nonché l’evoluzione di un rimorchiatore;
3) ripresa del tour con proseguimento nella viabilità bassa e visita al terminale Ro-Ro di Riva Traiana;
4) risalita in pullman e reimmissione nella viabilità portuale con una panoramica sui terminali marittimi dalla strada sopraelevata portuale;
5) ingresso al terminale del Molo VII ed accesso nel piazzale contenitori con possibilità di sosta, senza discesa, dei passeggeri per visionare le operazioni portuali della nave porta-contenitori in fase operativa e le evoluzioni di un rimorchiatore nello specchio acqueo adiacente;
6) ripartenza sulla viabilità bassa e visita al terminale del Molo VI;
7) ripartenza e sosta, con discesa dei passeggeri, nel punto di ristoro portuale (Edificio “ex Culp”) alla radice del Molo VI. Proiezione di un breve filmato del Porto di Trieste relativo alle attività svolte nello scalo. Nell’area antistante è prevista la visione di un locomotore utilizzato per le manovre ferroviarie portuali;
8) Completamento del tour con uscita dal varco 1 attraverso la strada sopraelevata portuale.
La regione del lago di Neusiedl sfondo ideale per vacanze a quattro stagioni
Immensi spazi aperti, idilliaci vitigni, il lago di Neusiedl, deliziose specialità culinarie e vini della Pannonia, un ottimo programma culturale con entusiasmanti spettacoli all'aperto, piste ciclabili, equitazione, campi da golf e un clima mite con più di 2.000 ore di sole l'anno: tutto questo e molto altro attende i visitatori del Parco Nazionale del Lago di Neusiedl, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO nel 2001. Il cuore di questa regione è proprio il lago di Neusiedl, uno dei laghi di steppa più grandi dell’Europa centrale, con una superficie di oltre 320 km² di acqua circondata da canneti. Il lago è, oltre che per i residenti e i turisti, un paradiso anche per centinaia di animali rari e diverse varietà di uccelli.
Birdwatching: seguire le tracce nella natura incontaminata.
Il parco nazionale transfrontaliero Neusiedler See - Seewinkel è un’enorme riserva naturale con ambienti naturali unici. Con i suoi canneti, i terreni paludosi e il lago salato, dove le piante crescono anche in riva al lago, è una delle aree naturali più affascinanti d'Europa. Qui l'incontro tra Oriente e Occidente ha portato allo sviluppo insolito di diversissime specie animali e vegetali, con oltre 300 tipi diversi tipi di volatili che possono essere osservati durante le numerose escursioni di Birdwachting organizzate dal National Park Information Centre.
Mix di culture
In estate sono numerosi gli eventi culturali nella regione, come i concerti al Palazzo Esterházy, al castello di Halbturn, a Bad Sauerbrunn, il mondo colorato del festival del lago di Mörbisch, la suggestiva cava romana utilizzata da palcoscenico per il Festival dell’Opera di St. Margarethen o ancora il Festival internazionale di Haydn al castello Esterházy, a Eisenstadt. In Burgenland l’estate viaggia anche a ritmo di rock con gli eventi musicali internazionali di Nickelsdorf e Wiesen. Interessanti mostre d'arte sono invece visibili al castello di Halbturn, al Palazzo Esterházy o alla fortezza di Forchtenstein.
Sport - Dove l’estate si manifesta già ad aprile
In primavera alcuni si godono ancora l'ultima neve in montagna, ma in Burgenland l'estate viene preannunciata già alla fine di aprile con il leggendario Surf-Cup Podersdorf presso il lago di Neusiedl, dove si possono ammirare dal vivo le star del surf, ballare tutta la notte e assistere a vari concerti o semplicemente godersi l'atmosfera rilassante della spiaggia di Podersdorf. D’inverno, gli stessi sport possono essere praticati su ghiaccio. La regione del Lago di Neusiedl è inoltre un paradiso per i ciclisti, con 29 percorsi ciclabili per 970 km per scoprire la zona intorno alla steppa pannonica, un paesaggio unico nel suo genere. La pista Neusiedler See B10, attorno al lago di Neusiedl (parte austriaca), ha ottenuto il riconoscimento di 5 stelle dall’associazione generale tedesca dei ciclisti (ADFC).
Enogastronomia – gusto all’ennesima potenza
Terreni eccellenti, vitigni vigorosi e riconosciuti a livello internazionale e ottimi produttori di vino hanno reso quest’area una regione di tutto rispetto nell’ambito della produzione vinicola austriaca. Il calcio d'inizio dell’autunno pannonico è a metà settembre, con le festività dedicate a San Martino (“Martiniloben”) intorno all’11 novembre, periodo in cui i produttori invitano i visitatori con "giorni delle porte aperte” delle cantine. La regione del lago di Neusiedl è nota anche per i suoi prodotti freschi e genuini, i cosiddetti “Genussregionen”.Benessere e relax alle terme
La regione è un tripudio di piaceri naturalistici, paesaggistici, enogastronomici e wellness che permettono ai visitatori di ritrovare l’armonia e l’equilibrio psicofisico. Il motto della struttura St. Martins Therme & Lodge è infatti "Scoprire il relax": piscine interne ed esterne, ampie aree relax con vista sulla natura e le zone ponte sulla penisola del lago di proprietà della spa costituiscono la parte "classica" dell'offerta. Anno dopo anno, viene pompato dalle profondità della roccia il prezioso liquido della terza fonte del Burgenland, un acqua fortemente mineralizzata che sgorga alla temperatura di 43 ° C, con un pH di 7,9 da 860 m di profondità.
Il settore delle crociere esempio di sostenibilità
Il Commissario Europeo Maria Damanaki indica il settore delle crociere come un esempio di successo
L'impegno del settore delle crociere di rispettare le linee strategiche di lungo termine definite a livello europeo, per una crescita eco-compatibile (Protocollo Blue Growth) è stato illustrato in occasione della Giornata Europea dei Mari (European Maritime Day) nella sessione dal titolo "Il settore delle crociere - un settore dalla crescita sicura e sostenibile”.
Nel dare il benvenuto alla Comunicazione della Commissione Europea sul Blue Growth per conto di CLIA Europe, il CEO di Carnival UK David Dingle, ha affermato:
Rivolgendosi alle istituzioni europee, Dingle ha ricordato come solo una stretta collaborazione tra il settore pubblico e l’industria privata sia in grado di fornire una vera e propria crescita eco-sostenibile ed aiutare l'Europa a mantenere il proprio appeal in termini di business a livello internazionale.
Maria Damanaki, Commissario Europeo per gli Affari marittimi e la pesca, ha espresso un desiderio simile nel suo discorso programmatico, affermando che le Istituzioni comunitarie, le Regioni ed il settore privato devono lavorare insieme per raggiungere l'obiettivo di una crescita sostenibile. Sottolineando l'importanza e il grande potenziale del mercato turistico europeo, Damanaki ha citato il settore delle crociere quale esempio di successo e ha dichiarato:
L'impegno del settore delle crociere di rispettare le linee strategiche di lungo termine definite a livello europeo, per una crescita eco-compatibile (Protocollo Blue Growth) è stato illustrato in occasione della Giornata Europea dei Mari (European Maritime Day) nella sessione dal titolo "Il settore delle crociere - un settore dalla crescita sicura e sostenibile”.
Nel dare il benvenuto alla Comunicazione della Commissione Europea sul Blue Growth per conto di CLIA Europe, il CEO di Carnival UK David Dingle, ha affermato:
"La Commissione riconosce il ruolo del settore delle crociere nel valorizzare il potenziale del mare e delle coste europee in termini di crescita e occupazione in Europa. Siamo molto interessati a massimizzare il nostro contributo al protocollo Blue Growth, che si basa su tre fondamenta: economia, sicurezza e sostenibilità".David Dingle ha sottolineato l'impegno del settore volto alla salvaguardia dell'ambiente e dell’ulteriore miglioramento dei suoi già notevoli standard di sicurezza, all’interno di un comparto già fortemente regolamentato. Parlando di crescita, ha ricordato lo straordinario contributo economico del settore delle crociere per l'intero sistema Europa. L’industria, infatti, regista ancora crescite sostenute, nonostante il rallentamento economico.
Rivolgendosi alle istituzioni europee, Dingle ha ricordato come solo una stretta collaborazione tra il settore pubblico e l’industria privata sia in grado di fornire una vera e propria crescita eco-sostenibile ed aiutare l'Europa a mantenere il proprio appeal in termini di business a livello internazionale.
"Le istituzioni dell'Unione Europea possono contribuire a massimizzare il nostro contributo, coinvolgendoci nella definizione delle scelte di politica economica, comprendendo meglio le nostre esigenze, e aiutandoci ad appianare i nostri problemi” ha concluso Dingle.
Maria Damanaki, Commissario Europeo per gli Affari marittimi e la pesca, ha espresso un desiderio simile nel suo discorso programmatico, affermando che le Istituzioni comunitarie, le Regioni ed il settore privato devono lavorare insieme per raggiungere l'obiettivo di una crescita sostenibile. Sottolineando l'importanza e il grande potenziale del mercato turistico europeo, Damanaki ha citato il settore delle crociere quale esempio di successo e ha dichiarato:
"Il solo comparto delle crociere è triplicato negli ultimi dieci anni ed è ancora in crescita. Possiamo farcela".
CLIA EUROPE
CLIA Europe è l’associazione che rappresenta i maggiori player europei del settore e conta, tra i suoi membri, 30 operatori crocieristici e 34 società marittime associate. Promuove in Europa gli interessi degli operatori del comparto, lavorando a stretto contatto con le più importanti Istituzioni europee: la Commissione, il Parlamento, il Consiglio dei Ministri e le relative Rappresentanze Permanenti, ma anche l’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA). L’Associazione guarda inoltre alla tutela degli interessi dei propri associati attraverso lo stretto rapporto con altri organismi europei quali la European Community Shipowners Association (ECSA), la European Sea Ports Association (ESPO) e la European Travel Agent & Tour Operators Association (ETCAA).Rolex Capri Sailing Week/Volcano Race 2013
Le avverse previsioni meteo portano alla modifica del percorso della race 4 –offshore race.
Il forte maltempo previsto da questa notte nell’area sicula consiglia al Comitato di Regata di disegnare una nuova rotta per la regata offshore dei maxi yacht: si regata quindi sulla Capri-Santa Maria di Castellabate-Capri-Ponza-Capri, di circa 220 miglia.
Capri 22 Maggio - Sono partiti regolarmente alle 11 di questa mattina, al largo di Marina Grande a Capri, i maxi yacht che stanno partecipando allaRolex Capri Sailing Week/Volcano Race, manifestazione articolata in 3 distinte fasi (la Race 1 da Gaeta a Capri svoltasi sabato 18 e domenica 19; la Race 2, costiera a Capri, svoltasi lunedì 21; oggi l’inizio della regata lunga).
Le previsioni meteo avverse – avviso di burrasca diramato ieri, con venti che potrebbero toccare i 40 nodi, e mare formato con onde fino ai 6 metri - hanno però portato il Comitato di Regata a modificare, questa mattina, il percorso della regata offshore.
Anziché dirigersi verso le Eolie, la nuova rotta prevede ora, dopo la partenza di flotta alle 11 e una boa di disimpegno posizionata a circa un miglio e mezzo dalla linea di partenza al largo di Capri, un’altra boa davanti a Santa Maria di Castellabate, da lasciare a sinistra; risalita e passaggio davanti a Capri (presumibilmente tra le 18 e il tramonto di questa sera), da lasciare sempre a sinistra; infine rotta in direzione Ponza. Lasciata Ponza a sinistra, rientro a Capri con linea d’arrivo posizionata al largo di Marina Grande. Questo percorso è leggermente più corto (220 miglia) rispetto al percorso originariamente previsto (Capri-Eolie-Capri, circa 300 miglia).
Rispettato l’orario di partenza di questa mattina alle 11, si presume che – meteo permettendo – le barche più veloci taglino la linea d’arrivo a Capri domani, giovedì, intorno all’ora di pranzo.
La premiazione della manifestazione rimane confermata per la serata di venerdì 24 maggio in banchina a Marina Grande.
Il forte maltempo previsto da questa notte nell’area sicula consiglia al Comitato di Regata di disegnare una nuova rotta per la regata offshore dei maxi yacht: si regata quindi sulla Capri-Santa Maria di Castellabate-Capri-Ponza-Capri, di circa 220 miglia.
Capri 22 Maggio - Sono partiti regolarmente alle 11 di questa mattina, al largo di Marina Grande a Capri, i maxi yacht che stanno partecipando allaRolex Capri Sailing Week/Volcano Race, manifestazione articolata in 3 distinte fasi (la Race 1 da Gaeta a Capri svoltasi sabato 18 e domenica 19; la Race 2, costiera a Capri, svoltasi lunedì 21; oggi l’inizio della regata lunga).
Le previsioni meteo avverse – avviso di burrasca diramato ieri, con venti che potrebbero toccare i 40 nodi, e mare formato con onde fino ai 6 metri - hanno però portato il Comitato di Regata a modificare, questa mattina, il percorso della regata offshore.
Anziché dirigersi verso le Eolie, la nuova rotta prevede ora, dopo la partenza di flotta alle 11 e una boa di disimpegno posizionata a circa un miglio e mezzo dalla linea di partenza al largo di Capri, un’altra boa davanti a Santa Maria di Castellabate, da lasciare a sinistra; risalita e passaggio davanti a Capri (presumibilmente tra le 18 e il tramonto di questa sera), da lasciare sempre a sinistra; infine rotta in direzione Ponza. Lasciata Ponza a sinistra, rientro a Capri con linea d’arrivo posizionata al largo di Marina Grande. Questo percorso è leggermente più corto (220 miglia) rispetto al percorso originariamente previsto (Capri-Eolie-Capri, circa 300 miglia).
Rispettato l’orario di partenza di questa mattina alle 11, si presume che – meteo permettendo – le barche più veloci taglino la linea d’arrivo a Capri domani, giovedì, intorno all’ora di pranzo.
La premiazione della manifestazione rimane confermata per la serata di venerdì 24 maggio in banchina a Marina Grande.
Sironi a Capri Mostra nella Galleria Nabis e nello spazio Epoché dal 25 Maggio al 16 Giugno.
Le tele di Sironi, uno dei massimi esponenti del
Futurismo
che proprio a Capri negli Anni ’30 vide protagonisti Prampolini, Depero e Cangiullo, saranno esposte in una mostra che si appresta a diventare uno degli appuntamenti artistici più importanti dell’estate.Ad organizzare l’evento è stata la Galleria Nabis di Capri di Angela Maffia e la Galleria 56 di Bologna che con questo importante evento si apprestano ad organizzare una serie di eventi culturali che spaziano dalla galleria di Via Fuorlovado al Club Art Capri Epoché dove saranno esposte le tele di Mario Sironi poliedrico artista, figura di primo piano nel panorama europeo come sosteneva Picasso, che fu un suo grande estimatore.
E a questo grande artista è stata dedicata la mostra di Capri che da sabato 25 Maggio in poi alle ore 18.00 potrà essere visitata nella galleria d’arte di Via Fuorlovado 1 e nella sede del Circolo Culturale di via delle Botteghe nella caratteristica piazzetta che con le sue linee architetture delimita il centro storico.
FEDERPETROLI ITALIA TRASPARENZA NEL MONDO PETROLIFERO
Operazione Trasparenza, è questa la nuova iniziativa intrapresa dalla Federpetroli Italia - Federazione Internazionale del settore Petrolifero in merito alla conoscenza e visione dell'indotto petrolifero nazionale.
L'iniziativa vuole seguire l’esempio della Russia nella Regione autonoma del Chanty-Mansi (Yugra) coinvolgendo Scuole, Docenti, Università, Istituzioni territoriali, Ministeri, Uffici Minerari, Agenzie per il lavoro e strutture che ne facciano richiesta e siano interessate.
L'obiettivo è quello di divulgare e far conoscere con esperti del settore e tecnici l'intero
ciclo produttivo del Petrolio
in Italia ed i tempi delle operazioni: il rilascio del Permesso all'attività di perforazione, l'estrazione dell'idrocarburo ed i materiali utilizzati, le tecniche, le apparecchiature ed i fanghi di perforazione, il significato delle piattaforme nei nostri mari, i collegamenti attraverso oleodotti, l'arrivo del greggio, il passaggio in raffineria, lo stoccaggio, il trasporto del prodotto raffinato sino alla distribuzione sugli Impianti di carburanti o impieghi diversi, ed i costi delle operazioni.
Con visite guidate da specialisti, tecnici di trivellazione, geologi, esperti di sicurezza e qualità, capi cantiere, direttori di raffineria e depositi e, consulenti petroliferi.
Obiettivo è quello di dare una chiara e visibile idea di cosa è il Petrolio e derivati in Italia, le riserve ed il patrimonio energetico del nostro paese e le opportunità occupazionali per risorse umane con diverso livello di istruzione.
Particolare importanza sarà rivolta alla Formazione di chi è interessato ad una esperienza nel mondo petrolifero attraverso Corsi che verranno organizzati in base alle figure richieste dall'indotto.
L'iniziativa partirà dalle Regioni già interessate ad Istanze e Concessioni minerarie attive o in fase di VIA (Valutazione Impatto Ambientale), verranno coinvolti gli Operatori indipendenti che in grande quantità sono presenti in Italia e le Società Petrolifere interessate ad una nuova forma di comunicazione e di conoscenza delle proprie attività industriali.
ETIHAD AIRWAYS POTENZIA SERVIZI ALL’AEROPORTO DI ABU DHABI
Etihad Airways, la compagnia aerea nazionale degli Emirati Arabi Uniti, ha finalizzato l'accordo per l'acquisizione di tre società di servizi aeroportuali destinate ad accelerare e consolidare lo sviluppo di servizi di ristorazione a bordo, ground handling e cargo operations all’Aeroporto Internazionale di Abu Dhabi.
Inizialmente parte dell’Abu Dhabi Airports Company (ADAC), le tre società, l’Abu Dhabi Airport Services (ADAS), l’Abu Dhabi Catering In-Flight (ADIFC), e l’Abu Dhabi Cargo Company (ADCC), faranno parte, previa ricezione di approvazioni legislative, della Etihad Airport Services, una consociata interamente di proprietà di Etihad Airways.
Le aziende, che danno lavoro a oltre 4.000 persone, verranno integrate nella struttura organizzativa esistente della compagnia aerea al fine di massimizzare le sinergie anche a livello operativo. Le business unit re-ingegnerizzate continueranno a fornire la gamma completa di ground handling, ristorazione e servizi cargo per Etihad Airways e altre compagnie aeree dell’Abu Dhabi International Airport, dedicato all'eccellenza del cliente e alla vitalità commerciale.
James Hogan, Presidente e CEO di Etihad Airways, ha dichiarato:
“Questa acquisizione segue le best practice internazionali ed è fondamentale per la continua crescita della compagnia aerea, ed è ancora più importante per la crescita sostenibile e lo sviluppo del settore del trasporto aereo di Abu Dhabi, in generale, come previsto nell’Abu Dhabi Plan 2030.È ancora una volta in linea con la nostra strategia di lavorare a stretto contatto con i nostri partner e fornitori di servizi per ottenere un maggiore allineamento organizzativo e commerciale e un’offerta in termini di prodotto e servizio che sia più uniforme lungo l'intera catena di valore di customer experience. I clienti delle compagnie aeree e del cargo potranno inoltre beneficiare di livelli di servizio potenziati e di una maggiore integrazione tra le operazioni nell’hub”.
L'acquisizione offrirà importanti opportunità in termini di incremento dei ricavi, di risparmio e di efficienza operativa tra i vari soggetti imprenditoriali.
Hogan ha aggiunto:
“Siamo lieti di dare il benvenuto ai dipendenti di ADAS, ADIFC e ADCC nella crescente famiglia di Etihad. L'acquisizione è uno sviluppo molto positivo per la compagnia aerea, per le tre società controllate e per i loro dipendenti, che avranno accesso a maggiori benefici, opportunità di carriera e formazione al passo con la crescita dell'organizzazione”.
Etihad Airways
Etihad Airways, la compagnia nazionale degli Emirati Arabi Uniti, ha iniziato a volare dal 2003 e nel 2012 ha trasportato 10,3 milioni di passeggeri. A partire dal suo hub presso l’aeroporto internazionale di Abu Dhabi, Etihad raggiunge 89 destinazioni passeggeri e cargo in Medio Oriente, Africa, Europa, Asia, Australia e Nord America, con una flotta di 77 Airbus e Boeing, e oltre 90 aeromobili in ordinazione, inclusi 41 Airbus 787-9 Dreamliner e 10 Airbus A380, il più grande aereo per trasporto di passeggeri. Etihad Airways ha partecipazioni azionarie in airberlin, Air Seychelles, Virgin Australia, Aer Lingus e, soggetto ad approvazione legislativa, acquisirà il 24% dell’indiano Jet Airways.
GEOMORFO I mille volti di Gaia
Dal 24 maggio al 14 luglio 2013, il Museo Minguzzi di Milano, ospiterà la mostra GEOMORFO – I mille volti di Gaia.
Organizzata dall’associazione culturale Radicediunopercento e realizzata da Marco C. Stoppato,
responsabile dell'associazione di divulgazione scientifica Vulcano Esplorazioni, la mostra intende offrire ai visitatori uno sguardo insolito ed approfondito sulle caratteristiche geologiche del pianeta Terra. Deserti, vulcani, ghiacciai, montagne, coste a picco sul mare, archi naturali, pinnacoli in precario equilibrio, rocce stratificate, grotte, sculture naturali e molti altri sono i soggetti delle immagini presentate.
proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Intenzione programmatica degli ideatori del progetto è quella di raccogliere le immagini che meglio rappresentano l’eccezionalità, l'evoluzione e la varietà del nostro pianeta. Grazie alla poderosa attività di esplorazione, ricerca, documentazione e catalogazione di Vulcano Esplorazioni, università, studiosi, ricercatori, agenzie fotografiche e case editrici, possono disporre di immagini di altissima qualità estetica e scientifica. La stessa Vulcano Esplorazioni cura e realizza libri e reportage per magazine in Italia e all’estero.
La mostra vuole stimolare nell’osservatore la curiosità, lo stupore, la sorpresa e il desiderio di saperne di più. Perché le montagne sono fatte a strati? E perché gli strati a volte si piegano diventando, da orizzontali, verticali? Perché le dune assumono forme diverse? Come fanno alcune
rocce a rimanere in equilibrio su alte colonne di pietra? Quali sono i fenomeni che portano alla formazione di un arco naturale?
Questi sono solo alcuni degli interrogativi che la mostra vuole suscitare e ai quali vuole dare una risposta chiara e precisa per guardare il mondo con uno sguardo più acuto e consapevole.
La presenza in mostra di alcuni campioni di rocce particolarmente significativi consentiranno una miglior comprensione di fenomeni quali l’azione erosiva ad opera del vento e dell’acqua, l'azione di forze tettoniche responsabili dell’orogenesi, la nascita delle montagne e l'origine dei terremoti.
La mostra sarà arricchita con alcuni incontri di approfondimento con esperti del settore.
Organizzata dall’associazione culturale Radicediunopercento e realizzata da Marco C. Stoppato,
responsabile dell'associazione di divulgazione scientifica Vulcano Esplorazioni, la mostra intende offrire ai visitatori uno sguardo insolito ed approfondito sulle caratteristiche geologiche del pianeta Terra. Deserti, vulcani, ghiacciai, montagne, coste a picco sul mare, archi naturali, pinnacoli in precario equilibrio, rocce stratificate, grotte, sculture naturali e molti altri sono i soggetti delle immagini presentate.
Il progetto
“Geomorfo” è un progetto nato nel 2008 in occasione dell’Anno Internazionale del Pianeta Terraproclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Intenzione programmatica degli ideatori del progetto è quella di raccogliere le immagini che meglio rappresentano l’eccezionalità, l'evoluzione e la varietà del nostro pianeta. Grazie alla poderosa attività di esplorazione, ricerca, documentazione e catalogazione di Vulcano Esplorazioni, università, studiosi, ricercatori, agenzie fotografiche e case editrici, possono disporre di immagini di altissima qualità estetica e scientifica. La stessa Vulcano Esplorazioni cura e realizza libri e reportage per magazine in Italia e all’estero.
La mostra
La mostra è composta da circa 100 immagini a colori del formato 70x100. Per ogni paesaggio, per ogni “morfologia”, viene indicata la località precisa con coordinate geografiche e altitudine e ne sono illustrati l’origine geologica e la formazione. Grazie al supporto tecnico e creativo di Recipient Collective verrà inoltre realizzato un video mapping in 3D dedicato ai vulcani: un'eruzione simulata che avvolgerà lo spettatore nell'atmosfera emozionante di un vulcano in attività.La mostra vuole stimolare nell’osservatore la curiosità, lo stupore, la sorpresa e il desiderio di saperne di più. Perché le montagne sono fatte a strati? E perché gli strati a volte si piegano diventando, da orizzontali, verticali? Perché le dune assumono forme diverse? Come fanno alcune
rocce a rimanere in equilibrio su alte colonne di pietra? Quali sono i fenomeni che portano alla formazione di un arco naturale?
Questi sono solo alcuni degli interrogativi che la mostra vuole suscitare e ai quali vuole dare una risposta chiara e precisa per guardare il mondo con uno sguardo più acuto e consapevole.
La presenza in mostra di alcuni campioni di rocce particolarmente significativi consentiranno una miglior comprensione di fenomeni quali l’azione erosiva ad opera del vento e dell’acqua, l'azione di forze tettoniche responsabili dell’orogenesi, la nascita delle montagne e l'origine dei terremoti.
La mostra sarà arricchita con alcuni incontri di approfondimento con esperti del settore.
Terremoto Emilia-Romagna da BEI e CDP 600 milioni
La Banca europea per gli investimenti (BEI) e la Cassa Depositi e prestiti (CDP) hanno firmato a Roma un finanziamento di 600 milioni per la ricostruzione industriale nelle aree colpite dal terremoto di un anno fa in Emilia-Romagna. La BEI era rappresentata dal Presidente Werner Hoyer e dal Vicepresidente Dario Scannapieco; la CDP dal Presidente Franco Bassanini e dall’Amministratore Delegato Giovanni Gorno Tempini.
L’operazione è stata perfezionata in occasione dell’incontro tra i vertici di BEI e gruppo CDP per un bilancio dell’azione congiunta a supporto dell’economia, basata sull’Accordo quadro, siglato nel 2009 tra le due istituzioni, per il consolidamento e lo sviluppo dell’operatività in Italia verso amministrazioni e società pubbliche, enti locali, grandi gruppi, infrastrutture strategiche e Piccole e medie imprese. Tale Accordo ha permesso sino a oggi la stipula di prestiti per circa 6,5 miliardi di euro al sistema economico italiano.
Nel corso dell’incontro è stata riaffermata dai vertici di BEI e CDP la volontà di continuare e intensificare ulteriormente la proficua collaborazione, che è fondamentale per la ripresa degli investimenti produttivi nel Paese in una fase in cui permangono ancora gli effetti della lunga recessione in corso.
Per quanto riguarda il finanziamento per il post-terremoto in Emilia-Romagna, le previsioni riguardano la ricostruzione e la ristrutturazione di edifici sia industriali sia residenziali nella Regione e nelle province limitrofe colpite dal sisma del maggio 2012.
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione europea i cui azionisti sono gli stessi Stati membri. Il suo compito è erogare finanziamenti sul lungo termine per progetti validi al fine di contribuire agli obiettivi politici dell’UE.
Porto di Napoli: Caldoro pronto a ritirare il Grande Progetto
NAPOLI, 22 MAG - Pronto a ritirare il Grande Progetto per il porto di Napoli: lo annuncia il Governatore della Campania, Stefano Caldoro, come riportato dall’agenzia di stampa Ansa nel pomeriggio. Stefano Caldoro spiega:
“Tutti i soggetti coinvolti dovrebbero remare nella stessa direzione, invece non e' così”.
Il progetto prevede investimenti di fondi strutturali europei (500 milioni di euro), che richiedono tempi certi.
“Per questo - afferma ancora Caldoro - do a tutti 60 giorni di tempo per mostrare se ci credono o no. Se non hai voglia di vincere, non vinci”.
Si tratta certamente di una dura presa di posizione, inusuale per un politico “navigato” come il governatore della Campania; evidentemente esiste il pericolo concreto di perdere questo importante treno per lo sviluppo e la sopravvivenza stessa del porto di Napoli quale volano dell’economia della città e della regione tutta. Gli ostacoli incontrati durante il già difficile percorso per la realizzazione del progetto, le continue resistenze al cambiamento di chi gode di piccole o grandi rendite di posizione all’interno del porto hanno fatto suonare un campanello d’allarme, il tempo sta per scadere: e il Governatore “non ci sta”.
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