lunedì 1 luglio 2013

Terminal offshore di Venezia


Il porto di Venezia si accinge a vivere una fase storica del suo sviluppo: dal prossimo autunno via libera al progetto del terminal offshore per le petroliere e le navi container, investimenti pubblici e privati per 2,5 miliardi di euro. Il presidente dell’Autorità Portuale Paolo Costa ha esortato la portualità veneta ad essere pronta per tempo per cogliere le grandi opportunità che una simile realizzazione offrirà al mondo imprenditoriale, non solo marittimo.

 L’isola artificiale verrà realizzata a otto miglia al largo di Malamocco, mentre dopo aver ricevuto le indicazioni della Valutazione di Impatto Ambientale il presidente Costa renderà noto il piano finanziario dell’opera. Punto saliente del progetto è, ovviamente, il sistema di collegamenti, ferroviari e stradali: pur essendo Venezia in posizione strategica per i corridoi europei, è necessario che vengano immediatamente realizzate le infrastrutture ferroviarie come il nuovo nodo di Mestre e quelle stradali.

Il presidente Costa ha fatto cenno anche agli investimenti in via di ultimazione come il nuovo terminal per ro-ro a Fusina, esteso su oltre 35 ettari con binaria fino in banchina e che sarà inaugurato nei primi mesi del prossimo anno.

L’offerta di master universitari durante la crisi


Sono oltre 5.000 i master presenti in Italia, ma stabilire in quali atenei italiani è aumentata o diminuita l’offerta dopo l’ultimo anno di crisi economica può essere un’impresa ardua. Universita.it, sempre attenta all’andamento del mercato universitario, ha svolto una ricerca su 65 atenei da cui è emerso che Milano ha reagito meglio di Roma.

Il capoluogo lombardo, infatti, offre più master rispetto all’anno accademico 2011-2012: da 120 si è passati a 155, con un incremento del 29,2 per cento; mentre nella Capitale l’offerta è diminuita da 472 a 461 corsi (-2,3 per cento). In linea generale, nelle 65 università esaminate l’offerta dei master si è leggermente ridotta nel 2012-2013 in confronto all’anno accademico precedente, passando da 1.835 corsi a 1.809, con una diminuzione di 26 unità (-1,42 per cento).

I risultati dell’indagine mostrano che, in assoluto, l’università che organizza il più alto numero di master di I e II livello è “La Sapienza” di Roma. Il principale ateneo della Capitale ha proposto per il 2012-2013 ben 245 corsi, mentre la Libera Università di Bolzano, che ne ha organizzato solo uno, si piazza all’ultimo posto della graduatoria.

In controtendenza rispetto alla media, il Politecnico di Milano è passato dai 37 master universitari dell’anno accademico 2011-2012 ai 67 del 2012-2013 (+81 per cento). Master in aumento anche all’Università di Padova, che nel 2012-2013 ne ha proposti 93 contro i 63 dell’anno precedente (+47,6 per cento). Terza in questa classifica la LUISS, dove l’offerta di master universitari di I e II livello è cresciuta da 13 a 30 corsi (+130 per cento).

Un altro dato interessante è che, in valore assoluto, l’offerta di master a Roma supera ampiamente quella di Milano: nella Capitale, infatti, i corsi proposti sono 461 contro i 155 del capoluogo lombardo (dati del 2012-2013).
L’analisi di Universita.it evidenzia, infine, che l’offerta di master di I e II livello nelle due metropoli italiane copre circa un terzo di quella totale, a riprova della grandissima capacità di attrazione che Roma e Milano hanno anche come sedi per la formazione post laurea.

Stoccolma vista dall’acqua


Stoccolma svela il meglio di sé lasciandosi scoprire con una visita a pelo d’acqua con i tradizionali battelli che girano tra le migliaia di isole di cui è formato il suo arcipelago. Per chi arriva via mare con le grandi classiche navi da crociera che fanno la sosta giornaliera a Stoccolma, il tour operator italo-svedese Stoccolmaviaggi propone con una guida di madrelingua italiana un tour via mare per vedere le maggiori attrazioni di Stoccolma, le facciate dei palazzi  costruiti nel 1600 quando Stoccolma era la Regina di tutto il Baltico: l’escursione è calcolata in base al tempo di permanenza della nave al porto di Stadsgården, che in genere è di circa 8 ore.

 L’escursione viene fatta col battello che parte a 200 metri dalla nave e porta i turisti al centro storico per una visita a piedi di quest’area di 2 ore circa. Nel primo pomeriggio con il battello si va al museo Vasa che conserva l’unico vascello ancora esistente al mondo del 1600. E al termine sempre con il battello si ritorna alla nave in tempo per la partenza.

SAS rinnova la sua flotta a lunga percorrenza.


SAS e Airbus hanno sottoscritto una dichiarazione d’intenti per l’acquisto di dodici nuovi Airbus. SAS inizia così un programma per il rinnovo della flotta a lunga percorrenza, che prevede otto nuovi A350-900 XWB, quattro nuovi A330-300 Enhanced e un rinnovamento completo dell’equipaggiamento di cabina della flotta A330/A340. 
“ Tenendo costantemente sott’occhio l’implementazione della nostra strategia volta alla rimuneratività di SAS, riusciamo ad apportare modifiche basilari per investire nel nostro futuro di compagnia aerea leader in Scandinavia, a vantaggio di nostri clienti, dei nostri dipendenti e dei nostri azionisti
 - ha affermato Rickard Gustafson, Presidente e CEO di SAS Group -
Con questi aerei nuovi e tecnologicamente all’avanguardia, la flotta SAS si erge a fornitore di prima classe nel suo settore di competenza. Questo ci consente di essere decisamente più competitivi in termini di comfort, assistenza ed efficienza, inoltre si riduce il consumo di carburante, cosicché i costi sono minori e ci avviciniamo sempre di più al nostro obiettivo di ridurre le emissioni”.
L’acquisto lascia il respiro sufficiente per un’ulteriore crescita, considerando che le risorse provengono da un finanziamento di credito all’esportazione da un contratto di sale-and-lease-back. Il prezzo di listino per l’ordine è di 3,3 miliardi di dollari USA.

Cristina Zavalloni - “A Special Dish for Amadeus”

Cristina Zavalloni
Per il ciclo di concerti "Liberiamo la Musica", organizzati dalla rivista Amadeus, in collaborazione con LaVerdi e la Fondazione Amadeus, giovedì 4 luglio 2013 (ore 20,30) all'Auditorium di Milano Fondazione Cariplo sarà protagonista la splendida voce di Cristina Zavalloni.

 La vocalist italiana, accompagnata da Cristiano Arcelli (sax alto), Daniele Mencarelli (basso elettrico), Alessandro Paternesi (batteria), proporrà un programma che spazia tra brani tradizionali ciprioti, pezzi dei Beach Boys, standard jazz, canzoni italiane, pezzi dal songbook brasiliano e quant'altro ancora. Il repertorio di Cristina Zavalloni non conosce confini, e non si tratta di una frase fatta, stiamo parlando di un'artista che interpreta magistralmente Monteverdi, Poulenc, Mozart, Dallapiccola, Nyman, Barberian e poi jazz, canzoni... un vero "piatto speciale".

Il ciclo di concerti "Liberiamo la musica" nasce dall'idea di rinnovare il rapporto tra pubblico e musica e dal tentativo di rimuovere alcuni luoghi comuni che contribuiscono ad allontanare un cospicuo numero di spettatori dalle sale da concerto, soprattutto i giovani. Non solo, ma molti musicisti confessano di sentire sempre più viva l'esigenza di stabilire nuove relazione con il pubblico e propongono percorsi musicali nuovi abbattendo, con sempre maggior frequenza, i confini imposti dai generi (classica, leggera, jazz), dal tempo (antica o moderna) e dalla nazionalità. 


Emergenze in mare, la Guardia Costiera è con te

Ammiraglio Antonio Basile Comandante CP Napoli
E’ questo lo slogan del nuovo spot che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha realizzato per le emergenze in mare. 30 secondi per trasmettere un messaggio di sicurezza, 30 secondi per educare a stabilire un filo diretto tra le Capitanerie di porto e quanti in difficoltà in mare chiedono un pronto intervento alla guardia costiera.

1530 è la risposta – tempestiva e affidabile – alle emergenze in mare - è completamente gratuito e attivo 24 ore al giorno su tutto il territorio nazionale; lo spot mira soprattutto a far cogliere a chi va in mare l’assoluta importanza per la propria salvezza e per le altre persone a bordo, di una immediata e mirata richiesta di intervento in mare al 1530. Tanto più è puntuale e diretta la richiesta di soccorso, tanto più sarà rapido ed efficace l’intervento della guardia costiera.

Per la realizzazione dello spot 2013 si è voluto puntare su un format, quello del cartone animato, ritenuto uno dei mezzi più incisivi di comunicazione, in grado di lanciare un messaggio chiaro, veloce e comprensibile a tutti, che coinvolge ogni fascia d’età e status sociale. in particolare, i simpatici protagonisti del filmato vogliono testimoniare che chiunque in mare può facilmente e velocemente richiedere aiuto e assistenza tramite il “1530”.
per parafrasare un vecchio slogan: anche in mare una telefonata ti salva la vita. chiama il 1530, chiedere aiuto non ti costa niente!

Azimut – Benetti Yachting Gala 2013


Il Gruppo Azimut|Benetti ha invitato oltre 600 selezionati clienti provenienti da tutto il mondo alla sesta edizione dello Yachting Gala svoltosi l’ultimo weekend di Giugno nello splendido scenario di Portofino. Con l’occasione, gli ospiti hanno potuto ammirare in anteprima il nuovissimo Azimut 80 e brindare ai 140 anni di Benetti, coronando le celebrazioni per l’anniversario del più antico cantiere navale italiano di superyacht. Un weekend ricco di eventi e tanti sorrisi. Questa volta davvero speciali, grazie al successo dell’iniziativa di solidarietà realizzata in partnership con la Fondazione Operation Smile Italia presieduta da Santo Versace.

Il weekend si è aperto venerdì 28 Giugno con un’emozionante serata di gala in onore dei “primi” 140 anni di Benetti. Il più antico cantiere navale Italiano di superaycht ritorna in Europa per un brindisi speciale riservato a chi ha davvero decretato il suo successo: i Clienti recenti e gli Armatori più affezionati provenienti da tutto il mondo. Clienti con idee e aspettative che rappresentano nuove sfide e continui stimoli a mantenere l’eccellenza tecnologica e costruttiva: unica rotta possibile per i prossimi 140 anni del cantiere. Insieme a Benetti, partner privilegiati della serata sono stati l'Antico Setificio Fiorentino, Cà del Bosco e Stefano Ricci, come Benetti ambasciatori nel mondo della più alta forma di eccellenza artigianale italiana.

Sabato e domenica, via libera a prove in mare e a visite alla scoperta delle collezioni Azimut. Per il Gruppo Azimut|Benetti lo Yachting Gala 2013 è stato anche e soprattutto occasione per proporre e raggiungere un obiettivo rilevante: quello di finanziare l’attività di Fondazione Operation Smile Italia Onlus presieduta da Santo Versace, raccogliendo fondi sufficienti per permettere ad almeno 200 bambini di avere un nuovo sorriso e, insieme, una nuova vita.

Grazie all’entusiasmo e alla sensibilità degli amici di Azimut|Benetti il successo ottenuto è andato oltre ogni aspettativa:  non solo l’obiettivo di regalare 200 sorrisi è stato pienamente raggiunto, ma ampiamente superato arrivando ad un raddoppio: saranno, infatti, 420 i bambini che potranno beneficiare delle cure e avere una vita normale grazie alla generosità delle donazioni ricevute. La Fondazione Operation Smile Italia Onlus è costituita da volontari medici, infermieri e operatori sanitari che realizzano missioni umanitarie in oltre sessanta paesi del mondo con la mission di correggere lesioni e malformazioni gravi attraverso interventi di chirurgia plastica.

Architettura - L'esame di Stato per Architetto

Manuale teorico-pratico per l'esame di abilitazione - Prima prova scritta e prova pratica.



Il testo contiene nozioni ed indicazioni teorico-pratiche funzionali al superamento delle prime due prove (prova pratica e prima prova scritta) dell’esame di stato per Architetto. Nella prima parte i contenuti trattati comprendono le tecniche grafiche di rappresentazione del disegno, indicazioni relative all’organizzazione pratica del lavoro d’esame, l’insieme delle norme edilizie ed urbanistiche necessarie alla progettazione dei singoli organismi architettonici, nozioni relative alla progettazione sostenibile, diversi esempi di dettagli costruttivi relativi alle varie tipologie strutturali.

Viene inoltre trattato in maniera pratica e specifica lo svolgimento del dimensionamento strutturale e del dimensionamento urbanistico, e riportate le tracce d’esame delle passate sessioni nelle principali facoltà di Architettura. La seconda parte è strutturata in schede, ciascuna dedicata ad una tipologia edilizia possibile tema d’esame, contenente per ciascuna tipologia, un riepilogo della normativa di riferimento, nozioni e dati morfologici e dimensionali utili alla strutturazione del progetto nonché esempi a colori di progetti svolti.

Il testo così strutturato mira a far acquisire al candidato una metodologia operativa flessibile e al contempo rigorosa, universalmente applicabile a prescindere dalla contingenza delle singole tematiche di esame, fornendo una guida pratica e di agile consultazione in cui ogni tema progettuale è trattato secondo il suo naturale processo di articolazione, così come avviene nello svolgimento della pratica professionale.

Le autrici:

Esmeralda Addabbo, Architetto, ha conseguito un master di II livello in "Arte e culture europee - Management dei beni culturali", con maturata esperienza nella progettazione e realizzazione di interni e di allestimenti di eventi e spazi espositivi permanenti o temporanei, oltre che nella progettazione e nella ricerca nei settori della grafica e dell'industrial design. Ha già pubblicato volumi tecnici per la professione e approfondimenti scientifici con diverse case editrici.

Adele Maria Delle Fave, Architetto, partecipa al Corso di Alta Formazione di Esperti nel settore della ristrutturazione, monitoraggio e conservazione dei Beni Culturali. Ha maturato esperienza nella progettazione di residenze, edifici pubblici, esercizi commerciali ed allestimenti di grandi eventi e mostre. Ha già pubblicato volumi tecnici per la professione e approfondimenti scientifici con diverse case editrici.

Ha inoltre collaborato alla stesura dell'opera Alessandra De Martinis, per il Capitolo 6 della Parte Prima Autori delle tavole e dei progetti della Parte Seconda: Esmeralda Addabbo, Adele Maria Delle Fave, Donatella D'Antonio, Marco De Cesare, Giuseppe Fontanarosa, Maria Leone, Francesco Portoghese, Vincenzina Scognamiglio, Manuela Tafone, Gabriella Tocchi

Autori: Addabbo, Delle Fave
Editore: EdiSES - Edizioni scientifiche e universitarie
Edizione: I/2013

Agrinsieme per la tutela della mozzarella di Bufala Campana DOP


Dopo aver collaborato ai lavori del tavolo tecnico sulla filiera bufalina, istituito dalla Regione Campania, nel marzo 2013 - su proposta dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Daniela Nugnes, che ha portato ad un primo e grande risultato con la Delibera di Giunta, per affrontare le problematiche del comparto - i componenti di Agrinsieme, rendono nota la posizione del Coordinamento sui temi più importanti affrontati, questo per evitare ulteriore confusione a danno di tutto il comparto bufalino.

Agrinsieme ribadisce che, per la tutela dell’intera filiera e per evitare inutili e dannosi contrasti tra gli attori del comparto e tra gli stessi e le istituzioni competenti, occorre apportare delle modifiche alle normative ministeriali emanate. Ciò appare ancora più evidente alla luce del confronto istituzionale e di concertazione intrapreso presso l’Assessorato competente alla Regione Campania che, in particolare negli ultimi mesi, ha consentito la pianificazione e condivisione di un percorso efficace volto alla tutela dell’intera filiera.

In sintesi, le determinazioni assunte dal Coordinamento di Agrinsieme: Tracciabilità a tutti gli operatori della intera filiera lattiero casearia; per i caseifici che introducono solo latte di bufala-idoneo per la produzione di mozzarella bufala DOP e attuano la tracciabilità di filiera; Viene meno la separazione degli stabilimenti per i caseifici che introducono solo latte di bufala idoneo per la produzione di mozzarella DOP; costituzione di un OSSERVATORIO per un costante monitoraggio di tutto il comparto. Tre punti che, se recepiti, consentiranno di non parlare più in toni scandalosi della mozzarella di bufala, determinando una precisa separazione tra ciò che è legale e quello che non lo è.