“Basta menzogne: il governo – afferma Maurizio Longo segretario generale di Trasportounito - è l’unico responsabile dei danni economici (e sociali) che saranno causati dal fermo dell’autotrasporto. L’ultima bugia è quella paradossale del ministro Lupi secondo il quale non esistono motivazioni per la protesta perché tutte le richieste sono state accolte. Quelle dei suoi amici, non quelle della gente che lavora sulle strade”
“Basta – prosegue Longo in un comunicato stampa diffuso ieri sera - bugie su infiltrati o rivoluzionari, che non appartengono alla sfera dei nostri rappresentati; la verità è che il Governo non ha voluto concedere quattro regole certe che Trasportounito ha chiesto per la sopravvivenza del imprese italiane di autotrasporto. Al contrario, il Governo ha preferito erogare 330 milioni di euro (che non finiranno certo nelle casse delle imprese di autotrasporto); ha preferito pagare, anziché fissare regole certo scomode per qualcuno, ma comuni e normali in qualsiasi paese evoluto dell’Europa.”
“Considerato che – conclude Longo - la stragrande maggioranza delle imprese di autotrasporto, a prescindere dall’associazione di appartenenza, la pensa esattamente come noi, va da se che il consenso alla protesta sarà maggiore delle aspettative”.