martedì 25 giugno 2013

Ferrata, canoa e natura: l’avventura a Villach


Per tutti gli amanti della natura e dell’avventura Villach è senza dubbio un territorio che offre molto per coloro che vogliono trascorrere anche solo pochi giorni immersi nella meraviglia dei suoi monti e dei suoi laghi. Esempi? Dalle vie ferrate, al trekking, fino a una rilassante gita in canoa. A pochi chilometri dal confine italiano di Tarvisio, facile da raggiungere in poco tempo, accoglierà tutti i vacanzieri più sportivi con la promessa di lasciarli davvero senza fiato!
Ferrata sulla cascata Rotschitza, una sfida adrenalinica!
Adrenalina, sfidare se stessi e la natura, ovviamente nel pieno rispetto di essa. Questa è una ferrata, un percorso di accesso a una meta alpinistica attrezzato con scalette, cavi, catene, staffe, ed altri ancoraggi fissi che consentono la progressione in parete. La via ferrata è una soluzione “artificiale” per rendere praticabile un terreno roccioso o un percorso esposto, mettendo così la montagna alla portata anche di un non alpinista. Per tutti gi appassionati di montagna, sarà imperdibile risalire la via ferrata Rotschitza e l’omonima cascata, ammirando scenari e panorami meravigliosi.


Alba sul Mittagskogel, un’esperienza da lasciare senza fiato. Circondati dal silenzio e dal buio della notte, illuminati solo dal tenue chiarore della luna e del lontano primo albeggiare, camminando su fino alla vetta per ammirare uno degli spettacoli naturali più emozionante: l’alba. Da soli o accompagnati da una guida esperta, sarà davvero un’esperienza senza paragoni risalire il sentiero che porterà alla cima Ferlacher Spitz per aspettare il sorgere del sole e per vedere tutta la valle illuminarsi pian piano dei suoi raggi. Il Mittagskogel alle proprie spalle risplenderà della prima luce mattutina, meta ideale per tutti gli appassionati di trekking e alpinismo.

Canoa lungo le sponde del Lago di Faak: tranquillità e sole. Dopo tanto camminare, davvero piacevole sarà passare una mattinata immersi nella quiete del Lago di Faak, cullati dalle sue calde (fino a 28 gradi!) e cristalline acque, ammirando gli splendidi monti che lo circondano. Questo quello che aspetta chi deciderà, smessi imbraghi e caschetto, di misurarsi con una divertente e allo stesso tempo rilassante gita su uno dei tre laghi principali della regione di Villach.

Come dissetare Venezia nei giorni del grande caldo



Strade fatte d’acqua, orari precisi da rispettare, magazzini microscopici e picchi di richieste più o meno prevedibili. Venezia è una città unica non solo dal punto di vista artistico e urbanistico, ma anche per quanto riguarda la gestione delle attività commerciali.

Lo sa bene San Marco Beverage Network, società che dal 1965 si occupa di dissetare Venezia e che oggi è il principale distributore di acqua e bevande per ristoranti bar e caffè della laguna. Per riuscire a fare arrivare in modo puntuale le bevande anche nei giorni più affollati, da cinque anni si è affidata all’informatica e in particolare alle competenze in tema di logistica di Overlog, azienda di Udine.
«Fino a qualche anno fa gestivamo le consegne con un piano di lavoro cartaceo – afferma Alessio Verardo, direttore acquisti e logistica di San Marco Beverage Network, azienda che conta 77 dipendenti e che ha un fatturato consolidato di 21 milioni di euro l’anno - Poi il lavoro è aumentato e si è ulteriormente complicato, facendo crescere anche i margini d’errore. Per questo abbiamo deciso di affidarci a un partner specializzato».
La scelta è ricaduta su Overlog, società friulana specializzata in soluzioni per la gestione dei magazzini.
Durante l’anno i consumi hanno dei picchi che coincidono con eventi prevedibili (il Carnevale o il Festival del Cinema) e meno prevedibili, come le ondate di caldo: cinque gradi in più, in un fine settimana d’estate, possono far aumentare i consumi anche del 30%.
Per gestire questa macchina complessa si è ricorsi a soluzioni informatiche all’avanguardia, combinate con il plus della consulenza di esperti:
«Prima dell’informatizzazione, San Marco BNV lavorava con un piano di carico cartaceo: si raggruppavano le consegne del giorno, si preparava la merce e poi si caricava sulla barca – afferma Marco Crasnich, amministratore delegato di Overlog - I problemi arrivavano dopo, quando il “barcaro” doveva smistare a ogni destinazioni le merce. Finchè le consegne erano una decina al giorno si gestivano, oggi sono arrivati a 25-30 ed è necessario un cervello elettronico che indichi non solo la merce da caricare, ma anche dove posizionarla in base all’ordine di consegna e all’ingombro dei pacchi».

Troppa la burocrazia UE per i visti turistici

Gianluigi Aponte
Bruxelles, 25 giugno 2013 - All’incontro annuale promosso dal Clia Europe - l’associazione che rappresenta le maggiori compagnie crocieristiche in Europa, è intervenuto Pierfrancesco Vago,  Vice Presidente Clia Europe e CEO di MSC Crociere, compagnia che fa capo all’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, sottolineando l’urgenza di una riforma comunitaria in materia di visti turistici per rendere ancora più competitivo il comparto.
“Il settore crocieristico rappresenta un’immensa opportunità: si tratta di una risorsa dinamica e florida di attività economica che genera importanti benefits. Basti pensare che per ogni milione di euro di spesa diretta, 2 milioni e mezzo sono prodotti dal business - ha affermato Vago - L’Europa e le istituzioni internazionali conoscono già molto bene quale ruolo l’industria crocieristica ricopre, ma ci sono ancora alcune sfide da intraprendere. 
Per il settore è necessario che le procedure legate all’emissione dei visti turistici siano più semplici e che ci sia minor burocrazia per i Paesi europei. I visti dovrebbero essere considerati, infatti, uno strumento di sicurezza, ma anche un mezzo di promozione del turismo, del commercio e degli investimenti. Chiedo, quindi, che la Commissione Europea semplifichi e velocizzi l’implementazione di una policy comunitaria per risolvere questo problema, se possibile già per la fine del 2013” ha aggiunto Vago.

Trasportounito plaude al congelamento delle tariffe dei traghetti

Roma, 25 giugno 2013 - Grande soddisfazione è stata espressa da Trasportounito per le dichiarazioni del Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi e del Presidente della regione Sardegna Ugo Cappellacci, che hanno annunciato oggi, al termine di una riunione al Ministero, il blocco totale degli aumenti tariffali decisi dalle compagnie di traghetti che operano servizi da e per la Sardegna.
“E’ una decisione molto importante – ha affermato Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito - che ora va consolidata con la definizione di un quadro di riferimento certo e  duraturo”.
Trasportounito auspica di non dover nuovamente scendere in campo sul tema delle tariffe dei traghetti nonché a difesa della “continuità territoriale” della Sardegna.

Piero Manzoni – retrospettiva al Städel Museum di Francoforte

L'artista Piero Manzoni (1933-1963), scomparso prematuramente all'età di 29 anni, nonostante la sua breve vita è uno degli artisti più influenti dell'arte italiana del dopoguerra. Il 13 luglio 2013 avrebbe compiuto 80 anni. In quest'occasione, che ricorre esattamente cinquant'anni dopo la sua morte, il Städel Museum di Francoforte rende omaggio a questa figura emblematica dell'avanguardia del dopoguerra europeo con una retrospettiva completa.

"Piero Manzoni - Quando i corpi diventano arte" è la prima retrospettiva in assoluto su Manzoni in ambito tedesco nonché la prima presentazione museale al di fuori dell'Italia da oltre due decenni. La mostra, che rimarrà aperta dal 26 giugno al 22 settembre 2013, presenta la radicalità della sua articolata posizione artistica che sottopone il Ready-made di Duchamp a una brillante revisione, completando la riflessione su temi emblematici della modernità, la monocromia ad esempio, e aprendo l'arte pittorica agli ambiti del quotidiano e dell'estetica della merce.

Con opere quali la Merda d'artista, (presumibilmente) 30 grammi di merda dell'artista in edizione assolutamente limitata, o Socle du monde (Base del mondo, 1961), un piedistallo che eleva il mondo a opera d'arte, Manzoni creò delle icone della storia dell'arte più recente.

Campagna di informazione sui diritti del passeggero

Per la prima volta milioni di turisti in viaggio quest’estate nell’Unione Europea saranno pienamente tutelati da un insieme di diritti del passeggero, indipendentemente dal mezzo di trasporto scelto (aereo, treno e ora anche nave, autobus o pullman). Le ricerche dimostrano, però, che i due terzi dei passeggeri non conoscono i propri diritti. Per questo motivo la Commissione lancia una nuova campagna per informare le tante persone che si preparano alle vacanze estive dei loro diritti e delle modalità per farli valere, se necessario.

Dal 25 al 28 giugno si terranno manifestazioni per il lancio della campagna a Bruxelles, nella zona di Atene-Pireo e a Sofia, mentre una giornata d’informazione sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo si terrà a Varsavia.
Il Vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per la mobilità e i trasporti, ha dichiarato:
"Per milioni di europei le vacanze sono un periodo di meritato riposo e la maggior parte di loro viaggerà senza alcun problema. Purtroppo talvolta qualcosa non va per il verso giusto. Quest'estate, per la prima volta, i turisti potranno viaggiare in tutta Europa – da Londra a Lisbona o a Lubiana – sapendo di essere tutelati dai diritti del passeggero previsti dalla normativa dell'Unione, indipendentemente dalla destinazione del viaggio e dal mezzo di trasporto. È necessario, però, che i passeggeri conoscano i loro diritti per poterli esercitare: questa campagna darà loro maggiori informazioni."

L’avvio della campagna

Nell’ambito della nuova campagna biennale saranno affissi manifesti accattivanti negli aeroporti, nei porti, nelle autostazioni e nelle stazioni ferroviarie di tutta Europa e saranno disponibili in tutte le lingue dell'Unione opuscoli e informazioni online. Il vicepresidente Kallas presenterà ufficialmente la nuova campagna presso la stazione ferroviaria di Bruxelles Midi/Zuid il 26 giugno alle ore 15.

Crociere – crescita record del settore nel 2012


Bruxelles, 25 Giugno 2013 – Prosegue in Europa, con risultati sorprendenti anche nel nostro paese, la forte crescita del comparto crociere, in controtendenza rispetto alla crisi economica in atto.
Come rivela il report presentato oggi a Bruxelles da Cruise Lines International Association Europe (CLIA Europe), l’Italia continua anche nel 2012 a detenere primati importanti: è prima per contributo diretto del comparto sull’economia, con un valore di 4,5 miliardi di euro, in crescita dello 0,2% rispetto all’anno precedente e con un’incidenza di oltre il 28% sul contributo diretto dell’intero continente. I paesi che in questa classifica seguono il primato italiano sono Germania e UK, con un valore di 2,9 miliardi di euro ciascuno.

Lo stivale si conferma anche prima destinazione crocieristica, con 6,2 milioni di passeggeri, pari al 21% del totale europeo. Oltre 2 milioni di passeggeri si sono inoltre imbarcati nel 2012 da un porto italiano: un dato che registra un incremento sullo scorso anno pari al 9%.

Con 99.556 posti di lavoro all’interno del comparto, il nostro paese svetta inoltre nel ranking relativo all’impatto occupazionale, con una leggera decrescita (-0,4%) rispetto al 2011. Tale incidenza, inoltre, corrisponde al 30,4% del dato europeo. Il volume retributivo occupazionale, superiore ai 3 miliardi di euro, regala poi al nostro Paese un’ulteriore medaglia d’oro.
 “Nonostante la crisi economica globale, l’industria delle crociere continua a mostrare una crescita costante. Il numero di persone che hanno scelto una vacanza in crociera in Europa è più che duplicato negli ultimi 10 anni: il settore ha attratto quasi un milione di passeggeri da fuori Europa, con il risultato di un incremento dell’occupazione che ha raggiunto i 327.000 posti di lavoro, rispetto ai 315.500 dello scorso anno. Questi risultati significativi mostrano chiaramente l’importanza sociale ed economica del settore crociere nel suo complesso in Europa” ha dichiarato Manfredi Lefebvre d’Ovidio, Presidente di CLIA Europe.
 Per il triennio 2013-2016, l’Italia è il solo paese europeo a vantare 9 nuovi ordini alla cantieristica navale, per un valore superiore ai 4 miliardi di euro, pari al 39% degli investimenti totali del continente.

Porto di Ravenna, in crescita i traffici


Confermata nel primi cinque mesi di quest’anno la crescita dei traffici nel porto di Ravenna, che aumenta del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2012. Si è registrata infatti, nel periodo gennaio-maggio, una movimentazione merci pari a 9,1 milioni di tonnellate, in crescita di 228 mila tonnellate sul 2012. Analizzando le differenti tipologie di merci, si vede che le merci secche hanno registrato una crescita di 38 mila tonnellate (+0,7%), mentre le rinfuse liquide sono diminuite di 76 mila tonnellate (-4,0%).  Come  già nei mesi precedenti, sono le merci unitizzate a registrare i segnali più positivi: le merci in container crescono di 98 mila tonnellate (+10,4%) e quelle su rotabili passano da 209 mila a 377 mila tonnellate, registrando un saldo positivo pari a 168 mila tonnellate (+80,6%).

Tra le merci secche il dato più positivo è per i prodotti agricoli (+59,3%), grazie ad una consistente importazione di granoturco proveniente perlopiù dall’Ucraina.
Buono il risultato del traffico container,  +7,5%, rispetto allo scorso anno. Il risultato migliore viene sempre dalla movimentazione trailer, infatti sulla linea Ravenna-Catania il traffico CIN/Tirrenia e Grimaldi è stato complessivamente di 14.453 pezzi contro gli 8.864 dello scorso anno (+63,1%) a cui si aggiungono quelli della nuova tratta Ravenna-Brindisi che sono stati 3.142.

In totale il numero dei trailer nei primi quattro mesi è stato di 17.943 pezzi, praticamente il doppio rispetto ai 8.992 dello scorso anno. Molto positivo anche il risultato per quanto riguarda la movimentazione di autovetture, che registra a Ravenna un aumento del 61,3%.

Asiago - Altopiano da gustare


Una grande festa ma non solo, organizzata per far conoscere e valorizzare l’Altopiano di Asiago, un angolo di paradiso in grado di offrire emozioni straordinarie sia dal punto di vista turistico sia da quello enogastronomico. Un evento da vivere come una bellissima kermesse in cui saranno coinvolti professionisti del gusto, giornalisti di settore e, naturalmente, il grande pubblico.

Una tensostruttura coperta allestita nel piazzale dello Stadio del Ghiaccio di Asiago ospiterà gran parte delle manifestazioni in programma, dagli showcooking aperti al pubblico che, nella giornata di sabato 6 Luglio, vedranno la partecipazione di chef emergenti coordinati dal patron del ristorante La Tana, di Asiago, Alessandro Dal Degan, a quella prevista per domenica 7 Luglio in cui si esibiranno nomi famosi dell’alta ristorazione. Seguirà una degustazione e a cui sarà possibile accedere attraverso prenotazione, al costo simbolico di 2 euro. Incassoche sarà devoluto in beneficenza.

Degustazioni straordinarie e in molti casi “stellate”. Infatti, lo show cooking di sabato prevede la partecipazione di Nicola Portinari (2 stelle Ristorante La Peca); Corrado Fasolato (stella SpinechileResort); Alberto Basso (ristorante 3quarti) e Riccardo Antoniolo (ristorante Ottocento). La domenica, invece, a deliziare gli ospiti saranno Enrico Bartolini (stella Hotel Devero); Michele Citton (Villa Michelangelo): Mario Colzani (miglior bar e pasticceria Gambero Rosso); Marco Masè (stella Hotel Bertelli); Paolo Teverini (stella Hotel tosco Romagnolo) e Elisabetta Chedoni (esperta di mise en place all’Hotel Laurino).

AGRINSIEME Campania ha presentato l’Agenda di Lavoro

Daniela Nugnes
Il coordinamento di Agrinsieme Campania ha presentato all’assessore della Regione Campania Daniela Nugnes l’Agenda di lavoro per l’agricoltura in vista della definizione della programmazione 2014-2020. Agli esponenti delle associazioni di rappresentanza, la Nugnes si è detta molto interessata alle proposte, delle quali terrà conto in questa fase di pianificazione delle nuove azioni strategiche da mettere in campo.
“L’agroalimentare – ha detto Salvatore Ciardiello portavoce di Agrinsieme Campania - è un comparto di eccellenza della nostra regione e del Made in Italy e, con il suo reticolo d’imprese diffuse, è fattore di coesione sociale e sviluppo delle aree rurali. Per questo, le strategie di crescita e occupazione per fare uscire la Campania e l’Italia dalla crisi devono puntare su un forte e dinamico sistema agroalimentare. A questo scopo – ha proseguito Ciardiello - è necessario far funzionare le istituzioni, modernizzare e rendere più efficiente la macchina amministrativa della Regione, rafforzare gli strumenti e la legislazione per combattere l’illegalità e la corruzione”.
Tra gli obiettivi strategici che la Regione Campania dovrebbe perseguire secondo l’agenda di lavoro proposta da Agrinsieme: Potenziamento della rappresentanza dei soggetti locali e regionali, orientando le attività verso la riduzione del numero dei piani operativi dove si concentrano sinergicamente gli interventi per aree tematiche, con modelli di governance pubblico/privato; Aggregazione delle imprese, cooperazione ed efficace regolazione dei mercati ovvero mettere al centro della propria agenda il tema delle relazioni di filiera e dell’organizzazione economica degli agricoltori; Ricerca e innovazione, Internazionalizzazione delle imprese agroalimentari, misure di sostegno al ricambio generazionale, semplificazione amministrativa con lo Sviluppo del sistema amministrativo digitale, e Programmazione territoriale con la gestione delle risorse naturali in modo sostenibile

Ad ABB il Premio dei Premi per l’innovazione 2013

Eliana Baruffi, Corporate Communications Manager di ABB Italia
Sesto San Giovanni (Milano), 25 giugno 2013 – ABB è tra i vincitori dell’edizione 2013 del Premio dei Premi per l’Innovazione. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza nel corso della celebrazione della Giornata Nazionale per l'Innovazione tenutasi oggi presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Giunto alla sua quinta edizione, il Premio dei Premi è istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri presso la Fondazione Cotec, per concessione del Presidente della Repubblica Italiana, con l’intento di sostenere la capacità innovativa e creativa del nostro Paese nei settori chiave dell’economia, contribuendo all’aumento di competitività del sistema Paese.

ABB è stata premiata per  il suo "ABB Energy Efficiency Award" giunto alla sua 5° edizione e che ogni anno premia le imprese italiane virtuose che investono con successo nell'innovazione tecnologica per migliorare la loro efficienza energetica e l'impatto ambientale delle loro attività produttive. Oltre alle Imprese, ricevono l'Award anche due giovani neo-laureati che abbiano sviluppato le loro tesi sull'innovazione in ambito efficienza energetica,tema che ha assunto un ruolo chiave e strategico all’interno della Strategia Energetica Nazionale.

Dalla sua nascita nel 2008, l’ABB Energy Efficiency Award è stato assegnato a 20 realtà italiane in rappresentanza di grandi,  piccole e medie imprese che operano nel settore manifatturiero, delle industrie di processo, nel terziario, nei trasporti e nel comparto delle utility.