“l’arroganza con cui l’azienda nega il confronto e conferma il piano di licenziamenti di massa riceve una risposta, a cui seguirà quella del 30 maggio con ulteriori 24 ore di sciopero proclamati da Filt Cgil, Fit Cisl e Ugl Trasporti”.Per Rossi “l'incapacità gestionale di Meridiana, un vergognoso profilo antisindacale, il piano di licenziamenti di massa dell'azienda dell'Aga Khan hanno esasperato i lavoratori che lotteranno per il loro posto di lavoro e per i loro diritti fino al ritiro del piano aziendale e - annuncia il dirigente sindacale Filt - contro le menzogne, l'uso improprio degli ammortizzatori sociali e gli atti antisindacali chiameremo a giudicare la magistratura. Spiace registrare al momento l'assenza della politica sarda e nazionale su una vicenda che è destinata a segnare negativamente il futuro prossimo e a lungo termine di una irrinunciabile realtà economica in Sardegna. La politica locale e nazionale sono chiamate all'assunzione di responsabilità adeguata in quanto la lotta dei lavoratori Meridiana sta per arrivare al culmine ed il clima in azienda è esplosivo e la responsabilità è in capo al capo azienda. Ci spiace fin da ora - sostiene infine il sindacalista della Filt - per i disagi che i passeggeri subiranno per tutta la stagione estiva e confidiamo nella loro comprensione in gioco c'è il futuro di duemila famiglie”.
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sabato 17 maggio 2014
Meridiana: Rossi (Filt), sciopero contro piano licenziamenti di massa
“Già dalle prime ore si sono dimostrate altissime le adesioni allo sciopero di ieri dei lavoratori Meridiana”. E’ quanto riferisce il segretario nazionale della Filt Cgil Mauro Rossi in merito alla protesta indetta ieri per l’intera giornata dall’associazione dei piloti Apm, sottolineando che
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