partnership “Ocean3” – utilizzeranno per giungere in Alto Adriatico con origine o destinazione l’Estremo Oriente asiatico. Una toccata che segna il primo attracco di una nuova linea diretta col Far East denominata Phoenix Eastbound/Westbound, la linea avrà frequenza settimanale e toccherà i porti di Busan (Sud Corea), Shanghai (Cina), Ningbo (Cina), Chiwan (Cina), Port Kelang (Malesia) e Malta. Le navi toccheranno i porti dell’Alto Adriatico (Venezia, Trieste, Capodistria e Rijeka), consentendo al Nordest e ai paesi confinanti dell’hinterland di avere un collegamento diretto con l’Oriente con cadenza settimanale.
Si conferma così che i porti del NAPA (North Adriatic Ports Association) saranno il gateway privilegiato e di riferimento per i paesi dell’Europa Centrale potenziando il network intermodale sviluppato negli ultimi anni con il nord Italia, Lombardia orientale, Slovacchia, Ungheria, Austria, Germania (Sud) e Repubblica Ceca. Si noti che si tratta infatti dei principali paesi nei quali oggi si concentrano le attività manifatturiere europee e per le quali l’export extra UE rappresenta una quota rilevante del sostegno alla crescita nazionale.
Le navi arriveranno a Venezia ogni giovedì e ripartiranno il venerdì.. In questo modo Venezia potrà vantare uno dei transit time più competitivi per raggiungere i mercati orientali e viceversa. I giorni di viaggio che separano Venezia da Chiwan (Cina) in export è di 30 giorni, 34 per Shanghai; e da Chiwan per Venezia in import sono solo 25 giorni. Il servizio inoltre coprirà anche tutti i porti del Nord Africa grazie all’attivazione di linee feeder studiate appositamente via Malta Med Hub.
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