Dal 31 marzo prossimo scatta l’obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono beni e servizi alla Pubblica amministrazione. Un obbligo di legge che cambierà radicalmente – e in meglio
– i rapporti tra la PA ed i fornitori, consentendo al sistema Italia di fare un deciso passo avanti da un lato nel controllo della spesa pubblica e dall’altro nella diffusione tra le piccole e medie imprese degli strumenti digitali, scoprendone l’efficienza, la semplicità della procedura e il risparmio.Per presentare agli operatori economici questa innovazione, lunedì 9 marzo, alle ore 11, la Camera di Commercio di Savona ospiterà il “Digital Day, focus sulla fatturazione elettronica”, incontro dedicato a illustrare le modalità operative e le opportunità di un sistema di pagamento “virtuale” che si annuncia come una rivoluzione “reale” nei rapporti tra la pubblica amministrazione e i suoi fornitori.
Il “Digital Day” si svolgerà contestualmente nelle Camere di Commercio italiane e offrirà anche la possibilità di fare la conoscenza con il “digital champion”, esperto in grado di aggiornare aziende, pmi, liberi professionisti e pubbliche amministrazioni locali sugli obblighi, le normative e su tutto quello che riguarda la fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione.
L’incontro – in Sala Magnano, al terzo piano di Palazzo Lamba Doria sarà quindi l’occasione per fare conoscenza con il servizio di fatturazione elettronica espressamente dedicato alle piccole e medie imprese iscritte alle Camere di Commercio che abbiano rapporti di fornitura con le Pubbliche Amministrazioni.
Si tratta di una applicazione estremamente semplice e totalmente gratuita, accessibile dal sito della Camera di commercio, messa a disposizione, in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Unioncamere e Infocamere.
Al servizio si accede previo riconoscimento del titolare dell’impresa tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), strumento introdotto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) per l’accesso telematico ai servizi della PA, consentendo la compilazione del documento contabile, l’individuazione della Pubblica amministrazione destinataria, la firma digitale, l’invio e relativa conservazione a norma.
Nel corso degli ultimi anni la Camera di Commercio di Savona ha già rilasciato agli imprenditori oltre duemila dispositivi di firma digitale; chi ne fosse ancora sprovvisto potrà ottenerlo prenotandosi presso gli uffici camerali.
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