martedì 4 agosto 2015

Intesa Sanpaolo per Expo Milano 2015 “Ecco la mia impresa”


Oggi, martedì 4 agosto 2015, alle ore 14,30, nello spazio espositivo The Waterstone di Intesa Sanpaolo, appuntamento con Iasa, dal Mare Mediterraneo la qualità e la tradizione di raffinati artigiani di questa impresa di origine familiare di Cetara, piccolo borgo della costiera Amalfitana.
Acciughe, colatura di alici, tonno: prodotti di nicchia diventati di largo consumo.
Con “Ecco la mia impresa” 400 aziende, divise per filiera produttiva, e startup innovative, hanno l’opportunità di essere ospitate e di avere visibilità all’interno dello Spazio espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo. Esempi della qualità del Made in Italy, le aziende sono state selezionate dalla Banca nei diversi territori e nell’ambito dei settori merceologici affini ai temi di Expo: Food, Fashion, Design e Hospitality.

Le aziende ospiti sono state scelte, con la massima attenzione alla
rappresentatività dei territori e all’attinenza ai temi di Expo, attraverso Candida la tua impresa, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo con una capillare attività di promozione sui media e attraverso la propria piattaforma editoriale. Nel padiglione dell’Expo Intesa Sanpaolo presenta i suoi servizi e i suoi prodotti in un ambiente che tratta i temi dello sviluppo sostenibile e responsabile, in sintonia con il tema di Expo “Nutrire il Pianeta, Energie per la Vita”.

Ecco Iasa. IASA è un’impresa di origine familiare, fondata nel 1969 a Cetara, piccolo borgo della Costiera Amalfitana, famoso per la pesca e la lavorazione del tonno, delle acciughe e della tipica colatura di alici. La filosofia dell’azienda è ispirata ancora oggi al legame col territorio, al rispetto delle tradizioni, alla selezione accurata delle materie prime, alla lavorazione artigianale. La sfida di IASA è di proporre su larga scala prodotti locali di eccellenza come le alici di Cetara e il tonno pescato lungo le coste del Mediterraneo tipo la specie alalunga, il tonnetto del Mediterraneo e il pregiatissimo tonno rosso.

La colatura di alici si identifica con il borgo di Cetara e rappresenta la storia e la cultura del territorio. La colatura è un liquido ottenuto dal processo di maturazione e stagionatura delle acciughe pressate sotto sale, immesse a strati in un contenitore di rovere, il “Terzigno”, che viene poi coperto con un disco di legno sul quale si collocano delle pietre marine. Il liquido che affiora in superficie è un distillato di colore ambrato, dal sapore deciso e corposo. La
colatura è usata per condire gli spaghetti, oppure usata al posto del sale per insaporire verdure e piatti pesce.

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