L’idea di costituire il Propeller Club a Salerno è nata tre anni fa quando venni a conoscenza dell’esistenza dell’International Propeller Club of United States Port of South Italy grazie all’amicizia stretta con il Presidente avv. Giovanni Scognamiglio. Ma si trattava del Propeller americano che non era radicato sul territorio nazionale e con il quale non vi poteva essere sinergia visti gli scopi connessi al mercantilismo americano. Venuto successivamente a conoscenza del Propeller italiano ho reputato che i suoi scopi fossero perseguibili a livello locale con la costituzione di un Club salernitano: infatti il radicamento profondo con il territorio dei Propeller Clubs italiani ha fatto propendere la mia scelta sulla necessità di inserire Salerno nel cluster marittimo.
Il Propeller Salerno intende farsi carico di quella spinta "propulsiva" ("propeller" è un termine anglosassone che sta per "elica") attraverso studi e approfondimenti con eventi culturali tematici come da Statuto ma, soprattutto, mira con tali eventi a sensibilizzare e tener deste le Istituzioni sulle problematiche afferenti al territorio (necessaria intermodalità e internazionalizzazione senza le quali Salerno è ancora una piattaforma subalterna e poco attrattiva nonostante le enormi potenzialità, il rilancio della portualità turistica, le possibili soluzioni per incrementare il cabotaggio marittimo specie nel Cilento solo per citare alcuni degli elementi di criticità riscontrati).
Quale è il ruolo del Club salernitano? Un'occasione unica per far dialogare fattivamente, innanzitutto tra di loro, gli operatori salernitani ma soprattutto favorire l'interscambio culturale e mercantile con gli operatori degli altri scali della Penisola che già fanno parte della Grande Famiglia del Propeller. Programmare il futuro non preclude il nostro dovere di gettare anche uno sguardo al passato. Non bisogna infatti dimenticare che Salerno è l'erede della Repubblica Marinara di Amalfi, che ha dato i natali al primo codice marittimo italiano: la Tabula de Amalpha.
Mi sento in dovere di ringraziare il Presidente Nazionale dell'International Propeller Club Avv. Umberto Masucci e il Past President del Propeller di Napoli avv. Bruno Castaldo che mi hanno sempre seguito da vicino con infinita pazienza e sostenuto incondizionatamente e che, come me, hanno creduto fortemente nel progetto.
Alfonso Mignone
Presidente Propeller Club
Port of Salerno
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