fino a 30, ha impegnato al limite la flotta dei TP52 che ha portato a termine tre prove, recuperando così la giornata di ieri. Si sono viste planate incredibili, manovre spettacolari e arrivi al photofinish, di fatto la vela da regata nella sua veste migliore, un vero spettacolo sportivo.
Con l’aumentare del vento si sono messi in evidenza alcuni outsider, come Sled che condotto a lungo l’ultima prova prima di venir passato da Azzurra alla seconda boa di bolina, concludendo un’ultima poppa al cardiopalma al photofinish dietro alla barca dello Yacht Club Costa Smeralda. Ma le condizioni limite hanno anche amplificato le differenze nell’esperienza degli equipaggi: a fronte degli inevitabili errori che tutti commettono quando il gioco diventa così duro, Azzurra e Quantum hanno dimostrato di essere i più consistenti.
Gli americani hanno vinto le prime due prove recuperando abilmente alcune situazioni difficili, mentre i nostri gli sono stati sempre vicini dando a zampata vincente nel finale. Guillermo Parada, skipper: “E’ stata una giornata fantastica con venti sostenuti, abbiamo visto punte a trenta nodi. La Principal Race Officer, Maria Torrijo, ha giustamente deciso un percorso più lungo per le nostre prove a bastone, è stata una giornata molto fisica e impegnativa.
L’equipaggio ha fatto un ottimo lavoro e la barca è veloce; peccato solo che a causa di alcune piccolezze non abbiamo potuto mantenere sino al traguardo il comando che avevamo in entrambe le prime due prove. Comunque, portiamo a casa due secondi posti e concludiamo in bellezza con una vittoria nella terza prova. Nei prossimi giorni è previsto vento in calo, ma è sempre bello partire dalla testa della classifica provvisoria”.
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