luogo della nascita di importanti novità in materia di formazione legata all’Economia del Mare. Citiamo su tutte la Rete Nazionale delle Istituzioni Scolastiche Statali di Istruzione Secondaria Superiore dei Trasporti Marittimi e della Logistica, che ha visto la luce in occasione dell’edizione 2012 dello Yacht Med Festival e che è guidata dal Preside dell’Istituto Nautico “G. Caboto” di Gaeta Salvatore Di Tucci. Anche quest’anno Gaeta si riconferma il cuore del percorso di evoluzione della formazione in ambito marittimo. Di grandissima rilevanza la novità di questa edizione, data dalla maturazione del seminario come espressione primaria di un progetto del Ministero dell’Istruzione. Tale progetto è stato realizzato nei mesi scorsi con la collaborazione dell’IISS “G. Caboto” di Gaeta e dell’Istituto “S. Giorgio” di Genova – Camogli. Questi Istituti sono stati individuati dal MIUR, Direzione Generale per Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore e i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, in quanto Istituti di Riferimento dell’ITS – Fondazione “G. Caboto” e dell’ITS – Fondazione Accademia della Marina Mercantile. Il Seminario ha l’obiettivo prioritario affidato dal MIUR di condividere le esperienze maturate in questi anni dagli Istituti già Nautici e dagli ITS di Genova e Gaeta, in un’ottica di “Filiera Formativa”, e valutare le attività già adottate dai sei Istituti che hanno avviato in via sperimentale i percorsi di istruzione secondo le indicazioni formative e gestionali indicate dalle Direttive Europee di settore, così da porre le basi per la realizzazione di un sistema che si integri con la dimensione nazionale, comunitaria e internazionale, e si configuri come un Sistema certificato di Qualità che investa la progettazione didattica, l’erogazione dei percorsi curricolari di istruzione, e sistemi di valutazione tracciabili, in modo che possa rappresentare una “best practice” da esportare negli altri sistemi di Istruzione del nostro Paese. L’intuizione e le preoccupazioni che caratterizzarono le prime quattro edizioni dei Seminari gaetani, trovano finalmente risposte forti, sostenuti dal MIUR che ha preso coscienza di una sostanziale rivoluzione che attraversa l’Istruzione e la Formazione Nautica italiana. Per la formazione nautica, infatti, è un momento importantissimo perché si stanno attivando tutti i processi per l’attuazione della Convenzione Internazionale STCW ‘95 e della Direttiva Europea sulla formazione dei marittimi. Prova del grande interesse è la totale l’adesione degli Istituti Trasporti e Logistica di settore. Infatti, questa edizione 2014 del Seminario vede per la prima volta la partecipazione a Gaeta di tutti e 50 gli Istituti italiani distribuiti lungo gli 8500 Km di costa del nostro Paese da Imperia a Trieste. Gli Istituti Tecnici Trasporti e Logistica con opzioni “mare” sono distribuiti nel seguente modo: Sicilia 10, Campania 7, Sardegna 6, Puglia 5, Liguria e Toscana 4, Lazio Calabria e Marche 3, Friuli 2, Abruzzo Molise e Veneto 1. Nella giornata del 28, oltre ai rituali saluti da parte delle autorità, si sono susseguiti gli interventi qualificatissimi del Direttore Generale del MIUR, Dott.ssa Carmela Palumbo, dei Dirigenti e Funzionari dell’Ufficio I della DG IFTS quali la Dott.ssa Rosalba Bonanni (“La formazione della Gente di Mare in prospettiva europea”), il Prof. Alfredo Menichelli (“Il monitoraggio ed il miglioramento del sistema”), la Prof.ssa Antonia Liuzzo (“La programmazione del percorso formativo”) e gli interventi del Dirigenti Scolastici degli Istituti di Gaeta, Genova, Palermo e Trieste. Il MIUR, attraverso questo intervento e l’attuazione di quanto presentato nel corso del seminario, intende rafforzare il ruolo di questi Istituti anche in relazione alle reali prospettive economiche ed occupazionali che essi rappresentano per il Sistema Italia. Non a caso la Relazione Annuale di Confitarma del giugno scorso, ha sottolineato come in Italia si è potuto registrare “un incremento del 2% rispetto all’anno precedente” della produzione e i posti “coperti da marittimi italiani si stimano pari a 23.060. Su tali posti ruotano circa 54.000 marittimi”. Per questo la formazione e l’istruzione dei giovani che intendano intraprendere il loro percorso formativo in questo specifico settore assume rilevanza strategica. Nel corso della giornata di oggi si sono susseguite diverse attività. Hanno aperto la mattinata il Convegno “Bandiere Arancioni” a cura del Touring Club Italiano e la Presentazione del Progetto Easy a cura del Consorzio Easy composto da Consormare del Golfo, Sirm, ItsLab, Next, Tecsema, in collaborazione con ESA e Camera di Commercio di Latina. Nel pomeriggio il Convegno “Dalla bandiera blu al Green Key, un percorso di sostenibilità nelle località turistiche rivierasche” in collaborazione con FEE Italia, Federalberghi e CAT Confcommercio Latina a cui ha partecipato il Direttore dell’Agenzia per il Turismo del Lazio Giovanni Bastianelli. A seguire: il Convegno “Blue Economy: il ruolo della pesca professionale e dell’acquacoltura” a cura di Federcoopesca e il Seminario “Affitti brevi: una nuova opportunità turistica” a cura della Pro Loco Formia e dell’UNPLI. In serata la degustazione a cura del Consorzio Industriale Sud Pontino con gli Chef del Golfo.
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mercoledì 30 aprile 2014
ALLO YACHT MED FESTIVAL IL 5° SEMINARIO NAZIONALE DEGLI ISTITUTI TECNICI TRASPORTI E LOGISTICA
luogo della nascita di importanti novità in materia di formazione legata all’Economia del Mare. Citiamo su tutte la Rete Nazionale delle Istituzioni Scolastiche Statali di Istruzione Secondaria Superiore dei Trasporti Marittimi e della Logistica, che ha visto la luce in occasione dell’edizione 2012 dello Yacht Med Festival e che è guidata dal Preside dell’Istituto Nautico “G. Caboto” di Gaeta Salvatore Di Tucci. Anche quest’anno Gaeta si riconferma il cuore del percorso di evoluzione della formazione in ambito marittimo. Di grandissima rilevanza la novità di questa edizione, data dalla maturazione del seminario come espressione primaria di un progetto del Ministero dell’Istruzione. Tale progetto è stato realizzato nei mesi scorsi con la collaborazione dell’IISS “G. Caboto” di Gaeta e dell’Istituto “S. Giorgio” di Genova – Camogli. Questi Istituti sono stati individuati dal MIUR, Direzione Generale per Istruzione e la Formazione Tecnica Superiore e i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, in quanto Istituti di Riferimento dell’ITS – Fondazione “G. Caboto” e dell’ITS – Fondazione Accademia della Marina Mercantile. Il Seminario ha l’obiettivo prioritario affidato dal MIUR di condividere le esperienze maturate in questi anni dagli Istituti già Nautici e dagli ITS di Genova e Gaeta, in un’ottica di “Filiera Formativa”, e valutare le attività già adottate dai sei Istituti che hanno avviato in via sperimentale i percorsi di istruzione secondo le indicazioni formative e gestionali indicate dalle Direttive Europee di settore, così da porre le basi per la realizzazione di un sistema che si integri con la dimensione nazionale, comunitaria e internazionale, e si configuri come un Sistema certificato di Qualità che investa la progettazione didattica, l’erogazione dei percorsi curricolari di istruzione, e sistemi di valutazione tracciabili, in modo che possa rappresentare una “best practice” da esportare negli altri sistemi di Istruzione del nostro Paese. L’intuizione e le preoccupazioni che caratterizzarono le prime quattro edizioni dei Seminari gaetani, trovano finalmente risposte forti, sostenuti dal MIUR che ha preso coscienza di una sostanziale rivoluzione che attraversa l’Istruzione e la Formazione Nautica italiana. Per la formazione nautica, infatti, è un momento importantissimo perché si stanno attivando tutti i processi per l’attuazione della Convenzione Internazionale STCW ‘95 e della Direttiva Europea sulla formazione dei marittimi. Prova del grande interesse è la totale l’adesione degli Istituti Trasporti e Logistica di settore. Infatti, questa edizione 2014 del Seminario vede per la prima volta la partecipazione a Gaeta di tutti e 50 gli Istituti italiani distribuiti lungo gli 8500 Km di costa del nostro Paese da Imperia a Trieste. Gli Istituti Tecnici Trasporti e Logistica con opzioni “mare” sono distribuiti nel seguente modo: Sicilia 10, Campania 7, Sardegna 6, Puglia 5, Liguria e Toscana 4, Lazio Calabria e Marche 3, Friuli 2, Abruzzo Molise e Veneto 1. Nella giornata del 28, oltre ai rituali saluti da parte delle autorità, si sono susseguiti gli interventi qualificatissimi del Direttore Generale del MIUR, Dott.ssa Carmela Palumbo, dei Dirigenti e Funzionari dell’Ufficio I della DG IFTS quali la Dott.ssa Rosalba Bonanni (“La formazione della Gente di Mare in prospettiva europea”), il Prof. Alfredo Menichelli (“Il monitoraggio ed il miglioramento del sistema”), la Prof.ssa Antonia Liuzzo (“La programmazione del percorso formativo”) e gli interventi del Dirigenti Scolastici degli Istituti di Gaeta, Genova, Palermo e Trieste. Il MIUR, attraverso questo intervento e l’attuazione di quanto presentato nel corso del seminario, intende rafforzare il ruolo di questi Istituti anche in relazione alle reali prospettive economiche ed occupazionali che essi rappresentano per il Sistema Italia. Non a caso la Relazione Annuale di Confitarma del giugno scorso, ha sottolineato come in Italia si è potuto registrare “un incremento del 2% rispetto all’anno precedente” della produzione e i posti “coperti da marittimi italiani si stimano pari a 23.060. Su tali posti ruotano circa 54.000 marittimi”. Per questo la formazione e l’istruzione dei giovani che intendano intraprendere il loro percorso formativo in questo specifico settore assume rilevanza strategica. Nel corso della giornata di oggi si sono susseguite diverse attività. Hanno aperto la mattinata il Convegno “Bandiere Arancioni” a cura del Touring Club Italiano e la Presentazione del Progetto Easy a cura del Consorzio Easy composto da Consormare del Golfo, Sirm, ItsLab, Next, Tecsema, in collaborazione con ESA e Camera di Commercio di Latina. Nel pomeriggio il Convegno “Dalla bandiera blu al Green Key, un percorso di sostenibilità nelle località turistiche rivierasche” in collaborazione con FEE Italia, Federalberghi e CAT Confcommercio Latina a cui ha partecipato il Direttore dell’Agenzia per il Turismo del Lazio Giovanni Bastianelli. A seguire: il Convegno “Blue Economy: il ruolo della pesca professionale e dell’acquacoltura” a cura di Federcoopesca e il Seminario “Affitti brevi: una nuova opportunità turistica” a cura della Pro Loco Formia e dell’UNPLI. In serata la degustazione a cura del Consorzio Industriale Sud Pontino con gli Chef del Golfo.
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