Concordia. Ufficializzate le menzioni ADI per il “Miglior Accessorio 2014”: i nomi. Nascita e ascesa della nautica sono inscindibilmente legati alle aziende e ai progetti che hanno contribuito a creare il sistema dello stile italiano dal dopoguerra a oggi.
Il design può essere un valore aggiunto per il settore nautico in un scenario economico sempre più competitivo e internazionale. Da qui, l'appello affinché le aziende facciano squadra per non disperdere il valore culturale del design come veicolo del Made in Italy nel mondo e di innovazione anche per la nautica.
Questo lo spunto di riflessione emerso dalla conferenza di apertura della terza giornata del 54° Salone Nautico di Genova: “Il design motore di sviluppo”, che ha visto fronteggiarsi, nell'appassionante tavola rotonda organizzata in mattinata da UCINA, illustri esponenti del Made in Italy e firme della progettazione.
A fianco del Presidente di UCINA Massimo Perotti, presente nel duplice ruolo di Presidente di Confindustria Nautica e di Sanlorenzo, Simona Finessi, tesoriere ADI, Marco Sabetta, Direttore Generale del Salone del Mobile, Giovanni Lanzone di Domus Academy, l'architetto Giovanni Zuccon fondatore di Zuccon International Project, l'architetto Mario Pedol fondatore di Nauta Yachts ed Michele Gismondi, Artemide. Sul tema, sono intervenuti anche Massimo Paperini, fondatore dello studio di progettazione DuckDesign e il Professor Massimo Musio-Sale dell'Università di Genova e l'ing. Giovanni Ceccarelli, designer di Coppa America e uno degli ideatori del piano di raddrizzamento della Concordia.
E proprio della nave naufragata al Giglio, di parbuckling (letteralmente, ribaltamento del relitto) e della costante attività di monitoraggio e di intervento per mantenere l’assetto della nave durante le operazioni di svuotamento e di smantellamento, si è parlato, nel pomeriggio, presso lo Spazio Ingegneria allestito al Salone, con l'Ing. Paolo Cremonini, uno dei protagonisti del “raddrizzamento” della Concordia, direttore delle operazioni per il Gruppo Fagioli.
Durante la conferenza, all'ing. Cremonini è stato anche consegnato il Premio per l'Ingegneria dell'Ordine degli Ingegneri di Genova per il ruolo rivestito nella vicenda che ha dato lustro all'Italia nel mondo. 2/2 Sempre a proposito di design, sono state ufficializzate le menzioni per la selezione “Migliore Accessorio 2014”, il premio con cui UCINA e ADI - Associazione per il Disegno Industriale - promuovono la valorizzazione dei migliori accessori della nautica. Le menzioni della giuria presieduta da Luisa Bocchietto, Past President ADI e composta da Enrico Leonardo Fagone, Responsabile Osservatorio ADI Liguria, Paolo Martano, giornalista, Stefano Pagani Isnardi,
esponsabile Ufficio Studi/Supporto tecnico progetti Ucina, sono andate a: Razeto e Casareto, FC 0, Foresti e Suardi, Yacht Controller, Parà, Nemo, Besenzoni, CMD- Costruzioni Motori Diesel- Lega Navale Italiana, Stan Azienda Guidi.
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