vigila del meeting dei ministri del Turismo dei Paesi dell’Unione europea che si terrà in questi giorni nel capoluogo campano.
“Un evento importante per la presenza dei ministri dei governi dell’Unione ma passato in sordina e con una macchina organizzativa partita in grave ritardo con le prenotazioni arrivate solo negli ultimissimi giorni. Non c’è stato coinvolgimento alcuno della città e non comprendo, sinceramente, le ragioni di questa esclusione”. Così nelle parole del presidente degli agenti di viaggio Fiavet Campania, Ettore Cucari: “Il provvedimento di limitazione al traffico nell’area del meeting è l’unico coinvolgimento della città. E questo la dice lunga sul significato per Napoli di questo evento che, sulla carta, dovrebbe mettere a fuoco tutti i principali temi dello sviluppo turistico delle regioni d’Europa”.
“Peccato per Napoli e la Campania: il vertice poteva rappresentare una ribalta per il territorio e un’occasione per far sentire la voce delle nostre imprese turistiche che rappresentano l’eccellenza dell’offerta turistica italiana. Una scelta poco avveduta del ministro Franceschini che gli albergatori e l’intero sistema turistico campano non condividono - Lo ha affermato il presidente di Federalberghi Campania, Costanzo Iaccarino che ha aggiunto - Eravamo pronti ad offrire piena collaborazione per l’evento mettendo al centro e non sullo sfondo la città e l’intera regione. Non è più tempo di vertici blindati: c’è bisogno di confronto e di maggiore attenzione ai territori”.
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