CNA-Fita plaude alla proposta del presidente dell’Aiscat, Fabrizio Palenzona, a margine della conferenza dell'associazione europea delle concessionarie autostradali a Bruxelles, di eliminare l’art. 5 da poco approvato con il Decreto Sblocca Italia, attraverso il recepimento sic et simpliciter della Direttiva Europea 23/1014, garantendo così massima trasparenza, regole chiare, tempi certi, seria prequalificazione delle imprese e responsabilità precise e individuabili preventivamente. CNA-Fita l’aveva sostenuto sin da subito, l’art. 5 contenuto nello Sblocca Italia, oggi legge, rappresenta un vicolo cieco per cui si sacrifica
l’interesse collettivo per prolungare la durata delle concessioni esistenti senza gara. “Il percorso di rinnovamento e il rilancio dell’economia italiana – ha affermato Cinzia Franchini presidente nazionale della CNA-Fita - deve passare inevitabilmente da un’ azione coraggiosa di stravolgimento dello status quo e l’Europa è il termine di paragone per comprendere se siamo veramente in marcia verso una profonda riforma. Le parole di Palenzona rappresentano un segnale importante su cui ci auguriamo la politica non si attardi ma semmai acceleri”.
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