l’appuntamento biennale più importante per il settore dell’Oil & Gas nel Mediterraneo.
Anche grazie alla pubblicazione della nuova direttiva UE (2013/30/EU) sulla sicurezza delle operazioni offshore, cresce l’attenzione alla tutela ambientale dell’intero settore.
Gli operatori, oltre a dover applicare i più alti standard di sicurezza, devono dimostrare di poter garantire interventi di risposta alle emergenze per limitare i danni ambientali in caso di incidenti e di poter far fronte, anche economicamente, alle conseguenze degli stessi. Prevenzione, reazione e responsabilità finanziaria è quanto richiesto alle aziende operanti nel settore offshore.
Il cambiamento di approccio, richiesto dalla nuova direttiva offshore, è forse il più significativo degli ultimi decenni. A fianco della sicurezza e della tutela delle persone - da sempre in cima all’elenco delle preoccupazioni di compagnie e stakeholder - la tutela dell’ambiente acquisisce una nuova centralità. Mai come oggi è importante per gli operatori del settore adottare strumenti adeguati per condurre operazioni più consapevoli.
Gli esperti di DNV GL da sempre operativi nello sviluppo di standard e best practice di settore, in collaborazione con autorità ed enti regolatori, hanno messo a punto nuovi modelli di riferimento per la quantificazione dell’impatto economico degli sversamenti di petrolio e per valutare la validità degli interventi di emergenza (nei diversi contesti) che verranno illustrati in Italia in occasione dell’OMC di Ravenna.
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