L’Europa e l’Italia guardano sempre più alla Turchia come il Paese ideale per le vacanze. Non solo per i siti archeologici, molti dei quali sotto tutela Unesco, che insistono sul suo territorio, ma anche per le bellezze paesaggistiche e delle coste, per l’arte e finanche per il mare. Secondo i dati del Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica di Turchia, i turisti internazionali arrivati nel 2012 nel Paese della mezzaluna sono stati 31.782.832, con un incremento complessivo dell’1,04% rispetto al 2011, quando gli arrivi furono 31.456.076 dei quali oltre 714mila italiani. Eccellente il risultato di Istanbul, che ha registrato l’arrivo di 9.381.670 turisti internazionali, con un incremento del 16,4% rispetto al 2011. Seguono Antalya con circa 10,3 milioni di visitatori ed Izmir con un totale di 1.368.924 turisti. In crescita anche il fatturato del settore turistico che ha toccato i 29,4 miliardi dollari Usa. In aumento anche le presenze degli italiani: nel primo quadrimestre 2013 sono stati 153.336, con un incremento del 30,77% rispetto al periodo gennaio-aprile 2012; un trend che ha portato l’Italia ad inserirsi nella top ten dei Paesi che hanno prediletto la Turchia, posizionandosi dopo la Germania, la Russia, la Georgia, la Siria, i Paesi Bassi, la Bulgaria, la Gran Bretagna, la Francia e l’Iran.
Tra le mete più amate dal turismo internazionale si confermano nuovamente, oltre ad Istanbul, la Cappadocia, Pamukkale e le Province di Izmir, di Muğla e di Antalya, che abbinano divertimento, relax e cultura, con la presenza di tanti siti archeologici unici al mondo, su cui il Ministero ha investito molto negli ultimi anni. Come ad esempio Efeso, Troia, Pergamo, Hierapolis, Afrodisias, Xanthos, Latona, Aspendos e il percorso della Via Licia.
Tra le nuove destinazioni si evidenziano invece la costa turca del Mar Nero, un vero paradiso per gli amanti della natura, l’Anatolia sud-orientale, con le città di Mardin, Gaziantep, Sanliurfa e il Monte Nemrut, uno dei 10 siti UNESCO della Turchia, e l’Anatolia orientale, con l’altopiano rosso-ocra di Erzurum, la cima perennemente coperta dalle nevi del Monte Ağri (Monte Ararat) e l’immenso lago di Van dalle profonde acque azzurre. Ma è il mare uno degli aspetti più affascinanti della Turchia, che continua ad attrarre sempre più turisti da ogni parte del mondo e che si è ormai affermato come meta privilegiata nel bacino del
Eduardo Cagnazzi
Nessun commento:
Posta un commento