Simbolo di Copenaghen da un secolo, la protagonista della famosa fiaba di Hans Christian Andersen sarà al centro di dovuti festeggiamenti per aver portato il nome della città nordica in giro per tutto il mondo.
Si chiama Ariel ed è immortalata in una statua di bronzo, tappa obbligata per qualunque turista si rechi a visitare la capitale della
Danimarca: la fiaba data 1837, mentre la statua fu inaugurata il 23 agosto 1913 quale regalo alla città da parte di un produttore di birra, figlio del fondatore del Birrificio Carlsberg.
Lo scultore Eriksen sembra sia stato ispirato da una rappresentazione del balletto La Sirenetta del 1909 eseguito dal Royal Danish Ballet, ma in effetti scelse come modella la sua stessa moglie; pur essendo l’attrazione numero uno della città, non ha avuto vita facile, infatti è stata decapitata due volte (nel 1964 e nel 1998), è stata privata di un braccio e per non farsi mancare nulla anche un fallito attentato con esplosivo.
I festeggiamenti si concentreranno il prossimo 23 agosto con cento sirenette in carne ed ossa che si tufferanno in mare dove formeranno il numero 100, poi fuochi d’artificio, musica e persino sirenette dal corpo dipinto che faranno la loro comparsa nelle città di tutto il mondo, Italia compresa.
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