dei loro autocarri a partire dal prossimo 31 marzo per cinque giorni. Gli autotrasportatori napoletani puntano l’indice contro l’immobilismo delle autorità cittadine e nazionali di fronte allo stato di abbandono in cui versa lo scalo partenopeo: le imprese di autotrasporto, già pesantemente colpite dalla crisi, assistono alla continua perdita di volumi di traffico senza che qualcuno produca contromisure adeguate.
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domenica 23 marzo 2014
Ancora problemi per il porto di Napoli, scioperano gli autotrasportatori
dei loro autocarri a partire dal prossimo 31 marzo per cinque giorni. Gli autotrasportatori napoletani puntano l’indice contro l’immobilismo delle autorità cittadine e nazionali di fronte allo stato di abbandono in cui versa lo scalo partenopeo: le imprese di autotrasporto, già pesantemente colpite dalla crisi, assistono alla continua perdita di volumi di traffico senza che qualcuno produca contromisure adeguate.
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