La politica internazionale influisce pesantemente sul settore delle crociere; era già successo con la primavera araba, quando diverse compagnie crocieristiche cancellarono gli scali nei porti Nord africani a favore di quelli Sud europei, nel Mediterraneo ovviamente.
La stessa situazione si potrebbe riproporre nei prossimi giorni con gli scali programmati nel Mar Nero, dove la situazione politica tra Russia ed Ucraina potrebbe consigliare le compagnie di crociere a rivedere i programmi.
Potrebbe profittarne Cagliari, porto già beneficiato nel 2011 durante la citata Primavera Araba e indicazioni in tal senso giungono da Miami: durante la scorsa edizione della Cruise Shipping i contatti tra armatori o loro rappresentanti con Valeria Mangiarotti, responsabile marketing dell’Autorità Portuale, sono stati molto intensi e orientati ad istaurare nuove occasioni di collaborazione.
Per incentivare l’attività promozionale è stato anche proiettato un documentario realizzato per conto della Cagliari Cruise Port, società concessionaria degli spazi riservati al traffico crociere nel porto di Cagliari: la storia e la mitologia del capoluogo e della Sardegna sono state raccontate per far provare le emozioni che potrebbero coinvolgere il crocierista in visita al territorio, ricchissimo di storia fino ai miti, nel caso dell’isola mediterraneo, quello di Atlantide.
Nessun commento:
Posta un commento