Ridere delle proprie miserie: è ciò che hanno fatto i pochi partecipanti (nonostante le rilevanti presenze istituzionali) alla presentazione delle conclusioni della Commissione bicamerale Tabacci sulle semplificazioni e
sburocratizzazioni, quando Sergio Rizzo ha esemplificato da par suo lo stato dell'arte.
“Purtroppo - commenta Nereo Marcucci, Presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, Confetra – i media, in generale, non hanno ripreso l'evento e neppure le pesanti conclusioni alle quali è pervenuta la commissione rilevando che fare tante leggi poco chiare permette di governare ed amministrare in modo arbitrario, spalanca le porte alla corruzione, scoraggia gli investimenti”. Marcucci rileva con soddisfazione che il testo condiviso da tutti i Gruppi parlamentari contiene anche alcuni significativi rilievi e suggerimenti della Confetra.
"In tre mesi è stato fatto un lavoro atteso da anni: forse è possibile tornare a sperare in qualche cambiamento positivo - aggiunge Marcucci - soprattutto se, come nel caso della logistica e del trasporto molti correttivi all'ipertrofia burocratica sono già patrimonio dell'Europa e del buonsenso e contrastano solo con gli interessi di mandarini di stato”.
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