a 7.506 milioni di euro, con un aumento rispetto al 1° semestre del 2013 del +4,8% su base comparabile, ed una leggera diminuzione (-0,7%) su base pubblicata. Analogamente, le vendite di Gas & Servizi, pari a 6.807 milioni di Euro, sono cresciute di +4,7% nella prima metà del 2014 su base comparabile e sono leggermente diminuite (-1,1%) su base pubblicata.
L'effetto delle valute, che non ha un impatto operativo, continua ad essere sfavorevole (-4,2% a livello di Gruppo per il semestre). Su base comparabile, le vendite di Gas & Servizi nelle economie emergenti sono cresciute del +13,9% per la prima metà del 2014 e tutte le attività Gas & Servizi hanno riportato una crescita.
L’attività Large Industries, in crescita di +4,8%, ha beneficiato dell'avvio di nuove unità produttive, oltre che di una maggiore domanda di idrogeno negli Stati Uniti per il settore della raffinazione, dello sviluppo del settore chimico nei bacini industriali di Anversa e Rotterdam, e della notevole domanda di gas dell'aria sia in Cina sia negli Stati Uniti.
La tenuta di Industrial Merchant, in crescita di +3,5%, è illustrata in particolare dai volumi più elevati nelle economie emergenti, specialmente in Cina, dalla ripresa della domanda in Giappone (vendite su base comparabile in crescita di +9,6%), e dalla crescita delle vendite di elio e gas speciali. La prima metà del 2014 è stata caratterizzata anche da una significativa crescita dell’Elettronica (+11,7%), spinta da un aumento delle vendite di impianti ed installazioni negli Stati Uniti, dall'acquisizione di Voltaix e dal successo della gamma di precursori avanzati ALOHA™ negli Stati Uniti ed in Asia.
L’attività Healthcare è cresciuta di +3,9%, beneficiando della dinamicità del mercato della sanità a domicilio, nonostante la persistente pressione verso il basso delle tariffe in Europa, oltre che della sua espansione nelle economie emergenti e dell'aumento di +12,8% delle vendite di Schülke nel settore igiene.
Le vendite di Engineering and Technology sono cresciute di +13,7% su base comparabile, mentre il livello dei nuovi ordini riflette la maggiore selettività sia nei progetti interni sia in quelli che coinvolgono clienti terzi. Il margine operativo del Gruppo è aumentato leggermente a 16,7% (+10 punti base) grazie in particolare a sostanziali guadagni di efficienza per un totale di 152 milioni di euro.
Nonostante un aumento dell'imposizione fiscale, l'utile netto di pertinenza del Gruppo ha raggiunto 755 milioni di euro, con un aumento di +5,0% escludendo l'impatto dei tassi di cambio e della dismissione di Anios, e di +0,4% su base pubblicata. L'indebitamento netto del Gruppo di 6.797 milioni di euro, è in leggera diminuzione rispetto a giugno 2013, grazie in particolare ad un maggiore controllo sulle spese in conto capitale. Il ritorno sul capitale investito (ROCE) all'11%, escludendo l'impatto dei tassi di cambio, aumenterà via via che i progetti in corso diverranno operativi. Commentando i primi sei mesi del 2014, Benoît Potier, Presidente-Direttore Generale del Gruppo Air Liquide, ha affermato:
“I risultati del Gruppo durante il primo semestre sono stati solidi ed in linea con le nostre previsioni per l'anno. Questi risultati hanno beneficiato delle fonti di crescita rappresentate dalle Americhe, dall'area Asia-Pacifico e più globalmente dalle economie emergenti, oltre che dalla ripresa dell’Elettronica e dal contributo dell'avvio di nuove unità.
Il livello di attività in Europa del Sud rimane modesto, ma si sta stabilizzando. I risultati pubblicati per il periodo hanno subito l'impatto di un effetto sfavorevole dei tassi di cambio. La crescita dell'utile riflette la nostra capacità di controllare i costi e di generare in modo costante efficienze sostanziali, che contribuiscono al miglioramento continuo del nostro margine operativo.
Il Gruppo continua quindi ad allinearsi alle tendenze del mercato per preparare la sua crescita a medio termine. Le decisioni di investimento durante la prima metà dell'anno riflettono la maggiore selettività del Gruppo nei suoi progetti. Gli investimenti industriali in corso di esecuzione ammontano a 2,6 miliardi di euro. Contribuiranno alla crescita nei prossimi anni, insieme alle iniziative del Gruppo a favore dell'innovazione e delle tecnologie. In questo contesto, escludendo un peggioramento dell'ambiente, Air Liquide ritiene di poter realizzare un altro anno di crescita dell'utile netto nel 2014.”
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