Sei settimane in vetrina sugli scaffali di Eataly a New York, sulla Quinta Strada. É questa l'opportunità che avranno 37 aziende dell'eccellenza agroalimentare campane grazie a un bando della Regione affidato a Unioncamere, che ha stretto l'accordo con il colosso della distribuzione internazionale del cibo italiano di qualità
che fa capo a Oscar Farinetti. L'iniziativa si svolgerà dal 15 settembre al 31 ottobre a New York e a Chicago dall'1 al 31 ottobre.
"Unioncamere e Regione Campania - spiega il presidente regionale di Unioncamere Maurizio Maddaloni - sono impegnate nella promozione del settore enogastronomico in un mercato importante come quello americano. Ci saranno aziende del settore gastronomico e vitivinicolo che avranno un'importante opportunità commerciale in collaborazione con Eataly. Ma ci saranno anche momenti di formazione e altri dedicati a chef italiani stellati. Un lavoro puntato all'export che anche in un momento di crisi resta uno dei nostri punti di forza. C'è il segno meno davanti a molti settori ma crescono invece l'agroalimentare e il turismo che viene a sua volta promosso dalla visibilità della nostra gastronomia di eccellenza".Le settimane di vetrina negli Usa sono "un'altra tappa - spiega il consigliere alle attività produttive del presidente della giunta regionale della Campania, Fulvio Martusciello - della nostra promozione del made in Campania con linee guida sull'internazionalizzazione che prima non esistevano. La valorizzazione delle nostre eccellenze è il motore con cui facciamo ripartire il mercato".
Unioncamere ha scelto, seguendo il bando della Regione, 70 imprese tra cui, poi, Eataly ne ha selezionate 39. I prodotti saranno cucinati da alcuni chef stellati, tra cui Rosanna Marziale e Vitantonio Lombardi, che prepareranno alcuni piatti tipici con varianti. "Andiamo a New York - spiega Lombardi - a raccontare la Campania sconosciuta dell'entroterra, con quelle eccellenze della cucina che per noi significano agnello, vitello, salumi, ortaggi".
Eduardo Cagnazzi
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