1478 lavoratori di Meridiana Fly e 156 di Meridiana Maintenance”. E’ quanto afferma il segretario nazionale della Filt Cgil Nino Cortorillo in merito alla procedura di licenziamento inviata oggi da Meridiana, sottolineando che “adesso si apre una trattativa difficile che avrà tempi ristretti dentro cui trovare soluzioni che siano alternative ai licenziamenti”.
Secondo il dirigente sindacale della Filt “la drammatizzazione imposta dall'azionista di Meridiana non offre oggettivamente spazi ad altre soluzioni, servirebbe tempo dentro cui costruire un piano industriale diverso, un contratto di lavoro unico per il gruppo senza distinzioni tra Meridianafly e Air Italy, ammortizzatori che consentano di attraversare la crisi dell'impresa, lavorando per creare condizioni di ripresa.
La procedura di mobilità al contrario - sottolinea Cortorillo - complica le già difficili possibili soluzioni. La crisi data dalla vertenza Meridiana dimostra, se qualcuno avesse ancora dubbi, che non siamo solo di fronte ad una drammatica crisi aziendale, ma all’ennesima crisi che investe ormai quasi tutte le imprese del trasporto aereo. Sarebbe ora che il Presidente del Consiglio - conclude il segretario nazionale della Filt - oltre che preoccuparsi dei licenziamenti individuali, si preoccupasse anche di quelli collettivi”.
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