trend di consumo negativo da oltre 10 anni. Lo studio più recente in materia, realizzato dalla società di studi economici Nomisma, evidenzia che dal 2000 ad oggi gli italiani hanno consumato1,7 milioni di tonnellate di frutta e verdura in meno (-18%), con grossi impatti non solo sulla filiera, ma anche sul benessere collettivo.
“Nel 2014 abbiamo consumato 130,6 kg di ortofrutta pro capite, equivalenti a non più di 360 gr al giorno: un quantitativo ben al di sotto del limite di 400 gr consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità”: a richiamare l’attenzione sul calo dei consumi è Bestack, consorzio non profit di ricerca dei produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta, che dal 4 al 6 febbraio prossimo sarà a Berlino fra i protagonisti italiani di Fruit Logistica, la kermesse ortofrutticola che si svolge da 22 anni a questa parte nella capitale tedesca.
Il consorzio - che ha sede fisica a Forlì, ma opera a livello nazionale - sarà presente in fiera nello spazio Piazza Italia del CSO (padiglione 2.2, stand A02) con una suggestiva installazione di imballaggi in cartone ondulato, graffitati dallo street writer Luca Moretti, che richiama l’ortofrutta made in Italy. L’ortofrutta italiana è sinonimo di tipicità, provenienza, stagionalità: caratteristiche che costituiscono un plus valore dei prodotti alimentari sui mercati, ma che non sempre vengono sottolineate a sufficienza.
“Le fiere e gli eventi di settore sono un’occasione per comunicare i punti di forza, potenziali o inespressi, dei servizi e dei prodotti che si offrono. Per questo cerchiamo di sorprendere, in alcuni casi provocando ed estremizzando - dichiara il direttore di Bestack Claudio Dall’Agata - L’istallazione che portiamo quest’anno a Berlino continua il fil rouge comunicativo iniziato a Macfrut, che punta a evidenziare le infinite potenzialità di personalizzazione grafica degli imballaggi in cartone ondulato, rispetto alla monocromaticità delle altre tipologie di confezione, oltre a rimarcare tutti gli altri aspetti che fanno di questo materiale il packaging ideale per contenere e valorizzare l’ortofrutta di qualità, ovvero l’igiene, la sostenibilità e la certificazione prima di tutto”.
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