La crisi economica di questi anni ha creato sin dall’inizio (2008/9) ripercussioni sul mercato
immobiliare. Non si può pensare che qualche piccolo incremento nel settore della vendita di
case
rappresenti una vera e propria ripresa del mercato. Aniem Salerno è convinta che sia arrivato il
momento di agire ed anche con una tempistica immediata .
Per questo motivo parte da Salerno un’azione congiunta volta a creare un risparmio per gli utenti
finali attraverso un protocollo Aniem/ Fiaip che svilupperà una sinergia costante e quotidiana tra i
due organismi di categoria sino al punto di creare un sistema che sia utile a coinvolgere quanti più
soggetti possibili, a livello territoriale,ulle aree metropolitane regionali o nazionali.
Come spiega il presidente Aniem Salerno, dottor Pietro Andreozzi, per la prima volta, e dalla nostra
Salerno, parte un’idea innovativa di fare “sistema” nel nostro settore. Intraprendere da una parte, e
assistere alle vendite dall’altra, è lo scopo dei due organismi che deve essere realizzato in comune.
Tutto ciò può avvenire facilmente:
In primis nell’era digitale in cui viviamo, sulle attività in essere, future e passate, si possono
veicolare rapidamente le informazioni del settore immobiliare, con uno scambio veloce di
informazioni.
Operare con formule innovative di contratti di vendite , (sono allo studio contratti con futura vendita
con patto di riscatto, ma anche con interscambio d’immobili).
Gioca un ruolo attivo i questo protocollo FIAIP che mette in campo strumenti innovativi per
smuovere il settore: un agente “privato” CERCACASA.re che è rivolto a rimettere nel mercato
l’invenduto bancario e non, a veicolare tra gli agenti e gli imprenditori le informazioni, dando
nuove specifiche opportunità.
Si aprirà così una piattaforma tra i due organismi dove gli immobili in vendita derivanti da
invenduto bancario, immobili d’imprenditori, singole unità abitative, saranno ricollocate sul
mercato anche con un prezzo adeguato.
Altra innovazione sarà l’adozione nel protocollo di una formula “all inclusive” che consentirà al
cliente di risparmiare, attraverso una convenzione, su tutta una serie di spese da sostenere per
l’acquisto (ad esempio è possibile determinare a priori i costi relativi alle spese notarili,
d’intermediazione, e altre spese variabili).
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