Il Mare Nostrum si è dato appuntamento a Casablanca per Logismed, la Fiera Internazionale dei Trasporti e della Logistica per il Mediterraneo alla sua seconda edizione, dopo il successo dello scorso anno. Il Nord Africa si attrezza per accogliere i traffici che le previsioni attribuiscono a questa nuova area economica in continua espansione. Promossa dall’Agenzia marocchina per lo sviluppo della logistica (AMDL) la Fiera ha visto la partecipazione di 150 espositori internazionali, numerose delegazioni e oltre 10.000 visitatori. L’obiettivo è stato centrato: quello di proiettare il Marocco nello scenario internazionale, fortificando i legami con i Paesi mediterranei ed in particolare africani. Questo il motivo per cui il Senegal è stato l'ospite d'onore di quest'anno. “Logismed - ha spiegato Abdelali Berrada, esperto di logistica - ci permette di favorire la cooperazione Sud-Sud”.
L'Agenzia marocchina per lo sviluppo della logistica ha promosso alcuni progetti nell’ambito di un piano strategico nazionale che punta sulla logistica come volano di sviluppo. Ha infatti favorito alcuni determinanti accordi fra le regioni più interessate, tra le quali la regione di Tangeri-Tetouan, Agadir e Rabat-Kenitra, che prevedono attività di formazione e la nascita dell'Osservatorio della Logistica, una organizzazione non-profit, che studierà gli aspetti economici e le ricadute occupazionali del settore. Anche il porto di Tangeri Med, fiore all'occhiello della logistica marocchina, pur temendo la concorrenza dei porti del Mediterraneo, cerca alleanze. In quest’ottica numerosi i contatti con i porti europei, a partire da Cagliari, favoriti dalla gestione in ambedue gli scali del Gruppo Contship/Eurogate.
L’Autorità Portuale di Cagliari, presente con il suo Presidente, pensa infatti da tempo al lancio di una rete di collegamenti marittimi con il nord Africa. Non ha perso tempo il Presidente Piergiorgio Massidda, accompagnato da Franco Cupolo, direttore generale di Cict e altri operatori portuali fra i quali lo spedizioniere ed agente marittimo Plaisant, una società che opera da molti anni in tutti i porti commerciali sardi oltre che nello scalo aeroportuale di Cagliari. Ha incontrato nell’ambito della fiera, il ministro dei Trasporti del Marocco, Abdelaziz Rebbah al quale ha strappato la promessa di ad un patto commerciale come quello firmato l’anno scorso in Uruguay e Argentina. Massidda, punta soprattutto sul nuovo PIF (Punto di Ispezione Frontaliera) per accrescere i traffici di carni ed animali vivi ponendo Cagliari al centro delle rotte che collegano l’Oceano Atlantico e il Nord Africa. Massidda infatti guarda a tutto il Maghreb, come dimostra la recente missione anche in Algeria, nel tentativo di proporsi come alternativa al porto di Marsiglia con il quale gli algerini hanno storicamente intense relazioni.
“Questo appuntamento – ha dichiarato Massidda - ha rappresentato una pietra miliare nella missione di far conoscere Cagliari in tutto il mondo per la qualità dei suoi servizi e per la capacità di generare economie di scala per i propri clienti, le linee armatoriali.Cagliari è un croceviaper i traffici marittimi grazie alla sua posizione al centro del Mediterraneo – spiega Massidda - con oltre 90 porti collegati direttamente in tutto il mondo. Ci sono 15 servizi di linea operati da Hapag Lloyd, Hamburg Sued e gli altri membri della Grand Alliance (Orient Overseas Container Line - OOCL e Nippon Yusen Kaisha - NYK) a cui si sono di recente aggiunti quelli operati dai membri della alleanza G6 (formata da American President line – APL, Hyundai Merchant Marine – HMM e Mitsui O.S.K. Lines – MOL). I servizi regionali nel Mediterraneo ed in particolare con il Nord Africa sono invece garantiti degli operatori feeder EMES (ARKAS Group), United Feeder Services e X-Press Feeders con una media di almeno 4 scali giornalieri.”In occasione di LogisMed, Raffaello Cioni, direttore Commerciale del Gruppo Consthip Italia e del Cagliari International Container Terminal insieme a Valeria Mangiarotti, responsabile marketing della Autorità portuale di Cagliari hanno presentato l’offerta dei servizi logistici del Gruppo Contship e nello specifico le opportunità di sviluppo del porto container.
Patrizia Lupi
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