Andreas Kern che ne cura anche la direzione artistica con Dario Candela e Francesco D’Errico.
Giulia suonerà la “Fantasia in Re Minore K 397” di Wolfgang Amadeus Mozart e la “Fuga in Do Minore” dal “Clavicembalo ben temperato” di Johann Sebastian Bach. Nello stesso concerto si esibirà la musicista russa Svetlana Pekarskaya.
La manifestazione rappresenta una delle massime occasioni di valorizzazione del pianismo internazionale: sarà possibile ammirare 200 pianisti in circa 150 eventi (100 city concert e 40 house concert) disseminati in diverse location della città di Napoli, tra cui le esibizioni di Roberto Prosseda (che ha sfidato venerdì 4 un pianista robot), Bruno Canino con Danilo Rea (sabato 5) e la “competizione” tra Andreas Kern e Paul Cibis (domenica 6).
Un grande happening intorno al pianoforte che ha suscitato l’entusiasmo di uno dei massimi esponenti della musica classica nel mondo, Sir Anthony Pappano, pluripremiato direttore d’orchestra inglese di origini sannite (i genitori, originari di Castelfranco in Miscano, emigrarono a Londra negli anni 50) e insignito, per i meriti musicali, il 15 maggio 2012, del titolo di “Baronetto” dalla Regina Elisabetta II di Inghilterra.
Per la musicista in erba Giulia Falzarano la partecipazione a “Piano City” costituisce un ulteriore tassello di un processo di formazione, crescita e confronto musicale che l’ha già vista vincitrice, nel 2013, dei due principali concorsi pianistici campani.
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