Whirlpool passa a Google, un cambio tecnologico di piattaforma che è la base per una rivoluzione nel modo di lavorare e nell’ambiente di lavoro. La collaborazione, siglata a livello globale fra la multinazionale leader degli elettrodomestici e la public company n. 1 del web,
comporta un impegno complessivo di 20 milioni di dollari e ha una durata di 5 anni, con possibilità di estensione. Per Whirlpool EMEA la transizione alla nuova piattaforma si completerà entro i prossimi nove mesi.
Se da un punto di vista tecnologico la soluzione scelta (Google Apps for Business) ha come cardini cloud e altissime performance nei livelli di connettività, gli obiettivi dichiarati per il lavoro sono il dimezzamento dei tempi decisionali e del numero di riunioni. E questo grazie alle possibilità offerte dalla nuvola. Concretamente, ogni collaboratore anche solo con il proprio smartphone potrà, sfruttando le apps della piattaforma, accedere in ogni momento e da ogni luogo ai documenti di lavoro condivisi con un risparmio di tempi e la possibilità di aggiornarli. Un lavoro che diventa quindi sempre più collaborativo e cui ognuno può dare il proprio contributo in ogni momento.
«L’obiettivo del nostro progetto globale Winning Workplace è che ognuno sia messo nelle condizioni di esprimersi al meglio nel lavoro – dichiara Kathy Nelson vice presidente Risorse umane e Corporate communication di Whirlpool EMEA –. E questo non significa soltanto avere a disposizione gli strumenti e le tecnologie migliori, ma compiere una svolta in termini culturali, di abitudini, quindi avere la possibilità di lavorare insieme nei modi e nei tempi più opportuni per ognuno sia in ufficio, sia a casa o in viaggio, superando così gli ostacoli dovuti alla distanza e ai diversi fusi orari della nostra organizzazione globale e migliorando al contempo l’equilibrio tra vita privata e lavoro.
Nel momento in cui i nostri collaboratori potranno usufruire di queste possibilità, il lavoro somiglierà sempre meno al lavoro come lo abbiamo sempre conosciuto e sempre più alla nostra vita quotidiana».
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