tratta di una nuova forma d’arte, tra genio e magia, ideata da Jossa giànoto alla critica per sue mostre “Musica su tela”, dei ritratti esoterici del Principe di Sansevero, di Giuditta Guastamacchia, di Ferdinando IV di Borbone.
L’artista cattura su carta, con un click, forme che il suo occhio esperto individua nelle cose più semplici: una tenda che si muove, un mucchietto di stracci, un qualsiasi banalissimo oggetto che, attraversato dalla luce, disegna un’immagine con lo scatto del pennello che, in questo caso, è l’apparecchio fotografico, immortalandone l’attimo.
“Paraideaolia” è la denominazione di questa sua personale forma d’arte che disegna forme nascoste. All’evento che si svolgerà “in diretta”, interverranno il musicista Roberto Capuano (ex Goblin), autore delle musiche di sottofondo che accompagneranno l’esibizione di Jossa, l’editore Luca Torre ed Annamaria Ghedina, direttore vicario de Lo Strillo che ha promosso l’iniziativa. All’happening parteciperà il giornalista Antonio D’Addio che farà da moderatore. Il ricavato della vendita delle opere di “Paraideaolia” sarà devoluto in aiuto dei bambini abbandonati
Eduardo Cagnazzi
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