La birra, si sa, ha una storia millenaria (oltre novemila anni) ed ha accompagnato popoli interi: dalle prime civiltà mesopotamiche, alle dinastie egizie, dalle popolazioni barbariche del Nord Europa fino a noi. O meglio, ai nostri nonni perché fino a metà del secolo scorso era pratica abbastanza comune prodursi la birra in casa. Allo stesso tempo
, era anche consistente l’esistenza di piccole birrerie, dove il mastro birraio ricopriva sia il ruolo di produttore, che quello di oste.
Il Trentino vuole rendere omaggio a questa tradizione, tanto più che queste terre non sono rimaste a guardare. Negli anni sono nati e cresciuti diversi birrifici artigianali, che per Cerevisia si riuniscono per farsi conoscere e, soprattutto, degustare!
Cerevisia! Non solo Festival, ma anche incontri, degustazioni, tavole rotonde e laboratori, per conoscere a 360° la birra,quella vera, il suo mondo e i suoi abbinamenti gastronomici.
Esistono diverse tipologie di birra (ve ne sono oltre centocinquanta) perché ogni birraio, con la sua mano da artigiano, la rende unica conferendole la propria personalità e il proprio gusto.
Questa birra racchiude quindi una nuova identità unica e irripetibile frutto della passione e della tradizione.
Il fenomeno della birra artigianale, in Italia, è rinato nell’ultimo ventennio, sviluppatosi contemporaneamente in più parti del territorio e ha visto emergere alcuni pionieri che hanno iniziato a produrre birra. Una birra diversa, un prodotto tutto nuovo se paragonato alla birra industriale che siamo abituati a bere.
Questi birrai hanno voluto e saputo riscoprire i tradizionali metodi di produzione, la cura e la scelta nelle materie prime, l'attenzione nei processi produttivi e la “pazienza”, ingrediente fondamentale per lasciare alla birra il tempo necessario per la sua maturazione,così da esaltare al massimo le caratteristiche organolettiche di malti d'orzo e luppoli.
In questo ventennio, il fenomeno della birra artigianale ha visto una notevole espansione e ha messo radici su tutto il territorio nazionale, nessuna regione esclusa.
Sono infatti ormai più di seicento i produttori sparsi lungo la penisola. In questo clima di fervente globalizzazione ci si è resi conto di come sia necessario il ripensamento delle tradizioni e della cultura e nel giro di pochi anni si è venuto a creare un notevole interesse, anche da parte del grande pubblico, nei confronti di tutto ciò che rispecchi le nostre origini. Tra questi certamente il mondo della birra ha trovato un importante riscontro.
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