Franco Cupolo |
Spedizioni. Una giornata che ha affrontato con vari interventi istituzionali e tecnici le opportunità offerte all’imprenditoria locale grazie alla presenza di un grande hub di transhipment con oltre 120 porti collegati settimanalmente. Un sistema economico che ancora guarda con poca attenzione alla rete logistica globale in cui Cagliari è posizionata e che potrebbe invece sfruttare i collegamenti attivi per dare maggiore competitività ai propri prodotti e alle proprie attività commerciali. Un incontro che ha visto la partecipazione di oltre 60 tra imprenditori, spedizionieri ed operatori logistici con la presentazione di casi concreti che testimoniano queste opportunità come nel caso della logistica del marmo di Orosei o ancora per quello che riguarda i mercati crescenti del nord Africa. Mercati che crescono a livello demografico e quindi in termini di consumi e che possono vedere nel porto canale di Cagliari la possibilità di essere collegati con tutte le principali aree economiche mondiali. Ha aperto i saluti il comandante Di Marco, commissario della Autorità Portuale che ha ribadito l’impegno del pubblico per lo sviluppo di questa infrastruttura sferzando l’imprenditoria sarda ad un ruolo più attivo e costruttivo per il porto.
Franco Cupolo, Amministratore delegato di CICT ha così commentato:
"E’ stato un incontro proficuo per molti aspetti. La conoscenza dei servizi disponibili nel porto canale è ancora piuttosto bassa in Sardegna. Ed inoltre, poter incontrare coloro che già usano i servizi del porto è un occasione per migliorare sempre di più l’offerta. E’ importante però sottolineare che i servizi legati al transhipment e che oggi scalano Cagliari devono essere mantenuti aumentando la quota di container di merce locale. E’ un circolo virtuoso dove maggior carico locale richiama maggiori servizi e destinazioni con effetti di scala sull’economicità degli stessi e sulla loro copertura geografica. Stiamo lavorando per organizzare una spedizione promozionale in alcuni paesi del Magreb con la partecipazione di operatori economici sardi e magrebini volta a stimolare l’avviamento di nuove relazioni commerciali, grazie al ruolo pilota di Cagliari nell’ambito di Espo (EuropeanSeaports Organization)” .
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