MP Filtri assorbe il business dell’Europa

Giovanni Pasotto

Con i suoi innovativi sistemi per la filtrazione oleodinamica, il Gruppo milanese (fatturato aggregato 2013: 46,5 milioni di euro; Ebitda: 4,8 milioni) si aggiudica nuovi ordini per 19 milioni di euro in Francia, Gran Bretagna e Germania, e investe 5 milioni per ampliare la sede produttiva e realizzare un nuovo centro di Ricerca & Sviluppo 
 Pessano con Bornago (MI) Buone notizie per MP Filtri, leader mondiale nella filtrazione
oleodinamica (fatturato aggregato 2013: 46,5 milioni di euro; Ebitda: 4,8 milioni). Il Gruppo milanese si è infatti aggiudicato nuovi ordini per 19 milioni di euro in Francia, Gran Bretagna e Germania, e ha investito 5 milioni per ampliare la propria sede produttiva e realizzare un nuovo centro di Ricerca & Sviluppo. La tensione continua verso l'eccellenza nella qualità e nell'innovazione tecnologica, applicabile a svariati settori, ha messo il Gruppo nelle condizioni di aggiudicarsi negli ultimi tre mesi 19 milioni di ordini in Europa, che le permetteranno di ottenere un incremento di fatturato pari ad una crescita del 10% ogni anno.

 «In Francia, Gran Bretagna e Germania, dove operiamo attraverso le nostre filiali commerciali – spiega Giovanni Pasotto, Managing Director di MP Filtri –, abbiamo messo a segno nell’anno in corso un +10% di crescita e questo è avvenuto perché siamo in grado di offrire una gamma di prodotti diversificata che ci permette di fronteggiare l’agguerrita concorrenza internazionale e di rimanere stabilmente presente a livello locale». E aggiunge: «In Italia abbiamo conquistato il gruppo Farid Industrie di Vinovo (TO), uno dei più importanti costruttori di compattatori per la raccolta rifiuti a livello internazionale, ai quali forniamo filtri particolari per 450 macchine all’anno». 

Per realizzare sistemi e dispositivi sempre più tecnologici e innovativi, MP Filtri punta da sempre sull’eccellenza e sul know how italiano senza delocalizzare la produzione. Per questo motivo, l’azienda ha deciso di investire 5 milioni di euro per realizzare un nuovo stabilimento produttivo accanto alla storica sede di Pessano con Bornago. La nuova sede ha superficie coperta di 7 mila metri quadri, che si aggiungono ai 3 mila già esistenti, per un totale di 10 mila metri quadri complessivi.

«Siamo fieri di lavorare in Italia – continua Giovanni Pasotto –. La qualità della manodopera locale non ha uguali al mondo e supera i costi inferiori della manodopera estera. Per questo motivo abbiamo deciso di investire in Italia». 

 La grande importanza che riveste il settore Ricerca & Sviluppo per MP Filtri ha spinto poi l’azienda a realizzare all’interno del nuovo stabilimento milanese un nuovo e avveniristico centro per la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, che occupa una superficie di 1.000 metri quadri. Per il 2014 MP Filtri prevede di raggiungere un fatturato aggregato di 50 milioni di euro (+7,5%) e un Ebitda di 6,8 milioni (+41,6%). Attualmente le quote di mercato sono ripartite per il 30% in Italia e per il 70% all’estero. Oltre a Francia, Gran Bretagna e Germania, il Gruppo vanta proprie filiali commerciali anche in Russia, USA, Cina, Canada e India.

 Nel mondo l’azienda occupa circa 300 dipendenti, di cui 196 solo in Italia nei due stabilimenti di Pessano con Bornago (MI) e di Treviglio (BG). Questi successi dal respiro europeo cadono per l’azienda in un momento particolare: l’anniversario dei suoi primi 50 anni di storia, celebrati lo scorso 19 settembre nello stabilimento di Pessano con Bornago completamente trasformato per l’occasione. L’evento è stato l’occasione per sottolineare l’importanza del ricambio generazionale dell’ azienda.

A dare il benvenuto agli ospiti provenienti da tutto il mondo sono stati infatti i rappresentanti della terza generazione della famiglia Pasotto, che hanno ringraziato i presenti per la collaborazione data a consolidare l’internazionalizzazione del Gruppo MP Filtri. Questo loro intervento ha dato una sicurezza concreta per il futuro dell’azienda, che si prepara ad affrontare i prossimi 50 anni per festeggiare il secolo.