Nel corso del convegno sono stati delineati e analizzati lo scenario italiano ed europeo del prepagato, i trend che guideranno il settore nei prossimi anni e le innovazioni in campo tecnologico
Il Prepaid Summit: Europe 2014, tenutosi recentemente a Milano, si è confermato come l’evento di
approfondimento e di aggiornamento più apprezzato dagli operatori del settore delle prepagate. La giornata è stata infatti caratterizzata da un ricco programma di interventi da parte di Visa Europe, il delegato SEPA Ugo Bechis, TrustEu Affairs, operatori telefonici come Telecom Italia e Vodafone, banche come Intesa Sanpaolo e Banco Popolare, e molti altri, che hanno delineato uno specchio fedele dello stato dell’arte e offerto approfondimenti e analisi relativi alla crescita del prepagato. In questo quadro, l’Italia si è confermata ancora una volta il più importante mercato delle prepagate in Europa per numero di utenti - circa 18 milioni di carte prepagate in Italia - seguita da Francia e Inghilterra.
Nonostante la crescita esponenziale, secondo Greg Sheppard, Head of Prepaid di Visa Europe, il mercato italiano offre ancora ampi margini di sviluppo, se guardiamo ad esempio all’utilizzo delle carte prepagate nel mondo delle imprese. Un tema ripreso anche da Antonella Verzini, Head of Issuing & Acquiring di Banco Popolare, che ha fatto riferimento a una ricerca Rainmakers per Visa Europe, nella quale viene evidenziato come il 40% delle spese aziendali e professionali delle imprese italiane viene ancora effettuato attraverso l’utilizzo di contanti e assegni, contro il 3,7% di quelle realizzate con carte di pagamento.
Tra le principali esigenze delle aziende, la richiesta di soluzioni facili che le aiutino a semplificare le fasi di gestione, riconciliazione e monitoraggio delle spese aziendali dei collaboratori, di servizi in grado di snellire la gestione amministrativa e di strumenti che possano essere assegnati e utilizzati dai propri dipendenti in completa sicurezza, monitorabili e controllabili in tempo reale dall’azienda.
Tra i maggiori trend emergenti che guideranno il mercato, Sheppard ha segnalato anche lo sviluppo dell’e-Commerce, che porterà a una progressiva diminuzione dei pagamenti tradizionali, e le iniziative nel trasporto pubblico, citando come esempio il successo del nuovo sistema di pagamento contactless EMV adottato da Londra su tutta la rete di trasporti. Secondo Visa Europe questo rappresenterà probabilmente il banco di prova per il resto d’Europa, dove si osserva già una grande richiesta di sistemi di transito che probabilmente si diffonderanno nei prossimi anni.
A Londra ogni giorno circa 20.000 nuovi clienti, invece di comprare un biglietto cartaceo o la carta Oyster (la smart card utilizzata a Londra come biglietto elettronico), iniziano a utilizzare la propria prepagata e ogni transazione registra una media di 2,3 viaggi, così che il consumatore può usufruirne tutto il giorno.
Roberta Zurlo, Head of mCommerce Consumer Services & Innovation di Vodafone Italia, si è soffermata sui numeri che caratterizzano il mercato del mobile payment in Italia, che annovera 45 milioni di smartphone, 12 milioni di tablet, più di 30 milioni di utenti di Internet mobile, 6 milioni di carte di debito cless e più di 200mila terminali POS cless. Inoltre, nonostante l’Italia registri in Europa il più alto tasso di diffusione degli smartphone, l’86% delle transazioni avviene ancora in contanti, contro il 59% della UE.
Dei nuovi trend ha parlato anche Bernardo Nicoletti, Director Continental Europe and Middle East di TranSigma Partners, sottolineando l’importanza di focalizzare il proprio interesse sulle nuove generazioni, gli underbanked e unbanked, sulla modernizzazione dei sistemi di pagamento, sui nuovi canali come stimolo alla crescita per i sistemi di pagamento, sullo sviluppo delle attività di e-Commerce e sul mobile banking e payment, tenendo conto che questi ultimi dovrebbero raddoppiare in tutto il mondo nei prossimi due anni. Infine, ha posto l’accento sulla convergenza tra servizi finanziari e digital business.
Per quanto riguarda il mobile payment, Nicoletti ha evidenziato quattro ambiti di innovazione: prodotto, che combina tutti i tipi di utilizzo della carta; processo, che unisce differenti modalità quali biometria, immagini e voce; distribuzione, ovunque e in ogni momento; modello di business, in quanto permette di creare un ecosistema di partnership tra banche, telco, retail, ecc.
A conclusione dell’evento si è tenuta la serata di premiazione dei Prepaid Europe Awards, un riconoscimento all’alto livello di innovazione e creatività di prodotti e servizi in fase di sviluppo nel settore delle prepagate.
I Prepaid Europe Awards hanno ricevuto più di 100 nomination provenienti da tutta Europa, con 36 candidati finalisti in sette categorie.
I vincitori di Prepaid Europe Awards 2014:
• Open Loop Prepaid Card Programme of the Year - Ukash Travel Card
• Gift/Incentive Card Open and Closed Loop Programme of the Year - PayPoint
• Prepaid Innovation of the Year - Banco Popolare
• Prepaid Marketing Campaign of the Year - First Rate - Post Office
• Alternative/Emerging Prepaid Payment Solution - Eccount Money
• Industry Partner/Vendor of the Year - H3G
• Technology Initiative of the Year - Jumio
• Personality of the Year - Gaetano Giannetto - Epipoli
Tra gli sponsor dell’edizione 2014: Visa Europe, Ixaris e Gemalto.
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