Grande successo ha avuto la tavola rotonda “Formazione Marittima 2013: stato dell’arte”. A Roma si è tenuto un importante incontro, occasione non solo per l’annuale assemblea dei soci dell’Aniformar – Associazione Nazionale Italiana Formatori Marittimi, ma
soprattutto per presentare gli scenari che con Manila 2010 si aprono per la formazione marittima mondiale e italiana in particolare.
Ribadendo con forza che l’associazione è l’espressione di imprenditori privati che operano nel difficile mercato della formazione marittima, sono state introdotte quattro interessanti proposte: qualità evidente e tangibile, competenza e accreditamento del “mestiere” del formatore, strutture e strumenti al passo con i tempi, attività amministrativa più snella e realmente propositiva e non ostativa alla attività. Significativo in tal senso il dibattito con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto che ha dimostrato sensibilità per il raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi che con la volontà dell’imminente riscrittura del decreto 8 marzo 2008 ha sancito il riconoscimento dell’importanza che la nostra associazione sta cominciando ad avere.
La massiccia presenza da parte di tutti gli associati ha premiato la costanza e la caparbietà di coloro che nel particolare momento di crisi economica di questi anni, hanno voluto mantenere in vita l’associazione , anche con notevoli sforzi, perché certi che la sinergia e l’essere compatti sono le armi vincenti per la rinascita.
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