© ACEA / PHOTO GILLES MARTIN-RAGET |
accadere. I kiwi, in cerca del match point sin dal 18 settembre, hanno avuto una grande occasione nel corso della regata 18, quando Barker ha fatto un ottimo pre-partenza e ha raggiunto la prima boa in vantaggio di 5".
Emirates Team New Zealand ha allungato, doppiando il gate con 7" di margine, poi, durante la bolina, ha lasciato la sinistra del campo a ORACLE TEAM USA. Velocissimi di bolina, gli statunitensi hanno resistito a una leebow e volando sui foil hanno costretto i kiwi contro i limiti del campo, prendendo il comando della regata in via definitiva. Spithill è stato il più giovane skipper a vincere l'America's Cup, ma domani sarà chiamato a una sfida ancor più grande.
"Sarà il più grande giorno della nostra vita - ha dichiarato il trentacinquenne Spithill - Non vorremmo essere da altra parte. Non vediamo l'ora di scendere tra le boe e scatenare l'inferno".Prima della regata del pareggio, ORACLE TEAM USAsi era portato sull'8 a 7 annichilendo i kiwi in partenza. Attaccato da sottovento proprio sulla linea di partenza, Dean Barker aveva rimediato due penalità da un aggressivo James Spithill.
"In partenza abbiamo visto un'opportunità ed è stato fantastico riuscire a sfruttarla - ha spiegato Spithill - E' stata una regata molto fisica e i ragazzi sono stati meravigliosi", "La partenza è stata destabilizzante - ha illustrato Dean Barker - Ci siamo messi in una posizione difficile. Abbiamo provato a farli scadere verso la linea, ma eravamo troppo in anticipo. Già a 40" dal via avevamo capito di essere in guai seri".La regata 19, decisiva per l'assegnazione del trofeo più antico nella storia dello sport, si disputerà oggi a partire dalle 22.15 italiane.
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