sabato 26 ottobre 2013

Italian Cruise Day presentato il rapporto di ricerca “Italian Cruise Watch 2013”

: dopo la crescita di passeggeri movimentati negli scali italiani attesa per il 2013 (+5,1%), le prime previsioni 2014 mostrano una contrazione del -6,9%.
 Dopo un primo semestre 2013 contraddistinto da una forte crescita del
numero di passeggeri movimentati (imbarchi, sbarchi e transiti) negli scali crocieristici italiani rispetto allo stesso periodo del 2012 e un 2013 che, secondo le stime, si chiuderà ancora con un deciso segno positivo, per il 2014 è attesa una contrazione dovuta, in primo luogo, allo spostamento di alcune navi dal bacino del Mediterraneo verso altre aree della mappa crocieristica mondiale.

 Queste, in sintesi, alcuni dei dati principali contenuti all'interno di Italian Cruise Watch 2013, il rapporto di ricerca sul settore crocieristico curato da Risposte Turismo presentato oggi da Francesco di Cesare - Presidente di Risposte Turismo - in apertura di Italian Cruise Day, l’unico forum dedicato all’industria crocieristica italiana ideato e organizzato dalla stessa Risposte Turismo e realizzato quest’anno in partnership con la Camera di Commercio di Livorno.

 Più in particolare, dopo il +16,5% registrato nel primo semestre del 2013 rispetto al medesimo periodo del 2012 (circa 4,42 milioni contro 3,8 milioni), e una chiusura dell’anno in corso stimata in crescita del +5,1% rispetto al dato registrato lo scorso anno (circa 11,44 milioni contro circa 10,9 milioni), le prime previsioni per il 2014 mostrano una contrazione nel numero di passeggeri movimentati negli scali italiani del -6,9% rispetto alle stime 2013.

 Se tale previsione sarà confermata, nel 2014 i passeggeri imbarcati, sbarcati e in transito negli scali nazionali saranno circa 10,65 milioni e saranno 4.772 le toccate navi a fronte delle 5.235 stimate a fine 2013 (-8,8%).
 I dati sono il frutto della proiezione effettuata da Risposte Turismo sulle previsioni di 24 porti crocieristici italiani, scali che, complessivamente, nel 2012 hanno movimentato il 95% del totale passeggeri.
 Lo studio ha inoltre analizzato altri aspetti legati all’economia del comparto crocieristico. Per ciò che riguarda le infrastrutture si evidenzia un trend di crescita dei terminal crocieristici nazionali, passati dai 38 del 2012 ai 41 del 2013, con una previsione di incremento per il 2014 di ulteriori 7 unità.
 In merito alle stime 2013 e alle previsioni 2014 relative all’andamento del fatturato degli agenti di viaggio generato dal solo prodotto crociera, il rapporto di ricerca curato da Risposte Turismo mostra importanti segnali di ottimismo.

 Infatti, il 75% degli intervistati a fine 2013 stima un incremento o una stabilità del proprio giro di affari, percentuale che, nelle previsioni 2014, sale di circa 15 punti percentuali, attestandosi all’89,8% (campione di riferimento: 173 agenzie).
 Italian Cruise Watch 2013 ha inoltre analizzato - sempre secondo gli agenti di viaggio intervistati - i principali fattori di scelta della clientela per l’anno in corso riferiti al prodotto crociera.

 Rispetto al 2012 le prime due posizioni in classifica risultano invariate, con “soddisfazione per crociere già effettuate” al primo posto (61,3%), seguita da “sconti, promozioni e costo complessivo crociera” (58,4%), mentre al 3° posto si colloca “novità delle destinazioni proposte” (28,9%), a testimonianza della crescente importanza del ruolo dell’itinerario nell’acquisto di un viaggio in crociera.
 Italian Cruise Watch 2013 contiene infine un approfondimento monografico dedicato al turismo crocieristico fluviale, una nicchia per il mercato italiano ma che, come indicato nel report, nel mondo conta quasi 300 navi da crociera per un totale di oltre 40 mila posti letto.

 Italian Cruise Day 2013 si è aperto questa mattina presso la Camera di Commercio di Livorno alla presenza di Giuliano Gallanti - Presidente Autorità Portuale di Livorno, Massimo Gulì - Assessore all’Ambiente Comune di Livorno, Franco Mariani – Vice Presidente Assoporti, Roberto Nardi - Presidente Camera di Commercio di Livorno, Paolo Pacini – Assessore al Turismo Provincia di Livorno e Isabelle Ryckbost – Segretario Generale ESPO, European Sea Ports Organization.

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