Nel corso del quarto trimestre del 2013 i distretti del Mezzogiorno hanno registrato un’ulteriore
accelerazione nel ritmo di crescita delle esportazioni, registrando una variazione del 7,7%,
equivalente a 110 milioni di euro in più rispetto al periodo ottobre-dicembre del 2012.
I distretti del Mezzogiorno hanno mostrato un tasso di crescita delle
esportazioni superiore a
quello riportato dagli altri distretti italiani monitorati da ISP (+7,7% tendenziale a fronte del
+6,1% nazionale), grazie alla buona performance registrata da tutte le regioni, ad eccezione
della Sicilia e della Sardegna. Il contributo maggiore alla dinamica del Mezzogiorno è stato
offerto dalla Puglia, regione in cui è stato determinante l’apporto del distretto della
Meccatronica barese, seguito dai distretti dell’Ortofrutta del barese e dell’Olio e pasta del
barese. Stabili invece le esportazioni delle imprese distrettuali dell’Abruzzo, penalizzate dalle
gravi difficoltà riscontrate dal distretto dell’Abbigliamento del sud abruzzese.
Prosegue
l’andamento positivo delle esportazioni della Campania che nel quarto trimestre del 2013 hanno
registrato una crescita del 3% su base tendenziale, sostenute dal proseguimento della dinamica
positiva dei distretti delle Conserve di Nocera, del Caffè e pasta napoletana, della Mozzarella di
bufala campana e delle Calzature napoletane. Di segno negativo invece le variazioni registrate
dalle imprese distrettuali della Sicilia (-8,7% rispetto al quarto trimestre del 2012) e della
Sardegna (-8,2%).
Sul totale d’anno la dinamica delle esportazioni per i distretti del Mezzogiorno si conferma
positiva, evidenziando un’ulteriore accelerazione rispetto al 2012 (+7,7% nel 2013 dopo il +2%
dell’anno precedente). Le vendite sui mercati esteri hanno raggiunto nel 2013 un valore pari a
5.808 milioni di euro, 400 milioni in più rispetto al 2012.
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