vuole essere l'anno della definitiva consacrazione: dopo il primo step rappresentato dal cambio di nome, originariamente “Sulla Rotta di Imperia”, ma in realtà molto più radicale, ora il Valdettaro Classic Boats è davvero pronto alla prova di maturità.
Sulla scia del successo dello scorso anno e sull'onda delle emozioni, il Cantiere delle Grazie sta preparando una quinta, straordinaria, edizione del raduno di barche d'epoca, che torneranno nel borgo culla dei maestri d'ascia, dal 4 al 6 settembre 2015. Nel 2013, 33 Signore del Mare, le più belle, hanno incantato i tanti appassionati che si sono affollati sulle banchine delle Grazie: imbarcazioni meravigliose e ricche di storia come Nausica, Red, Margaret, Miranda III, Deva e Mopi, solo per citarne alcune, sono state le protagoniste di un raduno che ha messo in mostra il vero fascino.
Un fascino frutto di bellezza, ma non solo, anche di storia. Per questo al Valdettaro Classic Boats si lega, e si legherà anche nel 2015, il Premio Mopi, riconoscimento all'armatore che ha collezionato la documentazione più ricca e significativa sulla propria barca.
Il premio Mopi 2013 è stato assegnato a Thomas De Vergas Machuca, armatore di Orianda; a chi andrà nel 2015 lo si scoprirà ancora una volta proprio durante il Valdettaro Classic Boats. Se le sfide dirette, in mare, sono i momenti di maggiore emozione, non si possono certo dimenticare i tanti eventi collaterali che impreziosiscono il raduno.
Dal tema affascinante dell'archeologia ligure, realizzato lo scorso anno attraverso la mostra “Dal fondo del mare storie di archeologia subacquea” che ha esaltato tutto lo splendore dei reperti antichi del mare; ad uno spettacolo mozzafiato come “Il combattimento tra il sole e la luna”, performance curata dallo studio Festi che ha illuminato il cielo sopra le Grazie con uno spettacolo fatto di luci, sfere colorate e danzatrici che sembravano sospese nell'aria.
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