Accise: mantenimento delle risorse per garantire il rimborso come previsto dalla normativa europea.
Fondi per la categoria: rendere strutturali le spese per deduzione forfettarie (diarie giornaliere). Riduzione dei premi inail.
Contrasto dumping sociale vettori stranieri: impegno del Governo a richiedere con forza in Europa l’effettiva armonizzazione sui costi del lavoro. Introduzione della clausola di salvaguardia o soluzioni disincentivanti per vettori stranieri sull’esempio di Francia e Germania.
Riforma art.83 bis (costi minimi): azione diretta
con clausola di mediazione preventiva obbligatoria delle associazioni di categoria.
Limite subvezione a massimo due passaggi. Contratti scritti per tutti con piena tracciabilità.
Costi massimi: pedaggi, traghetti e carburante scorporati dal costo nolo con indice ministeriale in fattura a pagamento immediato.
Sburocratizzazione: eliminare scheda di trasporto e modulo di assenza del conducente.
Pedaggi: blocco delle tariffe autostradali per tre anni. Sconto del 2.5% diretto dei concessionari alle imprese senza limite di soglie di fatturato, la percentuale aumenterà all’8% se si utilizza un consorzio che aggrega e semplifica contabilità e garanzie.
Nessun commento:
Posta un commento