vento forte. Spettacolo garantito per i molti appassionati e spettatori. Se alcuni team approfittano delle ultime ore per rifinire la preparazione fisica altri fanno incontri speciali. Come nel caso di Team Alvimedica che stamane ha ricevuto un messaggio di incoraggiamento molto speciale da parte di Desmond Tutu, il famoso arcivescovo di Città del Capo noto per le sua battaglie per i diritti umani nel continente africano.
Lo skipper Charlie Enright infatti ha partecipato alla messa nella St George’s Cathedral di Città del Capo officiata dall'arcivescovo con cui, successivamente, ha avuto anche un'udienza privata. “Che il Signore vi benedica nelle vostre avventure intorno al mondo” ha detto il premio Nobel per la pace del 1983. “Vento in poppa, o da qualsiasi direzione sia meglio per voi.” ha aggiunto con un pizzico d'ironia visto che “Non me ne intendo molto di queste cose!” Charlie Enright si è detto molto commosso dall'incontro.
“E' stata un'esperienza di vita e un'opportunità unica di incontrare un uomo davvero speciale. Abbiamo bisogno di tutto il supporto possibile, e se viene da lui, ancora meglio!” Lo skipper statunitense e il suo equipaggio non hanno avuto bisogno di assistenza nella prima delle in-port disputate, quella di Alicante, che hanno vinto con abilità.
Domani, tuttavia, Team Alvimedica dovrà fare a meno di una delle sue punte di diamante, l'italiano Alberto Bolzan, trattenuto in Italia da problemi personali e saranno quindi solo sette i velisti a bordo della barca nera e arancio. Bolzan farà comunque ritorno in Sudafrica in tempo per la partenza della seconda tappa. Le in-port race series non contano per la vittoria del trofeo Volvo Ocean Race overall, ma possono entrare in gioco in caso di parità di punti alla fine del giro del mondo.
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