Gli organizzatori della Volvo Ocean Race hanno commissionato un rapporto
indipendente sull'incagliamento della barca di Team Vestas Wind su una barriera
corallina nell'oceano
Indiano.
L'incidente è avvenuto lo scorso 29
novembre durante la disputa della seconda tappa della dodicesima edizione del
giro del mondo a vela in equipaggio. Tutti gli uomini del team non hanno
riportato danni fisici. La barca, Vestas Wind, si è incagliata sulla barriera
corallina delle Cargados Carajos Shoals (St. Brandon), a circa 240 miglia a
nord-est di Mauritius.
Un gruppo di esperti, guidato dal
contrammiraglio Chris Oxenbould redigerà il rapporto che verrà fornito alla
Volvo Ocean Race entro il 31 gennaio 2015. Gli organizzatori intendono rendere
pubbliche le risultanze del rapporto per fare in modo che possano aiutare
l'intera comunità della vela e non solo l'evento specifico. Il rapporto sarà
pubblicato durante la tappa di Auckland (27 febbraio – 15 marzo 2015).
L'inchiesta sarà svolta attingendo
a una serie di fonti fra cui velisti dei team avversari, componenti del
comitato di regata, fornitori di carte nautiche elettroniche e enti per la
sicurezza in mare. Il contrammiraglio Oxenbould in precedenza ha occupato la
posizione di vice capo della Marina militare australiana ed è un esperto
navigatore oceanico, con una conoscenza particolarmente approfondita dei
sistemi di navigazione. E' anche presidente del comitato per la sicurezza in
mare della federazione australiana della vela.
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