martedì 27 gennaio 2015

Il Festival del Mare per celebrare la marineria e il diportismo


L’universo della piccola nautica dà appuntamento ad operatori e appassionati del settore al Festival del Mare. Storia, cultura, valori e tradizione marinaresca, oltre ad una sezione fieristica dedicata alle
piccole imbarcazioni, rappresentano il cuore del Festival del Mare, che si terrà dal 10 al 12 aprile 2015 a Forte Marghera, Venezia – Mestre. La manifestazione, promossa da Expo Venice S.p.a., nata nel 2007 come sezione del Salone Nautico dedicata agli eventi sportivi e culturali, acquisisce dunque da quest’anno un’anima e un’identità propria con l’obiettivo di rappresentare la cultura della navigazione a 360° mantenendo una vocazione fieristica grazie all’ampia sezione di mercato dedicata alla piccola nautica, alle imbarcazioni di legno e alle imbarcazioni tipiche della Laguna.

 Curato da Lorenzo Pollicardo, il Festival, ubicato in uno dei luoghi più affascinanti della laguna veneziana, ha una duplice anima. Una vetrina delle ultime novità di mercato dedicata a nautica, accessoristica e servizi al diportista, ed una squisitamente culturale con la presentazione al pubblico di imbarcazioni storiche, luoghi di pregio architettonico e naturalistico, mestieri nuovi e antichi legati al mare. Numerose le attività collaterali che completano la parte espositiva: un ricco programma di roadshow aziendali, spettacoli, presentazioni, letture, proiezioni, introdurranno i visitatori alla scoperta del mare, delle vie d’ acqua, e delle tradizioni e le culture ad esso legate.

In via di definizione un calendario di iniziative con il Museo Imbarcazioni Tradizionali di Mestre e di incontri con scrittori in collaborazione con la Feltrinelli. In virtù della pluriennale partnership con il Polo Nautico di Punta San Giuliano sarà possibile per bambini e adulti apprendere i fondamenti degli sport di remo e vela ( kayak, canoa, dragon boat) seguiti da istruttori professionisti.
 “Andare per mare con una piccola barca, a vela o motore, canoa, kayak o fare una delle tante attività sportive dell’acqua, significa sviluppare e comunicare valori culturali, ambientali e sociali – sottolinea Pollicardo - Grazie alla nautica, le giovani generazioni possono apprendere il rispetto della natura, la valorizzazione del lavoro in comune, la responsabilità; possono socializzare, fare una attività sportiva divertente e a costi contenuti. Questi sono i principi del Festival del Mare, un evento di festa del mare e del diportismo, un modo per passare una piacevole giornata a contatto con la nautica ed in un contesto incantevole che saprà coniugare tradizione, storia e sport. Un’opportunità per conoscere la nautica di oggi, fatta di barche piccole e funzionali, a misura del proprio uso ed economiche, un modo per far tornare la voglia di nautica e dare una mano ai tanti operatori del settore aiutandoli a ripartire dopo gli anni bui della crisi”.

Nessun commento:

Posta un commento