linea regolare che collega i porti di Genova, Livorno e Catania, aumentando così sia la capacità di carico che la frequenza del servizio.
Attualmente il collegamento tra i porti di Livorno, Genova e Catania viene effettuato con tre moderne navi ro/ro di ultima generazione della classe “Eurocargo”, ciascuna con una capacità di carico di 4.000 metri lineari di merce rotabile. Ad affiancarle ci sarà la moderna nave “Eurocargo Salerno”, con una capacità di 2.800 metri lineari di carico rotabile e 500 auto, che effettuerà due ulteriori viaggi settimanali a/r tra i porti di Genova, Livorno e Catania. Grazie a questo investimento, il Gruppo Grimaldi potenzia le Autostrade del Mare tra il Centro e il Nord Italia verso Catania, offrendo alle aziende di trasporto coinvolte capacità di trasporto per ulteriori 40.000 camion e 50.000 auto all’anno e frequenze quasi giornaliere del servizio.
“Con la decisione di potenziare ulteriormente i collegamenti verso la Sicilia, il Gruppo Grimaldi ribadisce il proprio impegno nel venire incontro alle esigenze contingenti del mercato - afferma Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi - Senza la fitta rete di Autostrade del Mare offerte dal Gruppo verso Catania e Palermo, i trasportatori impegnati nel commercio tra Continente e Sicilia si troverebbero ad affrontare con maggiore difficoltà l’attuale drammatica emergenza della viabilità siciliana”, conclude Emanuele Grimaldi.A completamento dell’offerta dei servizi offerti verso la Sicilia Orientale, il Gruppo Grimaldi opera
l'Autostrada del Mare giornaliera tra Salerno e Catania e sulla dorsale adriatica quella che collega i porti di Ravenna, Brindisi e Catania con frequenza trisettimanale.
La Sicilia Occidentale è invece servita con frequenza quadrisettimanale con un collegamento ro/ro
tra Palermo, Genova e Livorno. Infine, il Gruppo Grimaldi offre anche un collegamento bisettimanale misto merci e passeggeri tra il capoluogo siciliano e Salerno.
“In una regione, la Sicilia, già fortemente penalizzata per le croniche carenze infrastrutturali, la chiusura dell’Autostrada Palermo - Catania rischia di portare al collasso molte imprese dell’autotrasporto che da anni si dibattono tra i tanti problemi del settore.” - commenta Cinzia Franchini, Presidente Nazionale della CNA Fita – “Pertanto apprendiamo con grande soddisfazione la decisione del Gruppo Grimaldi di potenziare il collegamento tra la Sicilia Orientale ed il Nord Italia continentale”.
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