un totale di 495 aziende partecipanti provenienti da 29 paesi.
L’APT era presente all’evento con un proprio stand istituzionale assieme ad alcuni operatori (Trieste Marine Terminal, Samer, Terminal Intermodale di Fernetti, società Alpe Adria) e al porto di Monfalcone. Scopo della missione era potenziare i rapporti col mercato russo ed i paesi dell’area ex-sovietica.
Grande soddisfazione da parte degli operatori e del Commissario dell’APT Zeno D’Agostino, presente durante tutti i quattro giorni di esposizione:
“Siamo rimasti favorevolmente colpiti dall’interesse e dall’afflusso di visitatori presso lo stand allestito assieme al porto di Monfalcone. La fiera è stata il palcoscenico ideale per presentare i servizi dei nostri operatori, non solo ai player russi, ma ad un mercato ben più vasto. Abbiamo avuto degli incontri con aziende di settore interessate allo sviluppo di nuovi traffici e alla creazione di nuovi collegamenti ferroviari con l’Est Europa”.Non sono mancati i meeting istituzionali con i responsabili della Camera di Commercio Italo-Russa a Mosca e con i rappresentanti del Ministero dei Trasporti del land tedesco del Meclemburgo-Pomerania.
“TransRussia – ha concluso D’Agostino - è stato il primo evento del nuovo programma di marketing nel settore fieristico per il rilancio internazionale del porto di Trieste. Molti degli incontri avuti in questi giorni proseguiranno la prossima settimana al Transport Logistic di Monaco di Baviera, dove saremo presenti sia all’interno dello stand della Regione Friuli Venezia Giulia per sostenere il business dei nostri operatori e per promuovere i piani di sviluppo ed i collegamenti intermodali del nostro scalo, sia all’interno dello stand NAPA, dove ci focalizzeremo sulla presentazione dei progetti di studio finanziati dall’UE che portiamo avanti con gli altri porti del Nord Adriatico”.
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