Il cargo
ferroviario non accetterà di farsi carico degli aggravi dei costi energetici
che dovrebbero gravare su tutti gli utenti della rete ferroviaria, compreso il
TPL e i traffici
transfrontalieri.
“Una scelta diversa sarebbe discriminatoria – dice Nereo
Marcucci, Presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e
della Logistica, Confetra – qualificabile
anche come aiuto di stato e porterà inevitabilmente ad un contenzioso anche a
livello europeo”.
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