promozione della cultura economica), l’iniziativa ha come principale obiettivo, nel corso dell’anno, lo studio ed approfondimento di un progetto di ricerca sulla Piccola e Media Impresa Italiana incentrato – di volta in volta - su un tema specifico, i cui risultati vengono successivamente presentati al pubblico nell’ambito di una Convention. Quest’anno la materia prescelta verte sul Valore economico della legalità e sarà incentrata sui fattori “Legalità” e “Trasparenza” nelle proprie funzioni economiche, oltre che sociali ed istituzionali, indispensabili per accelerare la crescita delle imprese e il processo di sviluppo del Paese. L’intento dei relatori è quello di esaminare il sistema di concause che vedono sempre più diffondersi i fenomeni illegali nel circuito economico e gli effetti perversi che tali fattori determinano sull’attività delle imprese italiane.
Il Convegno sarà suddiviso in due sezioni di analisi che rispettivamente analizzeranno la vulnerabilità dei territori e della diffusione della criminalità organizzata di tipo economico (su fonti Istat/Ministero dell’Interno/Ministero della Giustizia e testimonianze di singole imprese) e la percezione dell’illegalità nelle PMI italiane.
Il Focus ospiterà numerosi esponenti del mondo economico, politico ed istituzionale italiano e riunirà circa 250 imprenditori italiani selezionati per un confronto sul tema: tra le prime adesioni si segnalano gli interventi di Livia Pomodoro (Presidente del Tribunale di Milano), Claudio De Albertis (Presidente Assimpredil Ance), Domenico De Angelis (Direttore Generale Banco Popolare) e Rossella Orlandi (Direttore Agenzia delle Entrate).
La partecipazione all’evento, che prevede un’originale forma di scambio interattivo tra i convenuti (panelist e pubblico) tramite sistema di live twitting su schermo multimediale, richiede un obbligo di prenotazione.
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