sabato 2 agosto 2014

Inail: Fondo di investimento “i3 Core” della Invimit


Il Presidente Inail Massimo De Felice: “È un'iniziativa rilevante per gli effetti gestionali e economici. La sua realizzazione testimonia anche la stretta collaborazione tecnica dell'Inail sulle linee strategiche del Ministero
dell'economia e delle Finanze".

Investiti 220 milioni di euro nel Comparto “Territorio” e 220 milioni di euro nel Comparto “Stato”: così l’Inail aderisce al “Fondo comune di investimento chiuso immobiliare a Comparti – i3 Core” gestito dalla Società di Gestione del Risparmio del Ministero dell’Economia e delle Finanze “Invimit SGR Spa”, sottoscrivendo quote pari a 220 milioni di euro per il comparto Territorio e 220 milioni di euro per il comparto Stato.

Tale operazione rientra nei piani di investimento immobiliare per i quali l’Inail - che è il primo dei soggetti istituzionali a finanziare l’iniziativa - a regime destinerà al fondo oltre 1,3 miliardi di euro. “Con la partecipazione al Fondo – ha dichiarato Giuseppe LucibelloDirettore generale Inail - l’Istituto realizza un considerevole investimento in un veicolo atto a cogliere le opportunità del mercato e a soddisfare al meglio le esigenze di redditività che consentono all’Istituto di valorizzare il proprio patrimonio a tutto vantaggio degli assistiti e della sicurezza dei lavoratori.

 L’Inail, inoltre, fornisce un decisivo contributo alle politiche di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico attraverso un efficace strumento per attrarre capitali e sviluppare progetti immobiliari innovativi”. Invimit – costituita a marzo del 2013 per la valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico opererà su un doppio canale: creazione di fondi a gestione diretta di asset pubblici, di enti territoriali e previdenziali; istituzione di un “fondo di fondi” a supporto di programmi di valorizzazione promossi dal Mef e da enti territoriali. Il Fondo dei Fondi “i3 Core” è articolato in due comparti – di ammontare compreso tra 200 milioni e 1 miliardo di euro ciascuno - in linea con quanto disposto dall’art. 33, commi 1, 8 ter e 8 quater del D.L. n.98/2011:
• il Comparto “Territorio” che investe in quote di fondi comuni di investimento immobiliari chiusi promossi o partecipati da regioni, province, comuni e altri enti pubblici o da società interamente partecipate dai medesimi enti;
 • il Comparto “Stato” che investe in quote di fondi chiusi immobiliari che potranno avere ad oggetto: - immobili di proprietà dello Stato non utilizzati per finalità istituzionali nonché diritti reali immobiliari al fine di conseguire la riduzione del debito pubblico, ed inoltre beni di proprietà di regioni, province, comuni e altri enti pubblici; - immobili di proprietà dello Stato non più utilizzati dal Ministero della Difesa per fini istituzionali e suscettibili di valorizzazione, nonché diritti reali al fine di conseguire la riduzione del debito pubblico.

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