domenica 30 giugno 2013

Conclusa la decima edizione di Le Vele d’Epoca a Napoli – Panerai Classic Yachts Challenge

Cala il sipario sul palcoscenico naturale del Golfo di Napoli e sulla decima edizione de Le Vele d’Epoca a Napoli – Panerai Classic Yachts Challenge, l’appuntamento annuale che il Reale Yacht Club Canottieri Savoia, in collaborazione con l’Ufficio Sport Velico Marina Militare, riserva agli Yacht d’epoca (anno di varo anteriore al 1950) e Classici (anno di varo anteriore al 1976).


Una intera settimana di festa, dato che i primi arrivi si sono registrati a partire da lunedì scorso, e quattro intense giornate di sole, vento e vele spiegate. In gara 34 imbarcazioni. Giovedì segnale di avviso alle 12.00 e percorso di gara sulle boe con partenze separate per vele d’epoca e dragoni classici. Poi la regata lunga del venerdì con percorso costiero di circa 24 miglia marine sino a Massa Lubrense per le vele d’epoca e la parata navale di domenica che ha visto uscire le imbarcazioni da Santa Lucia in linea di fila sino alla Rotonda Diaz. Poi l’ultima regata nelle acque del Golfo di Pozzuoli navigando verso Napoli per il rientro al Circolo.


Un'altra edizione di indubbio successo - afferma il Presidente del Circolo Savoia Pippo Dalla Vecchia - conquistato grazie alla collaborazione dell’Ufficio Sport Velico della Marina Militare che è vicino a noi sin dalla prima edizione. Abbiamo riportato - per la decima volta - a Napoli la storia, la tradizione e la bellezza della Vela. Grazie anche agli sponsor, in primis Officine Panerai e poi i nostri side sponsor, Marina Yachting e SpC srl. Ci hanno sostenuto fornitori campani che hanno ristorato i partecipanti: il tarallificio Leopoldo, Caffè Palombini e Piemme. Sono stati quattro giorni di intense emozioni, un nuovo successo, non solo sportivo, per Napoli”, conclude Dalla Vecchia. 


YACHT D’EPOCA > 15 1° Classificato: Manitou 

Ecco quindi il podio nelle rispettive categorie della decima edizione de Le Vele d’Epoca a Napoli – Panerai Classic Yachts Challenge:
YACHT D’EPOCA > 15 1° Classificato: Manitou
2° Classificato: Eilean 3° Classificato:  Hallowe’en
YACHT D’EPOCA < 15 1° Classificato: Sirius
2° Classificato: Bona Fide 3° Classificato:  Cholita L'armatore di Sirius ha voluto ricordare e dedicare la vittoria al membro dell'equipaggio recentemente scomparso.
YACHT CLASSICI < 15 1° Classificato: Chin Blu
2° Classificato:  Outlaw 3° Classificato: Voscià
YACHT CLASSICI > 15 1° Classificato: Stella Polare
2° Classificato:  Bufeo Blanco 3° Classificato: Il Moro di Venezia I Classifica
COPPA D’ORO EDUARDO PEPE dopo otto prove 1° Classificato BURIANA
2° Classificato TERGESTE 3° Classificato AUSONIA Susanna Guidi, armatrice di Buriana, ha cosi commentato la vittoria:
"Siamo nel posto migliore del mondo per vivere e regatare, un posto perfetto per celebrare i 50 anni di Buriana"






Whirlpool, l’Italia al centro del piano di rilancio

Contrazione della domanda, pressione sui prezzi, rincaro dei costi delle materie prime, previsioni di mercato stagnante, sottoutilizzo della capacità produttiva dei siti industriali. Questi i dati da cui prende le mosse la strategia europea di Whirlpool sintetizzata nel Piano Industriale EMEA, che contiene una serie di interventi focalizzati sul riassetto dei siti industriali, il contenimento dei costi e l’ottimizzazione della capacità produttiva del comparto della refrigerazione.

Davide Castiglioni

Attraverso investimenti nei prossimi 4 anni in ricerca e sviluppo e in nuovi prodotti e processi per 245 milioni di euro, nasce nel sito di Cassinetta di Biandronno il polo strategico degli elettrodomestici da incasso, dove si sposteranno anche le produzioni oggi allocate a Spini di Gardolo. Cassinetta si trasformerà quindi in un centro di eccellenza e innovazione globale grazie alla concentrazione della totalità delle produzioni da incasso presenti oggi in Italia. Forti sinergie verranno a crearsi con i centri di ricerca e sviluppo regionali e globali già presenti nel sito, il Global Consumer Design e il Food Stream Institute.

Sarà chiusa la fabbrica di Spini di Gardolo, che ha una bassa capacità produttiva utilizzata, e dove oggi si producono frigoriferi da incasso e di libera installazione (free standing).
L’operazione rientra in una strategia europea, risultato di un lavoro di analisi condotto su tutti i siti, e che ha quindi come risultato la creazione di un hub europeo in Italia, che si aggiunge a quello del free standing già esistente nello stabilimento polacco.

Il trasferimento della produzione dei modelli built in a Cassinetta indica la scelta precisa della multinazionale di puntare sull’Italia come Paese chiave nella strategia aziendale, investendo 295 milioni  di euro nei prossimi quattro anni.

“Siamo convinti della centralità dell’Italia per il rilancio della competitività di Whirlpool in Europa. L’attuale assetto produttivo della refrigerazione non è più in linea con le esigenze di mercato. Abbiamo scelto il nostro paese per la creazione di un hub strategico europeo per l’incasso, comparto ad alto valore aggiunto, e fondamentale per la crescita” spiega Davide Castiglioni, Amministratore delegato e vice presidente Industrial operations.

Venezia, inaugurato l’Anno Portuale 2013

Gia' nei primi quattro mesi del 2013, il traffico complessivo del porto di Venezia ha registrato un incremento del 1,3% rispetto allo stesso periodo del 2012, sostenuto principalmente dal buon risultato del settore commerciale (+5,3%), che compensa il dato sensibilmente negativo del settore industriale (-20,4%).

Paolo Costa

 Il dato è contenuto nella relazione presentata dal presidente dell’Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa, in occasione dell' inaugurazione dell' anno portuale 2013, che ha affermato:
“L' escavo dei canali iniziato con grandi investimenti nel 2005 e continuato durante la crisi economica è concluso e ha dato gli effetti attesi. Possiamo annunciare, ad esempio, che il 24 luglio arriverà a Porto Marghera la più grande portacontainer mai giunta in Laguna: la Cma Cgm Corneille, da settemila teu. Questo, però, non può bastare: bisogna lavorare sull’offshore, per risolvere il problema di tutta la portualità italiana, di integrarsi con i sistemi portuali mondiali. E posso dire - ha aggiunto - che, se la Commissione Via, come ci ha detto, ci darà le prescrizioni ambientali, ad agosto, siamo pronti a una grande presentazione del progetto per settembre-ottobre, anche al Cipe, per poi partire effettivamente”.
 Costa ha poi affermato che “bisogna guardarsi anche alle spalle”, e cioè al sistema ferroviario-logistico. “I Corridoi Adriatico-Baltico e Mediterraneo e le reti Ten/T sono grandi occasioni. E la tratta Mestre-Cervignano-Trieste deve essere posta al loro servizio. A Fusina, poi, possiamo confermare che, a febbraio, sara' attivato un ulteriore terminal operativo ro-ro.

Ma non ci sono solo le infrastrutture: bisogna puntare anche a mettere in moto in maniera più coordinata anche i servizi. Al riguardo, ricordo che abbiamo riattivato, lo scorso aprile, il porto franco, abbiamo messo insieme uno sportello unico di ispezione frontaliera, sia doganale che sanitaria. E siamo pronti a collaborare con gli interporti veneti, oltre che con Mantova per la rete fluviale.

Il tutto - ha concluso Costa - va inquadrato nella collaborazione col Napa, per il quale resta sempre aperta la porta per Ravenna, che ha deciso di seguire un' altra strada strategica”.

Efficienza idrica e riqualificazione edilizia

E’ questo il titolo dell’incontro organizzato da Unindustria e Confindustria Ceramica durante il quale verrà presentato lo studio Cresme per il rinnovo degli apparecchi sanitari.

 Il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando

Tra i partecipanti ai lavori, anche il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e gli onorevoli Giuseppe Fioroni (che introdurrà i lavori) e Alessandro Mazzoli. Ad entrare nel dettaglio dei temi saranno Fulvio Spertini (“Consumi ed efficienza idrica negli edifici. Il ruolo degli edifici sanitari”) e Francesco Toso (“Il patrimonio edilizio in Italia e gli effetti sul consumo dell’acqua”).

 Dallo studio Cresme emerge che ogni italiano consuma, in media, 250 litri di acqua potabile al giorno per usi alimentari e per la propria igiene personale. Di questi il 30% deriva dall’uso degli apparecchi sanitari (i vasi) e dalle loro specifiche caratteristiche progettuali. L’immissione di acqua potabile nella rete idrica, infatti, ha un impatto in termini di anidride carbonica derivanti dalla gestione di questo ciclo dell’acqua pari a circa 10 milioni di tonnellate emesse annualmente.

L’istituto di ricerca ha messo a punto un’analisi relativa ai benefici derivanti dall’uso di impianti fino ad un massimo di 6 litri per rilascio, mostrandone i benefici economici e di natura ambientale derivanti da soluzioni con nuovi vasi che, alla luce anche dell’evoluzione del design, ben si prestano a meglio arredare gli spazi della sala da bagno. Da segnalare Confindustria Ceramica e Unindustria sostengono e appoggiano l’emendamento al decreto legge relativo agli incentivi alle ristrutturazioni edilizie, chiedendo di estendere al risparmio idrico gli incentivi fiscali connessi al risparmio energetico derivanti dalla ristrutturazione degli edifici.

Indagine congiunturale della provincia di Salerno

I dati congiunturali del I trimestre 2013, forniti dal Centro studi Unioncamere ed elaborati dalla Camera di Commercio di Salerno, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio Economico Provinciale, evidenziano un leggero recupero dell’industria manifatturiera, rispetto alla fine dello scorso anno.


Infatti nel periodo gennaio marzo 2013 la produzione fa registrare un -9%rispetto a quanto rilevato nel trimestre precedente (quando si era registrato una riduzione tendenziale del –10,3%). Analogamente si rileva per il fatturato (-8,8% rispetto al –10,7%).

Restano sostanzialmente stabili gli ordinativi (-10,5% rispetto al -10,4%), mentre l’export torna quasi al segno positivo (-0,1%) recuperando 5,4 punti percentuali rispetto alla fine del 2012.
La speranza è che si ripeta una dinamica simile a quella dell’anno scorso quando dal -1,3% del I trimestre si passò al +3,5% del secondo. Nel complesso, le previsioni degli imprenditori per il trimestre successivo si mantengono negative, nonostante la buona performance delle esportazioni.

Anche se il segno è sempre negativo (-7%) il primo periodo dell’anno del commercio si apre con un buon recupero rispetto al risultato registrato a fine 2012 (-13,2%). I 6,2 punti percentuali recuperati sono determinati dalla performance delle imprese commerciali di prodotti non alimentari che guadagnano quasi 8 punti e si portano a -6,8%.

sabato 29 giugno 2013

Trieste, nel fine settimana tre navi oceaniche al Molo VII

L’ultimo Comitato Portuale di Trieste è stato ricco di rinnovi di autorizzazione per terminalisti e imprese che svolgono operazioni  portuali.

 Un buon segno – ha dichiarato la presidente Marina Monassi – che vede gli imprenditori investire guardando al futuro. E l’Apt lo fa al loro fianco verificando con piacere che l’abbattimento delle tasse portuali e l’azione di marketing internazionale realizzata c con la Camera di Commercio stanno creando una intensa attività, con navi oceaniche in rada, pronte a scaricare migliaia di container.

Tra il 28 ed il 30 giugno al molo VII saranno impegnate fino a 350 persone per l'arrivo di tre navi oceaniche, una di  Maersk con 1.222 movimentazioni, una di CMA con 1.500 movimentazioni e un'altra ancora di MSC oltre a 3 feeder. L'obiettivo è quello di superare a giugno i 41 mila teu, che sarebbe la terza performance mensile di sempre, dopo i 45.007 teu di aprile e i 42.500 di marzo 2013.

Tra le comunicazioni di particolare rilievo quella relativa alle opere di interesse strategico per il porto di Trieste inviata al ministero delle InfrastruttUre e dei Trasporti, al fine della ripartizion

Inail digitalizza i servizi: il primo luglio via ufficiale

Terminata la fase operativa nel rispetto del cronoprogramma di informatizzazione dei servizi avviato nel corso del 2012, dal prossimo 1° luglio, l’Inail farà ricorso esclusivo ai servizi telematici nelle comunicazioni con le aziende.


Nel rispetto di quanto disposto dal decreto della Presidenza del consiglio dei ministri del 22 luglio 2011, dunque, l’Istituto – come tutti i soggetti operativi nella pubblica amministrazione del Paese – adotta con pienezza operativa un programma generale di informatizzazione all’insegna dell’innovazione, della trasparenza e della sburocratizzazione. Grazie alla multicanalità un Istituto sempre più “trasparente”.

0Si tratta di una “pagina” ulteriore, di forte significatività nella storia dell’Inail al cui approdo ha contribuito anche il confronto autentico, per la definizione del cronoprogramma, col sistema delle associazioni datoriali. Aspetto ancora più dirimente: il percorso porta a compimento un'imponente strategia di sviluppo avviata dall’Istituto nel corso dell’ultimo decennio e che ha visto la multicanalità e la virtualizzazione come risorse strategiche per rendere l’Inail sempre più trasparente ed in grado di garantire un significativo contenimento dei costi di pari passo alla crescita qualitativa dei servizi erogati. Liberando risorse dalle funzioni un tempo “classiche” di sportello, infine, la “reingegnerizzazione” delle attività operative dell'Istituto ha consentito di potenziare quelle di back-office, a carattere più propriamente consulenziale e a maggior valore aggiunto per gli utenti.

Obbligo di invio telematico anche per le denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi e asbestosi. Secondo quanto sancito dal dpcm del 22 luglio 2011, quindi, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti – anche a fini statistici – tra imprese e amministrazioni pubbliche deve avvenire esclusivamente in via telematica. Particolare rilievo assumono, in questa fase, le denunce di infortunio per le quali l’Inail ha rilasciato in produzione, dal febbraio 2013, una versione aggiornata del servizio online di denuncia/comunicazione di infortunio (anche al fine di recepire le disposizioni del Testo unico per la sicurezza).

Il servizio di invio telematico per i datori di lavoro è, inoltre, obbligatorio anche per le denunce di malattia professionale e di silicosi e asbestosi, con le modalità descritte dalla circolare Inail 34 del 27 giugno 2013.

Automobile, quanto ci costi.

Tra carburante, assicurazione, ricambi e riparazioni, il possesso di un’auto costa in media 340 euro al mese ad una famiglia campana (coppia con un figlio), pari ad oltre 4mila euro all’anno. Più di quanto una famiglia italiana destina in media alle quattro ruote: circa 246 euro al mese per poco meno di 3mila euro all’anno.


Secondo una simulazione di Bankitalia relativa al costo di gestione di un’autovettura nuova di media cilindrata, utilizzata per 20mila chilometri in un anno, ipotizzando come soggetto di riferimento un 40enne con profilo di rischiosità medio, il costo annuo in Campania di un’automobile è superiore di oltre il 20% in più rispetto alla media nazionale. Naturalmente l’indagine non prende in considerazione le voci di spesa relative a parcheggi, multe e pedaggi.

L’indagine registra tuttavia un divario di spesa, da parte di una famiglia, diverso tra le varie province della regione: varia dall’1,2% di Benevento al 31,1% di Napoli, dove il costo dell’assicurazione è il più elevato. Per un’auto con targa del capoluogo regionale si spendono all’anno 4.366 euro, più di quanto spende un possessore dello stesso mezzo di trasporto a Caserta, che registra un costo di 3.852 euro ogni dodici mesi. Soltanto Benevento si mantiene sui livelli della media nazionale: 3.370 euro contro 3.326 nel resto del Paese. Anche a Salerno e ad Avellino costa il possesso di un’auto, rispettivamente 3.767 e 3.561 euro all’anno. Il peso maggiore della spesa è rappresentato, dunque, dall’assicurazione.

Napoli è la città più cara, e non solo della Campania, con un costo per l’assicurazione Rca pari a 1.850 euro all’anno. Più del doppio della media italiana, attestata a 837 euro. E quasi lo stesso costo di Benevento, pari a 886 euro, la città campana dove per assicurare l’auto si spende meno.
Eduardo Cagnazzi

Capri, Arts Festival alla Certosa


 Al via la settima edizione dell’International Arts Festival organizzato dagli Amici della Certosa di Capri, che si svolgerà nella straordinaria cornice della Certosa di San Giacomo dall’11 al 14 Luglio.


 La rassegna artistica è uno degli appuntamenti  più importanti dell’estate culturale caprese, e viene organizzato dall’associazione internazionale Amici della Certosa di Capri, che raggruppa enti di diverse nazioni, dagli Stati Uniti al Canada, alla Gran Bretagna e l’Italia, con lo scopo volto alla conservazione, al restauro ed alla valorizzazione del più grande complesso museale dell’isola.


Il programma sarà presentato martedì 2 Luglio alle 11.30 a Napoli nella straordinaria cornice del Museo Pignatelli, dove il Sovrintendente Fabrizio Vona e la direttrice della Certosa di San Giacomo Annamaria Romano presenteranno i nuovi progetti per il rilancio della Certosa di San Giacomo a Capri, mentre il rappresentante dell’Associazione Friends of Certosa Ken White ed il direttore artistico dell’International Arts Festival Renato Bossa illustreranno le iniziative dell’associazione volte a favore della Certosa, il programma artistico della rassegna che si terrà all’interno della Certosa di Capri.

Assogasliquidi – Dall’assemblea nuove opportunità

 Paolo Dal Lago

I gas liquefatti (GPL e GNL) come rilancio per l’industrializzazione del Paese. È il messaggio lanciato dal Presidente di Assogasliquidi Paolo Dal Lago durante l’Assemblea annuale che si è svolta a Roma il 6 giugno scorso. L’Assemblea è stata l’occasione per un bilancio sull’andamento del settore.
GPL Combustione: nel 2012 i consumi del GPL ad uso combustione hanno registrato un forte calo (-9,4% rispetto al 2011), dovuto alla crisi economica ed alla presenza di altre fonti di energia all’interno delle abitazioni.

“E’ necessario che nelle politiche energetiche si tenga conto di più fattori sulla base di un’analisi di “sostenibilità” ambientale ed economica complessiva - ha dichiarato il Presidente Dal Lago -  Assogasliquidi - è fortemente impegnata per garantire ai consumatori di poter continuare a contare sul GPL quale energia per il riscaldamento ecologica e sicura”. 

GPL Auto: più positivo rispetto al GPL combustione è l’andamento del mercato GPL per autotrazione (+6,3% dei consumi per auto rispetto al 2011), che ogni anno continua ad essere scelto da oltre 250.000 automobilisti italiani; nonostante il calo complessivo delle vendite di auto nuove di oltre il 20%, nel 2012 il GPL ha registrato uno straordinario aumento di immatricolazioni (+126%).

A questo successo hanno contribuito diversi fattori, quali la vasta scelta di modelli a disposizione (oltre 80), per tutte le esigenze di mobilità, e il costante riconoscimento delle sue proprietà ecologiche anche in ambito internazionale. In virtù delle sue valenze ecologiche e dell’elevata sicurezza di utilizzo del prodotto, la Commissione europea ha infatti definito il GPL come risorsa fondamentale per conseguire gli obbiettivi ambientali ed energetici previsti nell’UE per il 2020.

venerdì 28 giugno 2013

Le Vele d’Epoca a Napoli – Decima edizione

Chin Blue - primo , provvisorio, nella categoria Yacht Classici 15 metri foto Francesco Rastrelli
Napoli, 28 Giugno - Secondo giorno di regate alla decima edizione de Le Vele d’Epoca a Napoli – Panerai Classic Yachts Challenge il raduno riservato alle imbarcazioni classiche e d’epoca organizzato dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia e dall’Ufficio Sport Velico Marina Militare Italiana.

Il venerdì è, come di consueto, il giorno della regata lunga che ha portato le imbarcazioni sino allo scoglio del Vervece e ritorno. Ottime condizioni meteo marine hanno accolto le Signore del Mare durante il secondo giorno di prove in acqua. La classifica provvisoria dopo le prove di ieri vede Sirius, Marconi sloop del 1937, primeggiare su Bona Fide, Five Tonner del 1899 vincitore delle Olimpiadi nel 1900, e Manta, un Marconi cutter del 1935, nella categoria yacht d’Epoca <15 metri.

 Cholita, il Marconi sloop del 1937 di Marilinda Nettis, vincitore della scorsa edizione, è attualmente sesto. Un podio di “debuttanti” al circuito partenopeo quello della categoria yacht d'Epoca >15 metri: Manitou, lo Yawl che fu di JFK, si posiziona al primo posto.

Secondo posto per Hallowe’en, Marconi Cutter del 1926 e terzo per Mariquita, l’unico 19 metri s.i. ancora navigante dei sei costruiti.  Nella categoria Yacht Classici <15 metri è Chin Blu (Marconi sloop del 1965 del Cantiere Sangermani) a dominare. A seguire Voscià, Marconi yawl del ’59, al secondo posto, e Dalgra III del RYCC Savoia al terzo.Tra gli Yacht Classici >15 metri il primo posto è tutto della Marina Militare: Stella Polare, yawl bermudiano di 21,47 metri (realizzato nel 1965) conferma anche durante questa edizione il predominio, seppur provvisorio.

La segue Bufeo Blanco, Marconi cutter del 1963, e Outlaw, cutter del ’63 realizzato dal cantiere Souter. Ma tutto è ancora da definire: le regate del week end saranno decisive per la conquista del primo posto nelle tre categorie.

T. Mariotti vara FOX


M/n Fox, prima di due unità di assistenza per operazioni offshore progettate e realizzate dal cantiere genovese T. Mariotti per United Ships - società partecipata da Gruppo Gesmar, Righetti Navi e Guidotti Ships - dopo circa 1 anno di intensa collaborazione con lo staff armatoriale, varata a Genova.
51 metri di lunghezza, una velocità di servizio di 27 nodi e una capienza di 70 passeggeri. Queste, in sintesi, le caratteristiche tecniche principali dell’unità, una Fast Intervention Support Vessel, una volta consegnata all’armatore verrà impiegata nel mercato di assistenza alle piattaforme offshore.

E’ prossimo il varo tecnico della M/n Wolf, Crew Boat Fast Utility lunga 38 metri, larga 8,70 metri e in grado di trasportare fino a 60 passeggeri.
Entrambe le unità si caratterizzano per i sofisticati apparati tecnologici installati a bordo tra cui il DP - Dynamic Positioning - un sistema controllato elettronicamente che mantiene automaticamente la posizione e l’angolo di rotta dell’unità, e il FIFI - Fire Fighting.

La commessa, del valore di 9 più 7 milioni di euro, ha una valenza particolare per T. Mariotti in quanto consolida la presenza del cantiere genovese - specializzato nella progettazione e realizzazione di navi da crociera ultra-luxury - nell’offshore, un segmento che negli ultimi anni, nonostante la crisi che si è abbattuta con forza anche sull’industria navalmeccanica, ha mostrato segni di dinamismo e vivacità.

Nelle Terre dei Malaspina


Un progetto che unisce cultura, creatività e scoperta del territorio, promosso dalla Fondazione Gal Oltrepo di Varzi. Una serie di laboratori con grandi "maestri" di diverse discipline per raccontare l'Oltrepò pavese e trasportarlo sul web in una mappa interattiva per il turismo culturale e sostenibile, grazie al contributo di Fondazione CARIPLO.
Si comincia il 6 luglio al monastero di Sant'Alberto di Butrio, con Stefano Faravelli, il più grande autore d'Europa di carnet di viaggio.

L'IDEA

Cultura e promozione del territorio. Creatività unita al piacere di scoprire luoghi sconosciuti. Il sapore della storia e la velocità della tecnologia. In queste parole è racchiusa l'anima del progetto "Nelle Terre dei Malaspina", ai blocchi di partenza, sotto la guida del GAL - Fondazione per lo sviluppo dell'Oltrepò Pavese, in partenariato con la Provincia di Pavia, vincitori di un Bando Cariplo che ha per oggetto "Avvicinare nuovo pubblico ai luoghi della cultura".

Giovani amanti del turismo green, famiglie, residenti affezionati ai loro patrimoni artistici, turisti che hanno voglia di godere con la giusta lentezza dei paesaggi nascosti che spesso si celano a poche decine di chilometri da casa... a tutti loro si rivolge questo progetto-pilota, del tutto sperimentale, che mira a valorizzare diversi luoghi culturalmente rilevanti dell'Oltrepò, uniti dall'influenza storica della famiglia Malaspina.
Luoghi splendidi ma spesso poco conosciuti al grande pubblico, e qui riportati in luce puntando su cultura e su un turismo sostenibile, curioso e interessato a forme di viaggio alternative. Come?

L'idea è stata quella di organizzare una serie di appuntamenti in diversi luoghi simbolici di questa zona dell'Oltrepò, invitando dei "maestri" di discipline diverse a tenere dei laboratori aperti al pubblico, in cui insegnare a raccontare un territorio attraverso la scrittura, la fotografia, il disegno, il teatro, la musica.

Il musicista e attore David Riondino, il pittore di carnet Stefano Faravelli, il fotografo del National Geographic Alessandro Gandolfi, l'attore, scrittore (e alpinista) Giuseppe Cederna sono i maestri" che da luglio a settembre si potranno incontrare in luoghi affascinanti come Sant'Alberto di Butrio, il Castello di Stefanago, quello di Nazzano o di Oramala, nel borgo medievale di Varzi o ancora a Valverde, San Ponzo, Zavattarello e molti altri ancora.

mercoledì 26 giugno 2013

La Guardia Costiera a Euroma 2


Un modo nuovo per vivere il mare a tutto vantaggio della sicurezza e della sua tutela: questi in sintesi i motivi della mostra sulla Guardia Costiera che dal prossimo 28 giugno e sino al 5 luglio sarà ospitata nel Centro commerciale Euroma 2.

Un evento che permetterà a tutti i clienti del Centro commerciale a Roma di incontrare gli uomini e le donne delle Capitanerie per conoscerne i compiti e le attività operative, toccare con mano la stretta vicinanza che lega la Guardia costiera ai cittadini e contribuire a diffondere insieme la cultura del mare e dell’ambiente.
Quattro le aree tematiche presenti.  La prima è dedicata alla comunicazione, uno spazio pensato soprattutto per i più giovani che permetterà, attraverso una serie di postazioni informatiche, di interagire con le pagine del sito della Guardia Costiera.

La seconda area, riservata al diporto e alle attività nautiche, è stata pensata per fornire informazioni sulle più importanti novità normative e illustrare il corretto impiego delle dotazioni di sicurezza.
Una terza postazione illustrerà le attività di ricerca e soccorso. In questo spazio saranno proiettate le immagini delle più significative operazioni condotte dalla Guardia Costiera.

Un’ultima area sarà dedicata alla Pesca, all’Ambiente e alla salvaguardia dei beni archeologici. Qui personale specializzato illustrerà al pubblico quanto le Capitanerie fanno per tutelare l’ambiente marino e come fruire delle aree marine protette.

Gioia Tauro – Conferenza internazionale sulle ZES


Gioa Tauro, 26 Giugno - Il World Free Zone Convention di Londra ha organizzato a Gioia Tauro la conferenza “Connettività globale con il bacino del Mediterraneo” riservando una speciale attenzione sul ruolo delle Zone franche nella logistica internazionale.

La Conferenza è organizzata con il supporto di SIMEST, Autorità Portuale di Gioia Tauro, Regione Calabria e con la collaborazione di Medcenter Container Terminal (Gruppo Contship Italia). Lo scopo della manifestazione è quello di mettere in evidenza il ruolo delle Zone Franche e delle ZES – Zone Economiche Speciali nello sviluppo economico mondiale.

Durante questo primo giorno di lavori, che continueranno domani nella mattina mentre nel pomeriggio è prevista una visita al porto di Gioia Tauro, relatori di esperienza internazionale hanno dibattuto su come Gioia Tauro possa beneficiare dell’incremento di attività logistiche generato con una ZES.

Da scugnizzi a marinaretti


In occasione del centenario dell’inizio dell’attività della Nave Asilo “Caracciolo” e dello straordinario esperimento educativo che fu realizzato a bordo di essa in favore dell’infanzia abbandonata di Napoli, il Museo del Mare di Napoli presenta nuovamente la mostra foto-documentaria “Da scugnizzi a marinaretti. L’esperienza della Nave Asilo Caracciolo 1913-1928, a cura di A. Mussari e M. A. Selvaggio.

Nell’estate del 1913, Giulia Civita Franceschi, la “Montessori del mare”, salì a bordo della “Caracciolo” e la diresse con il suo metodo ispirato al principio del “mare redentore” fino al 1928, quando fu esautorata dal regime fascista che nel suo intento totalitario inglobò la Nave nell’Opera Nazionale Balilla, ponendo fine a un  progetto di recupero degli “scugnizzi” che tutto il mondo ammirava.
La mostra è visitabile fino al 15 settembre 2013, negli orari di apertura del Museo del Mare.

“Aerospazio in Rete di Imprese” prende il volo.

Firmati a Caserta, lo scorso 24 giugno, la Lettera di Intenti e l'Accordo di Riservatezza, tra Pmi Campania, Esperti di settore e Professionisti, che hanno per oggetto le attività preliminari propedeutiche alla progettazione, sviluppo, test, produzione e Through Life Support, di due sistemi aerospaziali e della correlata Integration Facility di supporto.

Il Progetto è stato denominato “Aerospazio in Rete di Imprese”.
La firma dell’accordo apre la fase di Early Phase di studio preliminare di pre-fattibilità che, con lo studio di fattibilità immediatamente successivo, costituirà la premessa per la gestione, in Contratto di Rete, delle fasi successive.

La Early Phase – dichiara il Presidente di Pmi Campania Gustavo De Negri -  la cui documentazione sarà prodotta in lingua inglese, per assicurarne la conformità alle norme europee, svilupperà gli elementi strategici consolidati nel corso delle attività di definizione del concetto, svoltesi per circa otto mesi nella cornice del Dipartimento Innovazione e Sviluppo di PMI Campania.
 Avrà lo scopo di portare ad un adeguato livello di definizione i dossier necessari a dar corso, con Contratto di Rete di Imprese, alla successiva fase di fattibilità del Programma, della durata stimata di 8 mesi, prevista a partire dal secondo trimestre del 2014”.

martedì 25 giugno 2013

Ferrata, canoa e natura: l’avventura a Villach


Per tutti gli amanti della natura e dell’avventura Villach è senza dubbio un territorio che offre molto per coloro che vogliono trascorrere anche solo pochi giorni immersi nella meraviglia dei suoi monti e dei suoi laghi. Esempi? Dalle vie ferrate, al trekking, fino a una rilassante gita in canoa. A pochi chilometri dal confine italiano di Tarvisio, facile da raggiungere in poco tempo, accoglierà tutti i vacanzieri più sportivi con la promessa di lasciarli davvero senza fiato!
Ferrata sulla cascata Rotschitza, una sfida adrenalinica!
Adrenalina, sfidare se stessi e la natura, ovviamente nel pieno rispetto di essa. Questa è una ferrata, un percorso di accesso a una meta alpinistica attrezzato con scalette, cavi, catene, staffe, ed altri ancoraggi fissi che consentono la progressione in parete. La via ferrata è una soluzione “artificiale” per rendere praticabile un terreno roccioso o un percorso esposto, mettendo così la montagna alla portata anche di un non alpinista. Per tutti gi appassionati di montagna, sarà imperdibile risalire la via ferrata Rotschitza e l’omonima cascata, ammirando scenari e panorami meravigliosi.


Alba sul Mittagskogel, un’esperienza da lasciare senza fiato. Circondati dal silenzio e dal buio della notte, illuminati solo dal tenue chiarore della luna e del lontano primo albeggiare, camminando su fino alla vetta per ammirare uno degli spettacoli naturali più emozionante: l’alba. Da soli o accompagnati da una guida esperta, sarà davvero un’esperienza senza paragoni risalire il sentiero che porterà alla cima Ferlacher Spitz per aspettare il sorgere del sole e per vedere tutta la valle illuminarsi pian piano dei suoi raggi. Il Mittagskogel alle proprie spalle risplenderà della prima luce mattutina, meta ideale per tutti gli appassionati di trekking e alpinismo.

Canoa lungo le sponde del Lago di Faak: tranquillità e sole. Dopo tanto camminare, davvero piacevole sarà passare una mattinata immersi nella quiete del Lago di Faak, cullati dalle sue calde (fino a 28 gradi!) e cristalline acque, ammirando gli splendidi monti che lo circondano. Questo quello che aspetta chi deciderà, smessi imbraghi e caschetto, di misurarsi con una divertente e allo stesso tempo rilassante gita su uno dei tre laghi principali della regione di Villach.

Come dissetare Venezia nei giorni del grande caldo



Strade fatte d’acqua, orari precisi da rispettare, magazzini microscopici e picchi di richieste più o meno prevedibili. Venezia è una città unica non solo dal punto di vista artistico e urbanistico, ma anche per quanto riguarda la gestione delle attività commerciali.

Lo sa bene San Marco Beverage Network, società che dal 1965 si occupa di dissetare Venezia e che oggi è il principale distributore di acqua e bevande per ristoranti bar e caffè della laguna. Per riuscire a fare arrivare in modo puntuale le bevande anche nei giorni più affollati, da cinque anni si è affidata all’informatica e in particolare alle competenze in tema di logistica di Overlog, azienda di Udine.
«Fino a qualche anno fa gestivamo le consegne con un piano di lavoro cartaceo – afferma Alessio Verardo, direttore acquisti e logistica di San Marco Beverage Network, azienda che conta 77 dipendenti e che ha un fatturato consolidato di 21 milioni di euro l’anno - Poi il lavoro è aumentato e si è ulteriormente complicato, facendo crescere anche i margini d’errore. Per questo abbiamo deciso di affidarci a un partner specializzato».
La scelta è ricaduta su Overlog, società friulana specializzata in soluzioni per la gestione dei magazzini.
Durante l’anno i consumi hanno dei picchi che coincidono con eventi prevedibili (il Carnevale o il Festival del Cinema) e meno prevedibili, come le ondate di caldo: cinque gradi in più, in un fine settimana d’estate, possono far aumentare i consumi anche del 30%.
Per gestire questa macchina complessa si è ricorsi a soluzioni informatiche all’avanguardia, combinate con il plus della consulenza di esperti:
«Prima dell’informatizzazione, San Marco BNV lavorava con un piano di carico cartaceo: si raggruppavano le consegne del giorno, si preparava la merce e poi si caricava sulla barca – afferma Marco Crasnich, amministratore delegato di Overlog - I problemi arrivavano dopo, quando il “barcaro” doveva smistare a ogni destinazioni le merce. Finchè le consegne erano una decina al giorno si gestivano, oggi sono arrivati a 25-30 ed è necessario un cervello elettronico che indichi non solo la merce da caricare, ma anche dove posizionarla in base all’ordine di consegna e all’ingombro dei pacchi».

Troppa la burocrazia UE per i visti turistici

Gianluigi Aponte
Bruxelles, 25 giugno 2013 - All’incontro annuale promosso dal Clia Europe - l’associazione che rappresenta le maggiori compagnie crocieristiche in Europa, è intervenuto Pierfrancesco Vago,  Vice Presidente Clia Europe e CEO di MSC Crociere, compagnia che fa capo all’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, sottolineando l’urgenza di una riforma comunitaria in materia di visti turistici per rendere ancora più competitivo il comparto.
“Il settore crocieristico rappresenta un’immensa opportunità: si tratta di una risorsa dinamica e florida di attività economica che genera importanti benefits. Basti pensare che per ogni milione di euro di spesa diretta, 2 milioni e mezzo sono prodotti dal business - ha affermato Vago - L’Europa e le istituzioni internazionali conoscono già molto bene quale ruolo l’industria crocieristica ricopre, ma ci sono ancora alcune sfide da intraprendere. 
Per il settore è necessario che le procedure legate all’emissione dei visti turistici siano più semplici e che ci sia minor burocrazia per i Paesi europei. I visti dovrebbero essere considerati, infatti, uno strumento di sicurezza, ma anche un mezzo di promozione del turismo, del commercio e degli investimenti. Chiedo, quindi, che la Commissione Europea semplifichi e velocizzi l’implementazione di una policy comunitaria per risolvere questo problema, se possibile già per la fine del 2013” ha aggiunto Vago.

Trasportounito plaude al congelamento delle tariffe dei traghetti

Roma, 25 giugno 2013 - Grande soddisfazione è stata espressa da Trasportounito per le dichiarazioni del Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi e del Presidente della regione Sardegna Ugo Cappellacci, che hanno annunciato oggi, al termine di una riunione al Ministero, il blocco totale degli aumenti tariffali decisi dalle compagnie di traghetti che operano servizi da e per la Sardegna.
“E’ una decisione molto importante – ha affermato Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito - che ora va consolidata con la definizione di un quadro di riferimento certo e  duraturo”.
Trasportounito auspica di non dover nuovamente scendere in campo sul tema delle tariffe dei traghetti nonché a difesa della “continuità territoriale” della Sardegna.

Piero Manzoni – retrospettiva al Städel Museum di Francoforte

L'artista Piero Manzoni (1933-1963), scomparso prematuramente all'età di 29 anni, nonostante la sua breve vita è uno degli artisti più influenti dell'arte italiana del dopoguerra. Il 13 luglio 2013 avrebbe compiuto 80 anni. In quest'occasione, che ricorre esattamente cinquant'anni dopo la sua morte, il Städel Museum di Francoforte rende omaggio a questa figura emblematica dell'avanguardia del dopoguerra europeo con una retrospettiva completa.

"Piero Manzoni - Quando i corpi diventano arte" è la prima retrospettiva in assoluto su Manzoni in ambito tedesco nonché la prima presentazione museale al di fuori dell'Italia da oltre due decenni. La mostra, che rimarrà aperta dal 26 giugno al 22 settembre 2013, presenta la radicalità della sua articolata posizione artistica che sottopone il Ready-made di Duchamp a una brillante revisione, completando la riflessione su temi emblematici della modernità, la monocromia ad esempio, e aprendo l'arte pittorica agli ambiti del quotidiano e dell'estetica della merce.

Con opere quali la Merda d'artista, (presumibilmente) 30 grammi di merda dell'artista in edizione assolutamente limitata, o Socle du monde (Base del mondo, 1961), un piedistallo che eleva il mondo a opera d'arte, Manzoni creò delle icone della storia dell'arte più recente.

Campagna di informazione sui diritti del passeggero

Per la prima volta milioni di turisti in viaggio quest’estate nell’Unione Europea saranno pienamente tutelati da un insieme di diritti del passeggero, indipendentemente dal mezzo di trasporto scelto (aereo, treno e ora anche nave, autobus o pullman). Le ricerche dimostrano, però, che i due terzi dei passeggeri non conoscono i propri diritti. Per questo motivo la Commissione lancia una nuova campagna per informare le tante persone che si preparano alle vacanze estive dei loro diritti e delle modalità per farli valere, se necessario.

Dal 25 al 28 giugno si terranno manifestazioni per il lancio della campagna a Bruxelles, nella zona di Atene-Pireo e a Sofia, mentre una giornata d’informazione sui diritti dei passeggeri del trasporto aereo si terrà a Varsavia.
Il Vicepresidente della Commissione Siim Kallas, responsabile per la mobilità e i trasporti, ha dichiarato:
"Per milioni di europei le vacanze sono un periodo di meritato riposo e la maggior parte di loro viaggerà senza alcun problema. Purtroppo talvolta qualcosa non va per il verso giusto. Quest'estate, per la prima volta, i turisti potranno viaggiare in tutta Europa – da Londra a Lisbona o a Lubiana – sapendo di essere tutelati dai diritti del passeggero previsti dalla normativa dell'Unione, indipendentemente dalla destinazione del viaggio e dal mezzo di trasporto. È necessario, però, che i passeggeri conoscano i loro diritti per poterli esercitare: questa campagna darà loro maggiori informazioni."

L’avvio della campagna

Nell’ambito della nuova campagna biennale saranno affissi manifesti accattivanti negli aeroporti, nei porti, nelle autostazioni e nelle stazioni ferroviarie di tutta Europa e saranno disponibili in tutte le lingue dell'Unione opuscoli e informazioni online. Il vicepresidente Kallas presenterà ufficialmente la nuova campagna presso la stazione ferroviaria di Bruxelles Midi/Zuid il 26 giugno alle ore 15.

Crociere – crescita record del settore nel 2012


Bruxelles, 25 Giugno 2013 – Prosegue in Europa, con risultati sorprendenti anche nel nostro paese, la forte crescita del comparto crociere, in controtendenza rispetto alla crisi economica in atto.
Come rivela il report presentato oggi a Bruxelles da Cruise Lines International Association Europe (CLIA Europe), l’Italia continua anche nel 2012 a detenere primati importanti: è prima per contributo diretto del comparto sull’economia, con un valore di 4,5 miliardi di euro, in crescita dello 0,2% rispetto all’anno precedente e con un’incidenza di oltre il 28% sul contributo diretto dell’intero continente. I paesi che in questa classifica seguono il primato italiano sono Germania e UK, con un valore di 2,9 miliardi di euro ciascuno.

Lo stivale si conferma anche prima destinazione crocieristica, con 6,2 milioni di passeggeri, pari al 21% del totale europeo. Oltre 2 milioni di passeggeri si sono inoltre imbarcati nel 2012 da un porto italiano: un dato che registra un incremento sullo scorso anno pari al 9%.

Con 99.556 posti di lavoro all’interno del comparto, il nostro paese svetta inoltre nel ranking relativo all’impatto occupazionale, con una leggera decrescita (-0,4%) rispetto al 2011. Tale incidenza, inoltre, corrisponde al 30,4% del dato europeo. Il volume retributivo occupazionale, superiore ai 3 miliardi di euro, regala poi al nostro Paese un’ulteriore medaglia d’oro.
 “Nonostante la crisi economica globale, l’industria delle crociere continua a mostrare una crescita costante. Il numero di persone che hanno scelto una vacanza in crociera in Europa è più che duplicato negli ultimi 10 anni: il settore ha attratto quasi un milione di passeggeri da fuori Europa, con il risultato di un incremento dell’occupazione che ha raggiunto i 327.000 posti di lavoro, rispetto ai 315.500 dello scorso anno. Questi risultati significativi mostrano chiaramente l’importanza sociale ed economica del settore crociere nel suo complesso in Europa” ha dichiarato Manfredi Lefebvre d’Ovidio, Presidente di CLIA Europe.
 Per il triennio 2013-2016, l’Italia è il solo paese europeo a vantare 9 nuovi ordini alla cantieristica navale, per un valore superiore ai 4 miliardi di euro, pari al 39% degli investimenti totali del continente.

Porto di Ravenna, in crescita i traffici


Confermata nel primi cinque mesi di quest’anno la crescita dei traffici nel porto di Ravenna, che aumenta del 2,6% rispetto allo stesso periodo del 2012. Si è registrata infatti, nel periodo gennaio-maggio, una movimentazione merci pari a 9,1 milioni di tonnellate, in crescita di 228 mila tonnellate sul 2012. Analizzando le differenti tipologie di merci, si vede che le merci secche hanno registrato una crescita di 38 mila tonnellate (+0,7%), mentre le rinfuse liquide sono diminuite di 76 mila tonnellate (-4,0%).  Come  già nei mesi precedenti, sono le merci unitizzate a registrare i segnali più positivi: le merci in container crescono di 98 mila tonnellate (+10,4%) e quelle su rotabili passano da 209 mila a 377 mila tonnellate, registrando un saldo positivo pari a 168 mila tonnellate (+80,6%).

Tra le merci secche il dato più positivo è per i prodotti agricoli (+59,3%), grazie ad una consistente importazione di granoturco proveniente perlopiù dall’Ucraina.
Buono il risultato del traffico container,  +7,5%, rispetto allo scorso anno. Il risultato migliore viene sempre dalla movimentazione trailer, infatti sulla linea Ravenna-Catania il traffico CIN/Tirrenia e Grimaldi è stato complessivamente di 14.453 pezzi contro gli 8.864 dello scorso anno (+63,1%) a cui si aggiungono quelli della nuova tratta Ravenna-Brindisi che sono stati 3.142.

In totale il numero dei trailer nei primi quattro mesi è stato di 17.943 pezzi, praticamente il doppio rispetto ai 8.992 dello scorso anno. Molto positivo anche il risultato per quanto riguarda la movimentazione di autovetture, che registra a Ravenna un aumento del 61,3%.

Asiago - Altopiano da gustare


Una grande festa ma non solo, organizzata per far conoscere e valorizzare l’Altopiano di Asiago, un angolo di paradiso in grado di offrire emozioni straordinarie sia dal punto di vista turistico sia da quello enogastronomico. Un evento da vivere come una bellissima kermesse in cui saranno coinvolti professionisti del gusto, giornalisti di settore e, naturalmente, il grande pubblico.

Una tensostruttura coperta allestita nel piazzale dello Stadio del Ghiaccio di Asiago ospiterà gran parte delle manifestazioni in programma, dagli showcooking aperti al pubblico che, nella giornata di sabato 6 Luglio, vedranno la partecipazione di chef emergenti coordinati dal patron del ristorante La Tana, di Asiago, Alessandro Dal Degan, a quella prevista per domenica 7 Luglio in cui si esibiranno nomi famosi dell’alta ristorazione. Seguirà una degustazione e a cui sarà possibile accedere attraverso prenotazione, al costo simbolico di 2 euro. Incassoche sarà devoluto in beneficenza.

Degustazioni straordinarie e in molti casi “stellate”. Infatti, lo show cooking di sabato prevede la partecipazione di Nicola Portinari (2 stelle Ristorante La Peca); Corrado Fasolato (stella SpinechileResort); Alberto Basso (ristorante 3quarti) e Riccardo Antoniolo (ristorante Ottocento). La domenica, invece, a deliziare gli ospiti saranno Enrico Bartolini (stella Hotel Devero); Michele Citton (Villa Michelangelo): Mario Colzani (miglior bar e pasticceria Gambero Rosso); Marco Masè (stella Hotel Bertelli); Paolo Teverini (stella Hotel tosco Romagnolo) e Elisabetta Chedoni (esperta di mise en place all’Hotel Laurino).

AGRINSIEME Campania ha presentato l’Agenda di Lavoro

Daniela Nugnes
Il coordinamento di Agrinsieme Campania ha presentato all’assessore della Regione Campania Daniela Nugnes l’Agenda di lavoro per l’agricoltura in vista della definizione della programmazione 2014-2020. Agli esponenti delle associazioni di rappresentanza, la Nugnes si è detta molto interessata alle proposte, delle quali terrà conto in questa fase di pianificazione delle nuove azioni strategiche da mettere in campo.
“L’agroalimentare – ha detto Salvatore Ciardiello portavoce di Agrinsieme Campania - è un comparto di eccellenza della nostra regione e del Made in Italy e, con il suo reticolo d’imprese diffuse, è fattore di coesione sociale e sviluppo delle aree rurali. Per questo, le strategie di crescita e occupazione per fare uscire la Campania e l’Italia dalla crisi devono puntare su un forte e dinamico sistema agroalimentare. A questo scopo – ha proseguito Ciardiello - è necessario far funzionare le istituzioni, modernizzare e rendere più efficiente la macchina amministrativa della Regione, rafforzare gli strumenti e la legislazione per combattere l’illegalità e la corruzione”.
Tra gli obiettivi strategici che la Regione Campania dovrebbe perseguire secondo l’agenda di lavoro proposta da Agrinsieme: Potenziamento della rappresentanza dei soggetti locali e regionali, orientando le attività verso la riduzione del numero dei piani operativi dove si concentrano sinergicamente gli interventi per aree tematiche, con modelli di governance pubblico/privato; Aggregazione delle imprese, cooperazione ed efficace regolazione dei mercati ovvero mettere al centro della propria agenda il tema delle relazioni di filiera e dell’organizzazione economica degli agricoltori; Ricerca e innovazione, Internazionalizzazione delle imprese agroalimentari, misure di sostegno al ricambio generazionale, semplificazione amministrativa con lo Sviluppo del sistema amministrativo digitale, e Programmazione territoriale con la gestione delle risorse naturali in modo sostenibile

Ad ABB il Premio dei Premi per l’innovazione 2013

Eliana Baruffi, Corporate Communications Manager di ABB Italia
Sesto San Giovanni (Milano), 25 giugno 2013 – ABB è tra i vincitori dell’edizione 2013 del Premio dei Premi per l’Innovazione. Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dal Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Maria Chiara Carrozza nel corso della celebrazione della Giornata Nazionale per l'Innovazione tenutasi oggi presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Giunto alla sua quinta edizione, il Premio dei Premi è istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri presso la Fondazione Cotec, per concessione del Presidente della Repubblica Italiana, con l’intento di sostenere la capacità innovativa e creativa del nostro Paese nei settori chiave dell’economia, contribuendo all’aumento di competitività del sistema Paese.

ABB è stata premiata per  il suo "ABB Energy Efficiency Award" giunto alla sua 5° edizione e che ogni anno premia le imprese italiane virtuose che investono con successo nell'innovazione tecnologica per migliorare la loro efficienza energetica e l'impatto ambientale delle loro attività produttive. Oltre alle Imprese, ricevono l'Award anche due giovani neo-laureati che abbiano sviluppato le loro tesi sull'innovazione in ambito efficienza energetica,tema che ha assunto un ruolo chiave e strategico all’interno della Strategia Energetica Nazionale.

Dalla sua nascita nel 2008, l’ABB Energy Efficiency Award è stato assegnato a 20 realtà italiane in rappresentanza di grandi,  piccole e medie imprese che operano nel settore manifatturiero, delle industrie di processo, nel terziario, nei trasporti e nel comparto delle utility.

lunedì 24 giugno 2013

Yacht Med Festival diffonde la cultura del mare

ph Rastrelli
La sesta edizione dello Yacht Med Festival, che si è svolta a Gaeta dal 20 al 28 aprile, ha fatto registrare numeri da grandi evento.
Con 219.000 visitatori, 28.000 operatori coinvolti e circa 16 milioni di euro di indotto stimato, la Fiera Internazionale dell’Economia del Mare conferma il suo trend di crescita e mantiene la promessa di porsi come punto di riferimento nel Mediterraneo.


La manifestazione, ideata dalla Camera di Commercio di Latina, dà dunque appuntamento all’aprile del 2014 con l’obiettivo principale di continuare a tenere alto il vessillo dell’Economia e della cultura del mare.
Da Gaeta si è diffuso, forte e chiaro, un messaggio positivo e propositivo: l’Economia del Mare quale settore strategico di sviluppo per il nostro Paese.
Una rete sempre più ampia di addetti ai lavori si è ritrovata con l’obiettivo di condividere ed affermare politiche concrete di rilancio.

E lo ha fatto prima di tutto attraverso alcuni momenti convegnistici di straordinaria qualità, come, solo per citarne alcuni, il 2° Forum Nazionale sull’Economia del Mare, il convegno nazionale “Dal Mare il futuro della Terra. Per una nuova politica dei trasporti”, gli Stati Generali delle Camere di Commercio sull’Economia del Mare, la prima Conferenza di Sistema delle Assonautiche d’Italia e il IV Seminario nazionale degli Istituti Nautici.
ph Rastrelli
“Gli Stati Generali delle Camere di Commercio” ha commentato il Presidente della Camera di Commercio di Latina Vincenzo Zottola “la Conferenza di Sistema di Assonautica, il 2° Forum Nazionale sull’Economia del Mare, il convegno nazionale sui trasporti marittimi, i momenti internazionali di approfondimento dedicati all’ambiente e alla cultura, le attività sportive, sono gli ingredienti di una sfida perfettamente riuscita. Da Gaeta è partito un messaggio chiaro: le imprese hanno voglia di riprendere in mano il destino del nostro Paese. Il nostro percorso continuerà sempre più forte e senza alcuna interruzione”.
Emanuela Sorrentino

“Amare la Campania per crescere insieme”


È questo lo slogan che campeggia sul sito web dell’assessore regionale ai Trasporti e Viabilità, Sergio Vetrella. Un portale che intende essere anche e soprattutto una porta virtuale aperta ai cittadini, un mezzo di comunicazione che informi in maniera trasparente e puntuale sullo “stato di salute” dei trasporti e della viabilità in Campania, con aggiornamenti quotidiani da parte dell'esponente della giunta.
 “L’obiettivo è quello di rendere sempre partecipi i cittadini-utenti in merito a ciò che avviene nella nostra regione, anche dal punto di vista di delibere approvate, documentazioni di pubblico interesse e idee innovative. Ed è proprio da chi ci segue sulla pagina web e sui social network - rivela l’assessore Vetrella - che riceviamo parte degli input e numerosi suggerimenti che approfondiamo nelle sedi opportune. D’altronde spesso sono proprio la mancata informazione e l’assenza di approfondimento a far comprendere in maniera errata ai cittadini determinati argomenti. Noi vogliamo essere quanto più trasparenti ed esaustivi nel nostro impegno verso gli utenti dei servizi che offriamo”.
 Un filo diretto che piace, quello instaurato con il pubblico su www.sergiovetrella.it, che l’esponente della giunta Caldoro segue con piacere in prima persona tra un impegno istituzionale e l’altro.
Le iniziative di certo non mancano, tra privatizzazione della Caremar, gestione quotidiana della viabilità regionale e lotta all’evasione nell’ottica di garantire sempre più servizi agli utenti.
In merito alla Caremar (Campania Regionale Marittima S.p.A.) la Regione Campania ha indetto la procedura di gara ristretta per la privatizzazione, attraverso la cessione totale del capitale sociale, di Caremar – e affidamento alla medesima di contratto di servizio pubblico di cabotaggio marittimo nella regione Campania della durata di anni nove con bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Accanto alla situazione Caremar è d’attualità anche la battaglia condotta dall’assessorato contro la piaga dell’evasione sui titoli di viaggio.
“Una battaglia a tutto tondo – precisa l’assessore Vetrella - Attorno all’evasione ruota non solo il mancato pagamento del biglietto ma anche l’assenza di adeguata vigilanza da parte degli organi competenti. L’attuale giunta ha collocato al centro dell’azione politica un risanamento del nostro sistema di trasporto che non sia effimero, ma duraturo e sostenibile, ed è nell’ambito di questa strategia che ho posto il tema della lotta all’evasione tra le priorità dell’azione politica”.
 Emanuela Sorrentino

Nautica, ora la giusta attenzione dalla politica


Gli ultimi 4 mesi hanno visto UCINA impegnata in un dialogo sempre più intenso con le istituzioni. Già dallo scorso ottobre, nel corso della 52° edizione del Salone Nautico, l’Associazione aveva chiesto attenzione al Governo allora in carica, indicando le misure più urgenti per tamponare lo stato di crisi del settore, che proprio nell’ultimo semestre del 2012 aveva subito un ulteriore tracollo anche a causa dell’emanazione della tassa di stazionamento, poi modificata in tassa di possesso.

Da allora diverse cose sono cambiate e non possiamo che esprimere soddisfazione per il recepimento da parte del Governo delle nostre istanze, grazie alle quali auspichiamo che il comparto nautico abbia un’opportunità di ripresa.
Il primo passo in questa direzione si è concretizzato in marzo, quando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato una serie di provvedimenti destinati a rendere i controlli sulle unità da diporto durante la stagione estiva più razionali e mirati. In concreto ciò si traduce in una direttiva, condivisa con gli altri ministeri competenti (MEF, Interno e Difesa), che, al fine di evitare la duplicazione dei controlli in mare, prevede il rilascio al diportista risultato in regola di un attestato di verifica costituito da un bollino adesivo da applicare su un punto ben visibile dell’imbarcazione.

Circa un mese più tardi il Governo si è pronunciato a favore di procedure più semplici per la vendita a un cittadino estero delle unità da diporto. Più in particolare, la circolare firmata dalla Direzione Generale del Trasporto Marittimo chiarisce l’ambito di applicazione della Legge 25 marzo 2010 n° 40, stabilendo l’eliminazione del nulla osta dell’Agenzia delle Entrate, in precedenza necessario per la vendita di un’imbarcazione a un cittadino straniero che volesse legittimamente iscriverla nel registro del proprio Paese.

E’ invece storia più recente il raggiungimento di altri due importanti traguardi, contenuti nel “Decreto Fare” voluto dal Governo Letta. Sono due le disposizioni importanti dedicate alla nautica ed al turismo ad essa collegato. La prima, riguardante il noleggio occasionale da parte del proprietario dell’imbarcazione da diporto o da persona da lui delegata, elimina il tetto di importo (30 mila euro) precedentemente fissato per l'applicazione del regime forfettario agevolato al 20% e, di contro, fissa un limite in giornate annue in cui poter svolgere tale attività (40) a tutela degli operatori commerciali del settore.

La seconda disposizione riconsidera la tassa di possesso sulle imbarcazioni a vantaggio delle unità di piccole e medie dimensioni, lasciando invece intatto l’importo per le grandi unità e per i maxi yacht. L’imposta viene cancellata per le imbarcazioni fino a 14 metri mentre sono dimezzate le aliquote per le unità da 14 a 20 metri.

Anton Francesco Albertoni
Presidente Ucina – Confindustria Nautica


Tre grandi processi dalla parte della difesa


Tre processi visti dalla parte della difesa, tre grandi casi giudiziari che hanno appassionato e diviso l'opinione pubblica visti attraverso gli occhi degli avvocati difensori. I lati oscuri del processo alla banda della Magliana, la vicenda di Enzo Tortora e il caso del viterbese Paolo Signorelli saranno analizzati a Viterbo da Caffeina, nel corso di tre incontri organizzati in Piazza del Fosso (quartiere San Pellegrino) all'interno della kermesse dall'Ordine degli Avvocati di Viterbo (che tra l'altro è uno dei soci che hanno dato vita alla Fondazione Caffeina).

 Enzo Tortora
Si inizia giovedì 27 giugno alle ore 21 dove, alla presenza degli avvocati Roberto Ruggiero e Gianantonio Minghelli si parlerà del processo alla banda della Magliana. L'avvocato Raffaele Della Valle e Silvia Tortora, invece, martedì 2 luglio (ore 22.30) ripercorreranno tutte le tappe di uno degli errori giudiziari più clamorosi e noti, quello che vide protagonista il presentatore Enzo Tortora (padre di Silvia) che, arrestato quasi in diretta tv, solo dopo alcuni anni di calvario vide riconosciuta la sua innocenza. Storia per certi versi simile a quella di Paolo Signorelli, "l'ideologo nero", viterbese, che fu arrestato nella sua casa di Marta e solo dopo 8 anni di carcere riuscì a provare la sua innocenza: sabato 6 luglio (ore 21) sarà presente l'avvocato Gabriele Bordoni.
 "L'Ordine degli avvocati di Viterbo - dice il presidente Luigi Sini - ha voluto fortemente questi appuntamenti perché crede che la funzione dell'avvocato sia molto importante per una cultura della legalità. Tra l'altro i casi saranno visti dal punto di vista della difesa, cosa che nell’ottica mediatica è abbastanza rara. L'avvocato a tutti gli effetti è una professione che ha a che fare con gli aspetti più delicati della vita di una persona, che deve avere la massima fiducia nei confronti del legale. Svolgiamo una funzione sociale che non si limita solo ad assistere i clienti nello studio".
 

FESTIVALFILOSOFIA di Modena


Duecento appuntamenti gratuiti in tre giorni per riflettere sul significato dell’“amare”. Oltre 50 lezioni magistrali affidate a grandi protagonisti del pensiero contemporaneo, mostre, concerti, spettacoli, letture, iniziative per bambini e cene filosofiche: è ciò che propone la tredicesima edizione del festivalfilosofia di Modena, Carpi, Sassuolo, in programma da venerdì 13 a domenica 15 settembre in 40 luoghi delle tre città.
La manifestazione, che lo scorso anno ha registrato oltre 184 mila presenze e in dodici anni ha raggiunto quasi il milione e mezzo, è organizzata dal “Consorzio per il festivalfilosofia”.
Il programma del festival viene presentato agli organi di informazione lunedì 1 luglio alle 11.30 nella sede dell’Associazione Stampa Estera di Roma, in via dell’Umiltà 83/C.

Intervengono alla conferenza stampa:
Giorgio Pighi, sindaco di Modena e presidente del Consorzio per il festivalfilosofia;
Enrico Campedelli, sindaco di Carpi;
Luca Caselli, sindaco di Sassuolo;
Elena Malaguti, assessore alla Cultura della Provincia di Modena (in rappresentanza del Presidente della Provincia Emilio Sabattini);
Franco Tazzioli, presidente del Consiglio direttivo del Consorzio per il festivalfilosofia e Segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena;
Remo Bodei, professore alla University of California di Los Angeles, Presidente del Comitato scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia;
Tullio Gregory, membro del Comitato scientifico del Consorzio per il festivalfilosofia;
Michelina Borsari, direttore del festivalfilosofia.

DAMA: in Campania l’arte crea sviluppo e lavoro


Evan De Vilde
A Capua c’è uno spazio polifunzionale in grado di coniugare arte, cultura, recupero archeologico, ma anche lavoro e sviluppo. E’ il DAMA – Daphne Museum of Art, lo spazio espositivo all’interno del MAC - Museo d’Arte Contemporanea di Capua (CE), ideato da Evan De Vilde, artista archeorealista ed imprenditore. Scopo dello spazio espositivo è quello di avvicinare il grande pubblico all’arte contemporanea e offrire un’occasione di visibilità per tutti gli artisti emergenti che, seppur dotati di talento, non possono permettersi di esporre all’interno di costose gallerie d’arte.

All’interno del DAMA, è possibile ammirare un’esposizione permanente di quadri di esponenti emergenti dell’arte contemporanea, e vengono organizzati eventi, corsi e laboratori. Il DAMA è, inoltre, uno spazio virtuale interattivo, grazie alla presenza in rete con il sito web e la fan page Facebook, che consentono di restare sempre aggiornati sulle attività e ammirare le opere esposte. Un’iniziativa ambiziosa, basata sull’integrazione tra arte, tecnologia e social network, capace di fondere insieme l’antico e il moderno, che sorge in un territorio difficile come quello campano, che troppo spesso finisce con l’ostacolare l’imprenditorialità. Inaugurato alla fine del 2012, il DAMA è stato, infatti, costretto a sospendere le proprie attività poco dopo, proprio alla vigilia del vernissage della personale di Luigi Guarino, a causa della sospensione del servizio di erogazione di energia elettrica, senza alcun preavviso.

Da circa due mesi, dopo aver raggiunto un accordo con la società e l’amministrazione comunale, il DAMA ha ripreso la sua attività, inaugurata proprio dalla mostra di Guarino, e curando l’esposizione archeorealista di Evan De Vilde nella prestigiosa Baccaro art Gallery di Pagani (SA), rassegna che ha riscosso un grande successo di pubblico, al punto da spingere la galleria a prolungarne la durata.

Attività negli Spazi Confinati: 3° Convegno Nazionale

Si terrà il 17/18 ottobre p.v. a Bologna nell’ambito della manifestazione Ambiente Lavoro il 3° Convegno Nazionale sulle attività negli Spazi Confinati e che avrà come titolo “Safe work in Confined Spaces: Guidelines and Best Practices”.  Questo evento rappresenta un momento di analisi e confronto delle esperienze di tutti quegli attori del sistema prevenzionistico nazionale e internazionale che, a vario titolo e con differenti modalità, hanno acquisito una specifica competenza nell’ambito delle attività nei Confined Spaces.

 Inoltre, da sempre, fonda la propria ragione d’essere sulla consapevolezza che l’estrema varietà di situazioni operative connesse all’attività nei Confined Spaces necessita un grande sforzo di ricerca e condivisione dell’esperienza acquisita, anche a livello internazionale, così da poter fare tesoro dei diversi approcci metodologici e accorgimenti tecnici da poter tradurre in chiave operativa e rendere disponibili a livello nazionale agli operatori del settore.

Per evitare che si ripetano incidenti in queste attività, appare infatti fondamentale definire strumenti concettuali e operativi adeguati a garantire la salute e sicurezza degli operatori addetti.
Se da una parte è evidente che la verifica della qualità dell’aria interna e la garanzia di un’adeguata ventilazione sono basilari, dall’altra la conformazione strutturale di molti ambienti in cui si è chiamati a operare e la presenza di ulteriori rischi specifici associabili a queste attività, necessitano l’applicazione di specifiche metodiche di analisi e valutazione delle singole fasi operative.

 Affermata sia l'importanza di DUVRI, POS, PSC come documenti che formalizzano l'attività di cooperazione, coordinamento e informazione reciproca delle imprese coinvolte in un appalto, sia la necessità di verificare che la catena degli appalti e subappalti non porti aziende o lavoratori autonomi a eseguire attività per le quali non sono né preparati né attrezzati, la questione è una sola: bisogna eseguire un’approfondita e corretta valutazione dei rischi, un addestramento efficace, prevedere l’impiego di attrezzature idonee e pianificare sia le attività ordinarie sia gli scenari di emergenza, codificando le operazioni da porre in essere. Questo, è auspicabile, alla luce di una specifica norma tecnica di riferimento da sviluppare sulla base di linee guida, norme e/o standard e Best Practices presenti a livello nazionale e internazionale.

Nella giornata del 17 ottobre sono previsti gli interventi di relatori rappresentanti di Enti e organizzazioni nazionali e internazionali, che illustreranno quanto predisposto nei rispettivi paesi come norme tecniche/buone prassi oltre a testimonial aziendali che porteranno la propria esperienza nel settore.  Nella mattina del 18, invece, verranno riportate le esperienze condotte finora e illustrate le indicazioni operative elaborate da alcuni Enti di vigilanza e controllo; contestualmente saranno dare indicazioni sulle modalità e i piani di verifica e vigilanza nell’ambito dei territori di specifica competenza.

L’evento si rivolge pertanto a tutti coloro che, a vario titolo, operano nel settore degli ambienti sospetti di inquinamento o confinati in quanto coinvolti o interessati nella programmazione, gestione, attuazione, monitoraggio e nella valutazione delle attività in questi particolari ambiti operativi.