domenica 18 agosto 2013

Crisi: risale la fiducia tra le imprese dell’industria

E’ un ritratto in bianco e nero quello che emerge dalle previsioni delle imprese su come andranno gli affari in questa estate 2013, segnata dall’attesa di vedere concretizzato il punto di svolta della crisi. Sebbene gli andamenti tendenziali mostrino chiaramente un rimbalzo verso l’alto degli indicatori, sia nel manifatturiero sia nel commercio e servizi, le attese per i tre mesi estivi restano discordanti tra gli imprenditori dei due comparti.

Pur rimanendo entrambi in territorio negativo, da un lato gli imprenditori del manifatturiero mostrano un apprezzabile recupero di fiducia nelle prospettive a breve, mentre quelli del commercio e dei servizi evidenziano un peggioramento delle attese rispetto a un anno fa. Nell’industria manifatturiera, il saldo tra attese positive e negative rispetto all’andamento della produzione nel terzo trimestre si attesta a -16 punti percentuali, contro i -23 punti registrati nello stesso periodo dello scorso anno, con un guadagno di 7 punti in termini di ‘fiducia’ a distanza di dodici mesi.

La distanza tra pessimisti e ottimisti si riduce, in senso positivo, anche per quanto riguarda le attese sul fatturato: dal -20% del terzo trimestre 2012 al -15% riferito al terzo trimestre di quest’anno. All’opposto, rispetto all’estate 2012 appare in peggioramento il sentiment degli imprenditori di commercio e servizi: con riferimento alle attese circa l’andamento delle vendite nel trimestre estivo, la differenza tra attese positive e negative è di -18 punti percentuali, contro i -10 dello stesso periodo dell’anno scorso.

In linea con questo dato anche le indicazioni che vengono dagli imprenditori dei servizi che, tra luglio e settembre, si attendono un ulteriore calo del volume degli affari (-15% contro il -7% del 2012). Sono questi i principali risultati dell’indagine congiunturale sulle imprese del manifatturiero, del commercio e dei servizi realizzata dal Centro studi di Unioncamere con riferimento agli andamenti del II trimestre e alle previsioni per il III trimestre del 2013. “Il termometro delle imprese comincia a mostrare segnali incoraggianti, ma per scacciare la febbre della crisi servono ancora cure robuste” ha commentato il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.
“Per i settori dell’industria manifatturiera, più aperti ai mercati internazionali, le prospettive a breve indicano un’incoraggiante ripresa della fiducia degli imprenditori. Anche se le attese su produzione e fatturato continuano ad essere prevalentemente negative, rispetto a un anno fa il quadro sta cambiando in meglio. Preoccupa invece, e molto, l’aggravarsi delle prospettive per chi opera sul mercato domestico. Perché gli imprenditori possano cambiare atteggiamento serve restituire capacità di acquisto agli italiani riducendo il carico fiscale su imprese e lavoro, e poi rafforzare la terapia di rilancio della domanda interna e dell’occupazione, l’unico modo per far imboccare al paese la via di una ripresa sostenibile.”

PA, servizi standard e più telematica

Presentata un’indagine sul funzionamento dei front-office degli Sportelli Unici delle Attività Produttive (SUAP) operanti in Italia, un contributo alla più complessiva attività di monitoraggio sull’attuazione della riforma della PA, previsto dalle norme istitutive del Suap e affidata al Ministero dello Sviluppo Economico. Condotta nei mesi di febbraio e marzo 2013 con la collaborazione di Unioncamere e di InfoCamere - che ha raccolto i dati sul territorio - l'indagine è stata illustrata dal Ministero dello Sviluppo Economico ai rappresentanti delle Regioni, dell'ANCI e delle Associazioni di categoria ReteImpreseItalia e Confindustria.
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“Dai risultati delle elaborazioni  si ricava un quadro con luci ed ombre, e si possono trarre utili indicazioni circa le possibili iniziative da promuovere per completare rapidamente l'attuazione di tale importante strumento del rapporto fra la PA e le imprese, e circa il ruolo che il supporto del sistema camerale può offrire soprattutto nelle situazioni di maggiore criticità - ha spiegato ilSottosegretario allo Sviluppo Economico Simona Vicari - Tutti i partecipanti alla riunione hanno condiviso la necessità di proseguire in un'attività di monitoraggio coordinata e condivisa e, in particolare le associazioni di categoria, hanno rappresentato l'esigenza che il miglioramento del funzionamento dei SUAP, mediante l'ulteriore utilizzo della telematica, sia accompagnato dalla necessaria semplificazione e standardizzazione delle procedure e della modulistica".

L’indagine ha preso in esame un campione di 1.000 Suap, dei quali 661 gestiti direttamente dai Comuni anche in forma associata e 339 Suap comunali gestiti con il supporto delle Camere di Commercio. Obiettivi: verificare le informazioni presenti sui siti web dei Suap e, attraverso il contatto telefonico diretto con gli operatori dei singoli Suap, verificare la corrispondenza tra informazioni sul web ed effettive modalità di espletamento delle procedure.

Per un'agricoltura più equa e più verde


Accordo raggiunto sulla riforma della politica agricola dell'UE a partire dal 2014: sostegno all'agricoltura sostenibile, più aiuti ai nuovi agricoltori e distribuzione più uniforme dei finanziamenti fra i paesi UE. La politica agricola dell'UE, nota come politica agricola comune, si prefigge di garantire agli agricoltori un tenore di vita decente e agli europei prodotti alimentari in quantità sufficienti e a prezzi accessibili.

Le finalità di questa politica sono: sostenere il reddito degli agricoltori, a condizione che rispettino criteri rigorosi in materia di sicurezza alimentare, protezione dell'ambiente e salute e benessere degli animali (pari al 70% del bilancio dell'UE per l'agricoltura); stabilizzare il mercato quando il settore è colpito da maltempo o epidemie (circa il 10% dei fondi stanziati); finanziare la modernizzazione delle imprese agricole per renderle più competitive (20% dei finanziamenti dell'UE, integrati da quelli nazionali).

A seguito dell'accordo raggiunto, alcune regole cambieranno da gennaio 2014. Per esempio, per ottenere un sostegno al reddito, gli agricoltori dovranno adottare pratiche sostenibili per promuovere la qualità del suolo, favorire la biodiversità, diversificare le colture e mantenere pascoli sani. Inoltre, con la riforma la distribuzione dei fondi sarà più equa: entro il 2019 nessun paese membro dovrebbe ricevere meno del 75% della media UE.

FIV, store telematico e manuale d’uso Logo

Come già comunicato a metà luglio, dopo l'apposita conferenza stampa, la Federazione Italiana Vela ha presentato il suo nuovo logo e la relativa linea di abbigliamento, con la volontà di rendere più moderno ed accattivante lo storico emblema che per tanti anni ha identificato la FIV.

L’introduzione del nuovo logo tocca tutti i simboli federali e così anche le Scuole Vela avranno un nuovo segno distintivo. Inoltre l’iniziativa del nuovo logo affianca quella dell’apertura di uno Store telematico (http://store.federvela.it) nel quale fa bella mostra una linea di abbigliamento che prevede un dinamico kit Scuola Vela che può essere personalizzato per i Circoli. A tal proposito sul sito Fiv è possibile scaricare il PDF del manuale d’uso.

L’introduzione del nuovo logo e del kit rappresentano solo l’inizio del processo di ridefinizione della Scuola Vela FIV che troverà conclusione nell’imminente revisione dei programmi (progressione didattica ed obiettivi) di cui i circoli riceveranno prossimamente dettagliata informazione.

Lampedusa Sailing Week


Il recente passato è stato l’annullamento della Cartagho Dilecta Est per i moti in Tunisia, una cui propaggine doveva terminare a Lampedusa.

Il presente è, comunque, l’atto finale della Lampedusa Sailing Week che verrà celebrato ugualmente oggi, 18 Agosto, con protagonisti le barche di Altura, i Windsurf, gli Optimist, i Vaurien, i 470 ed i Laser. Il futuro, tra un anno esatto, è la Sciacca-Pantelleria-Lampedusa, regata di altura organizzata dalla Lega Navale di Sciacca e quella di Lampedusa, che gli organizzatori cercheranno di fare inserire nel Campionato Italiano Offshore 2014, forti delle flotte di altura di Trapani, Marsala, Mazzara, Sciacca, Siracusa e Catania, nonché della “vicina” flotta di Malta. Da circa un anno la imprenditrice romana Anna Sargenti, letteralmente rapita dalla bellezza delle isole Pelagie, ha costituito la sezione della Lega Navale di Lampedusa e Linosa ed installato una scuola di vela che ha coinvolto tutti i bambini ed i ragazzi dell’isola.

Quello di oggi rappresenta uno degli ultimi atti della stagione. L’attività didattica si chiuderà con una grande kermesse velica che coinvolgerà tutti i derivisti creati dalla scuola e gli esperti di Altura che regateranno in uno dei teatri più spettacolari del Mediterraneo. Mentre le derive verranno impegnate in prossimità del centro cittadino, le barche di altura si scontreranno lungo un percorso quasi parallelo alla costa sud dell’Isola, incorporando il passaggio di fronte l’Isola dei Conigli, autentica icona di Lampedusa. Ma quello che è già in moto è l’organizzazione dell’evento del prossimo anno. Inserito nel circuito delle principali regate di Altura che si svolgeranno in Sicilia, l’evento di Lampedusa diventa il naturale completamento degli eventi nazionali ed internazionali che coinvolgeranno le più forti barche del Mediterraneo.

Via Lattea, scoperto il più potente campo magnetico


E’ arrivata, è la scoperta che il mondo dell’astrofisica stava aspettando da tempo e c’è riuscito un gruppo di ricercatori italiani: è la prima volta in assoluto che viene osservato il campo magnetico generato da un oggetto cosmico dalle caratteristiche così starne come una magnetar.

Le magnetar sono stelle di neutroni particolarmente dense, generate quando stelle molto più grandi del sole giungono al termine della loro vita e quindi collassano. Il gruppo italiano diretto dall’astrofisico Andrea Tiengo della Scuola Universitaria Iuss di Pavia e ricercatore dell’Istituto di Astrofisica (Inaf) ha osservato il più potente campo magnetico mai osservato nell’universo, che si trova nella Via Lattea, distante 6.500 anni luce dal nostro Sole. Si tratta della prima misura diretta del campo magnetico di una magnetar il più grande dell’universo attuale.

Questo risultato permetterà di mettere a punto un catalogo delle magnetar e per classificare aspetti inediti del comportamento della materia quando viene sottoposta a campi magnetici così intensi, impossibili da studiare in laboratorio; sarà anche possibile studiare le emissioni di raggi X e Gamma che si verificano sulla superficie di queste stelle e che a volte interferiscono con le telecomunicazioni terrestri, quando sono particolarmente intense.