giovedì 16 maggio 2013

Quando i Sette Chakra incontrano le Alpi

Iniziare l’estate ritrovando il benessere fisico e l’armonia spirituale


  
Dal 9 al 16 giugno è Chakra Experience

Sette giorni per sette chakra. Un percorso esplorativo dentro se stessi per rimettere in equilibrio corpo, mente e anima. Attraverso una serie di attività che vanno dalla cristalloterapia, alla meditazione, all’ascolto dei suoni della natura, si bilanciano i chakra e si impara ad utilizzare tutta la loro energia. Secondo la filosofia orientale, i chakra corrispondono ai punti energetici e ognuno di essi interviene e agisce sul nostro modo di essere. 1° Chakra: il rapporto col corpo e con la natura; 2° Chakra: le emozioni, le relazioni e la famiglia; 3° Chakra: il potere, il valore di sé; 4° Chakra:  l’autoconsapevolezza,  5° Chakra: la comunicazione, la creatività e gli schemi comportamentali; 6° Chakra: la visione di chi siamo e di ciò che ci circonda, il rapporto col mistero e con i sensi che non siamo soliti utilizzare; 7° Chakra: il rapporto col divino, il sentirsi un tutt’uno con l’universo.

Una settimana dedicata a chi vuole ritrovare nuove energie, immergendosi in una sensazione di assoluto benessere. Un benessere che al Lac Salin Spa & Mountain Resort si vive a 360°. Tra la magia delle Alpi  e i 900 mq di wellness della Mandira Spa, tra idromassaggio in acqua salata, Percorso Kneipp (18°-34°C), Piscina, Sauna Finlandese, Calidarium, Fontana di ghiaccio, Doccia a Chiocciola con cromoterapia, Bagno Turco, Fitness, Relax. Ma non è tutto: oltre alle stanze superior e alle junior suite ci sono le 7 Camere dei Chakra. Concepite secondo i dettami del feng-shui  permetteranno di vivere anche in camera una sensazione rilassante e allo stesso tempo rigenerante.La stessa sensazione che ci si porta a casa alla fine della settimana. Tutte le attività della settimana Chakra Flowering saranno gestite da Babula Maria Interdonato: Presidente del centro di meditazione SHUNYATA Osho Info Center di Milano.

Alla ricerca del proprio Essere

Una nuova idea di vacanza, alla ricerca della crescita personale. In un clima di relax, si scopre di essere più forti di quanto non si immagini, focalizzando gli obiettivi da raggiungere e attivando le risorse necessarie per farlo. Durante il corso verranno proposte sessioni di life coaching, meditazioni mattutine, momenti di benessere in SPA abbandonandosi a trattamenti di ispirazione orientale, attività outdoor come camminate nella foresta e serate in baita. Il corso è tenuto da Simon AseemBassoli, che da quindici anni si occupa di benessere e meditazione, coniugando la millenaria conoscenza orientale con moderne tecniche di rilassamento e meditazione occidentali.





Il benessere continua per tutta l’estate e non mancano eventi e offerte


 Dal 18 luglio al 18 agosto un intero mese dedicato all’Ayurveda con numerose iniziative, mentre dal 27 luglio al 4 agosto è in programma la settimana Yoga & Trekking. Gli appassionati di motori non devono perdersi il weekend del 13 – 16 giugno quando Livigno sarà la base della seconda edizione della Summer Marathon, competizione di regolarità per autostoriche che porterà 80 bellissime vetture su e giù per i passi Alpini. Si possono ammirare rare vetture mentre si arrampicano sui ripidi tornanti in un estenuante tour di 278 km, dal Foscagno alla Forcola, dal Bernina allo Stelvio.

Rilanciare il comparto immobiliare offrendo servizi innovativi

Pmi Campania, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali e Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari di Caserta hanno siglato un Protocollo di Intesa con l’obiettivo primario di dare nuova linfa al settore immobiliare, anch’esso gravemente colpito dalla crisi, prevedendo una serie di servizi innovativi che andranno a qualificare ulteriormente l’offerta e l’operato sia delle Agenzie Immobiliari aderenti alla Fiaip che degli Amministratori di Condominio, nonché a creare nuove opportunità di lavoro per tecnici e professionisti del comparto.

Pmi Campania, Fiaip e Anaci Caserta hanno deciso di avvalersi della collaborazione dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati e del Sindacato Nazionale Architetti e Ingegneri Liberi Professionisti - Federarchitetti.
Sin da subito le tre parti in causa si sono adoperate al fine di produrre un elenco di imprese, nonché di professionisti che dovranno rispettare determinati requisiti per poter essere fornitori  dei servizi previsti dal protocollo.

Per i firmatari del Protocollo, Fulvio Campagnuolo (Pmi Campania), Pino Contestabile (Fiaip), Luigi Simeone (Anaci Caserta), appare indispensabile contribuire ad un salto di qualità sia del modello classico della funzione e del ruolo dell’agenzia immobiliare, sia dell’operato degli amministratori di condominio. La stipula di questo accordo va proprio in questa direzione, rimettere in moto un comparto in profonda crisi, attraverso le sinergie e lo sviluppo di servizi innovativi, per cittadini e imprese, che vedranno le agenzie immobiliari diventare “centri di consulenza professionale per la casa” a 360°.

 Dal punto di vista degli Amministratori di Condominio, saranno molteplici i vantaggi che questo protocollo produrrà per una categoria costretta, oggi, ad operare tra una miriade di difficoltà legislative e non. Altro elemento non trascurabile saranno le ricadute in termini di nuove opportunità di lavoro che saranno prodotte da questa sinergia a Pmi-Fiaip-Anaci Caserta, con la collaborazione di Aiga e Federarchitetti.

IL NAPA FA SCUOLA

I porti del Mar Nero hanno preso spunto dall’esperienza dell’Alto Adriatico per fondare un’associazione tra gli scali di Varna, Burgas, Galati, Constanza  e Odessa

Il NAPA (Associazione dei Porti del Nord Adriatico) è stato presentato come esempio eccellente di cooperazione e associazione tra porti nella prima conferenza internazionale

  ''Gateway to Europe - Black Sea Conference 2013''.


L’incontro si è svolto a Krems, sotto il patrocinio del governo federale della Lower Austria, presidente di turno della comunità di lavoro ARGE Donau che raccoglie tutte le Regioni della macro area danubiana (dal Baden-Wuettenberg in Germania, al delta del Danubio fino a Odessa, in Ukraina).
Il Commissario Europeo per la Politica Regionale, Johannes Hahn, ha espresso particolare soddisfazione per le iniziativa che

possono portare importanti benefici economici in termini di coesione e crescita grazie alla maggiore cooperazione e integrazione tra i sistemi portuali”.

I risultati raggiunti dai porti adriatici, in termini di crescita economica e di strategia comune di posizionamento sui mercati mondiali, sono stati additati come l’esempio da seguire per la creazione di un’associazione tra i porti del Mar Nero. Un’iniziativa che sottolinea quanto il lavoro che il Napa ha fatto negli ultimi anni possa essere preso come modello europeo di sviluppo efficace di gateway multiportuali anche con paesi extra Ue.

Seguendo la struttura Napa è stato infatti presentato un Memorandum of Understanding tra i 5 porti promotori: Varna e Burgas in Bulgaria, Galati e Constanza in Romania e il porto extra-UE di Odessa. Gli scali hanno annunciato la creazione di un Segretariato permanente e la volontà di commissionare un masterplan di analisi della potenziale domanda, sulla traccia dello studio di mercato affidato congiuntamente dai porti Napa alla società  MDS Transmodal di Londra.

L’esperienza che unisce porti italiani, comunitari ed extra comunitari (così come sarà per i porti del Mar Nero) è stata presa ad esempio anche il lavoro svolto nei confronti dell’Unione Europea per l’ottimizzazione dei corridoi di trasporto. Come il Napa oggi è riconosciuto quale terminale a mare del corridoio Adriatico Baltico, così i porti del Nord si presenteranno uniti come gateway di sbocco del corridoio danubiano.

ANDAR PER FORMAGGI IN ALTO ADIGE

ITINERARIO GUSTOSO TRA I MASI “GALLO ROSSO” ALLA SCOPERTA DELL’ORO BIANCO





Erbe alpine, aria fresca e piante aromatiche: ecco gli ingredienti non così tanto segreti per ottenere un latte più buono e più saporito. Con un latte “doc” perché non produrre formaggio?

Alcuni masi Gallo Rosso si sono specializzati nella produzione dei formaggi e aprono le loro porte ai turisti che vogliono vedere in diretta “la nascita” del formaggio. Dalla a alla z. Perché il tutto si svolge attorno al maso, in un piccolo territorio che profuma di genuinità e autenticità.

Il periodo più adatto per “andare per formaggi” è l’estate e l’autunno, anche perché quelli caprini sono stagionali e vengono venduti da marzo a ottobre. L’occasione è “golosa e curiosa” allo stesso tempo: si assaporano veri formaggi dei masi altoatesini e si scoprono angoli ancora nascosti dell’Alto Adige.

Si parte ad esempio dalla Val d’Ultimo, una valle senza sbocco, in fondo alla quale partono solo sentieri percorribili a piedi. Il maso Gallo Rosso si chiama “Baschtele” ed è situato a 1250 metri d’altitudine: ad attendere i turisti c’è Edith Breitenberger la “manager” del piccolo caseificio dove produce un formaggio ricco di delicate sfumature di gusto: le sue 60 capre bianche di razza Saanen producono un latte delicato, che si discosta dal classico sapore “forte” del tipico latte caprino. I formaggi sono quindi delicatamente saporiti, qui si può assaggiare formaggi freschi, molli e da taglio e yogurt. E naturalmente latte.

 Il suo cavallo di battaglia è il “camembert” caprino, raro esempio di camembert (per tradizione fatto con latte vaccino) prodotto con il latte delle capre. I prodotti vengono venduti in una piccola bottega ricavata in questo antico maso da dove si può partire per fare escursioni in Val d’Ultimo, andando fino a Santa Gertrude e tornando fino a St. Nikolaus. La passeggiata è adatta anche alle famiglie e permette di godere un panorama che spazia su tutta la valle. Come agriturismo dove poter trascorrere qualche giorno di vacanza il maso Gallo Rosso Oberhausgut, sempre in Val d’Ultimo, nella frazione di Santa Gertrude offre camere arredate in stile rustico-chic, con legno non trattato. A pochi passi dal maso ci sono i celebri larici millenari: il tronco cavo di uno di questi può ospitare una persona.



Dall’altra parte dell’Alto Adige, nella Valle di Sesto in Alta Pusteria, a 1450 metri d’altitudine, al maso Gallo Rosso Unteroltlhof, i prati ricchi di erbe aromatiche non sono soltanto un paradiso di ricreazione per gli ospiti, ma anche un paradiso per le mucche e le capre che vivono lì. Si tratta di un altro angolo tranquillo e ancora poco turistico. Casaro del maso Unterolthof è Andreas Villgrater, la cui specialità è il formaggio di capra, molto apprezzato in quanto adatto a chi è allergico al latte vaccino: per andare incontro ai gusti dei clienti, produce una decina di differenti formaggi di capra, disponibili da marzo a novembre (il formaggio ottenuto dal latte vaccino invece è disponibile tutto l’anno). Una particolarità è il formaggio ottenuto con latte acido e ricoperto di olio, venduto come “Ziegenroll”.


Il maso, la stalla e il laboratorio caseario sono raggiungibili a piedi dalla frazione di Sesto, Moso, percorrendo un piacevole sentiero che attraversa boschi e pascoli. In 20 minuti si raggiunge questo luogo paradisiaco da dove si possono intraprendere camminate sulla Croda Rossa. Un indirizzo dove pernottare a Sesto è il maso (chiedere indicaz a hannes)


Un altro esempio di maso Gallo Rosso dedito alla produzione del formaggio è il Gamsegghof di Curon, in Val Venosta, a 1.920 metri d’altitudine.
La famiglia Hohenegger utilizza un metodo alquanto inusuale: mescola infatti l’80% del latte vaccino con il 20% del latte di capre per produrre formaggi dal gusto inusuale e molto apprezzato dai clienti. Alla produzione dei formaggi, la famigliaHohenegger affianca anche il lavoro di agriturismo, affittando appartamenti. Il maso è situato in una posizione strategica per le escursioni: da qui partono sentieri facili e difficili che si inerpicano sulle splendide montagne che circondano il maso. A fine giornata? Ricca merenda a base di formaggi sia molli, sia da taglio, ma anche yogurt, latte fresco: il piccolo negozio vende sia agli ospiti del maso sia ai clienti esterni.